Oggi domenica mattina, all'interno del Parco di Monza e precisamente presso Cascina San Fedele, è stato inaugurato la 34^ edizione del Trofeo Emilio Monga che quest’anno si articolerà su 5 prove.
Il percorso era proprio quello che è stato pubblicato lo scorso 11 novembre dal Centro Permanente Fidal dedicato, appunto, alla preparazione della corsa campestre. Tracciato di 1,5 km giusti giusti, tutto delimitato da nastri che si correva intorno alla Cascina.
Anche quest'anno, da due anni a questa parte, gli organizzatori del Trofeo Monga hanno dato l'opportunità agli iscritti di scegliere 3 distanze di percorrenza che si poteva scegliere al momento. Il cross Corto (3 km - 2 giri), il Cross Medio (6 km - 4 giri) e il Cross Lungo (9 km - 6 giri) e che hanno visto tagliare il traguardo ben 302 finisher così suddivisi: 111 per il Corto, 140 per il medio e 51 per il Lungo.
Mi ero iscritto alla prova lunga con partenza alle 10:40 e la mia intenzione era quella di correre bene e di fare un buon tempo magari riuscendo a mantenere lo stesso ritmo per tutti i 6 giri previsti.
Al momento dello sparo, come sempre, ero partito abbastanza forte, ma poi dal secondo giro ho cercato di correre cercando appunto di non perdere troppo terreno.
Non avendo fatto il sopralluogo del percorso, ho notato che sulle curve erano ben scivolose a causa della pioggia.
Così per non rischiare di cadere affrontavo questi "ostacoli" con cautela stando un pò anche alla larga che però, facendo in questo modo, notavo che perdevo un pò di tempo prezioso.
La maggior parte degli atleti avevano le scarpe chiodate adatte per le campestre, e vedevo che non avevano nessun problema correre sui tratti scivolosi e affrontavano le curve come se fossero belle asciutte.
I chilometri passavano abbastanza velocemente ed a ogni giro contavo quanti ne avevo fatti perchè, stranamente, non c'era nessuno che segnalava quanti giri mancavano da percorrere.
Durante la competizione notavo che mi sentivo veramente in forma e riuscivo a recuperare anche delle posizioni e ho potuto fare l' "analisi" della corsa grazie al rilevamento del chip che era posizionato al termine del tracciato. Di seguito riporto i tempi parziali
e come avevo intuito il primo giro è stato molto più veloce di tutti gli altri (6' 11") ed ero 29° posizione.
Poi meno male che ero riuscito a correre in modo costante per tutti i restanti giri, stando sempre sui 6 minuti e 25 secondi di media.
Invece come posizione guadagnavo sempre di più, al secondo giro ero passato al 26° posto, poi 25°, poi 24°, poi 21° e a circa 10 metri al traguardo, inaspettatamente, uno ragazzo mi ha "fregato", come potete vedere dalla seguente foto,
e così alla fine sono stato classificato 22° assoluto col tempo di 38' 12". Che altro dire ? anche questa volta è andata bene, soddisfatto della mia corsa, contento di averla affrontata senza grosse difficoltà e spero di provare la stessa sensazione sulla prossima gara.
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
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