Il Gruppo Podisti San Bernardo ha organizzato la seconda edizione de "Laus Half Marathon", mezza maratona competitiva svoltasi nella città di Lodi, capoluogo della provincia omonima in Lombardia.
Nonostante una gara giovane ha registrato quasi 1400 classificati, ben 250 in più dello scorso anno, segno che gli organizzatori erano partiti con il piede giusto e posso confermarlo senza ombra di dubbio.
... nebbia della Pianura Padana ...
Purtroppo in mattinata, e per quasi tutta la giornata, c'era la nebbia che ci ha fatto da compagnia. Scrivo subito che la logistica è stato il punto forte dove tutto era "raccolto" in poche centinaia di metri, vicino ai parcheggi, alla stazione ferroviaria e al centro cittadino.
Ottima idea è stata quello di aver assegnato due scuole diverse per il deposito borse e spogliatoi per i soli uomini e per le sole donne.
Prima della partenza c'è stato l'inno di Mameli suonata dai Bersaglieri di Melzo contribuendo a creare l'atmosfera giusta.
Lo start era scattato alle ore 9:30 e subito avevo cercato di mettermi dietro a due ragazzi dei palloncini che avevano il compito di impostare la gara col tempo di 4' 15" al chilometro.
Ultimamente questo servizio (pacemaker) è diventato ormai di "moda" e sono presenti in quasi tutte le mezze maratone, lavoro che lo ritengo molto utile per chi vuole concludere la mezza con un tempo prefissato.
In questa caso, come sempre, volevo concludere la corsa poco meno di 90 minuti e così mi ero affidato a questi due persone (uomo e donna) anche perchè è dalla Stramilano (marzo) che non avevo più messo piede sulla mezza e quindi non ero certo di fare una buona corsa.
Il tracciato era abbastanza piatto, abbastanza duro in alcuni tratti, si scendeva da Lodi fino all'Adda e a Montanaso Lombardo, per poter poi risalire di nuovo in città dove il dislivello si faceva sentire abbastanza.
Il tracciato era abbastanza piatto, abbastanza duro in alcuni tratti, si scendeva da Lodi fino all'Adda e a Montanaso Lombardo, per poter poi risalire di nuovo in città dove il dislivello si faceva sentire abbastanza.
Al cartello del primo chilometro avevo controllato il tempo ed era poco sotto i 4 minuti e subito avevo intuito che i ragazzi dei palloncini stavano andando troppo forte anche perchè facevo molta fatica a stargli dietro.
Così avevo gridato di andare più lentamente e non ero l'unico che la pensava come me. Al cartello successivo stessa cosa, ritmo troppo veloce e mi sembrava proprio strano che questi non rallentavano per poter poi andare con il passo prefissato.
... passaggio del 10° km ...
Al passaggio del 10° km siamo transitati col tempo di 40' 48" (media di 4' 04"/km) e qui molti si erano lamentati con i palloncini del loro "lavoro" non fatto bene, perchè qui si doveva arrivare intorno ai 42' 40". Comunque riuscivo stare sempre dietro a loro anche se con molta fatica, infatti ogni tanto cedevo il passo, li vedevo allontanarli, ma poi stringevo i denti per poter riprenderli di nuovo.
... Piazza Duomo ...
L'ultimo chilometro di gara e finalmente ecco il percorso si faceva interessante attraversando la strada del centro rigorosamente transennate con tanta gente per il tifo, per finire poi con l'arrivo nella bellissima Piazza del Duomo e del Broletto dove qui ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 27' 56" classificandomi 193° assoluto su 1380 finisher.
Come sempre contento di aver fatto un ottimo tempo, ma non soddisfatto di come avevo affrontato la corsa a causa delle lepri che non hanno impostato bene il loro lavoro.
Come sempre contento di aver fatto un ottimo tempo, ma non soddisfatto di come avevo affrontato la corsa a causa delle lepri che non hanno impostato bene il loro lavoro.
Voglio concludere questo mio 553° post scrivendo che è stata una bella mattinata di Sport, organizzazione molto buona, centro storico veramente molto bello e sarà sicuramente una delle tante gare che vorrei ritornarci ancora.