Come ogni anno, in inverno, nella zona della Brianza si svolge il Campionato Brianzolo di Corsa Campestre che quest'anno è giunta alla sua 29° edizione.
Partecipazione riservata agli atleti tesserati Fidal ed è aperta a tutte le categorie di ogni età: dai bambini di 6-7 anni (esordienti) agli esperti di 70 anni e oltre (master).
Una carrellata di gare (ben 11) ed il primo ad aprire le danze sono stati i master 50 e oltre alle 14:30 fino ad arrivare l'ultima batteria dedicata ai ragazzi della categoria Promesse, Senior e Master 35 con partenza alle 16:30 circa.
Della mia batteria il percorso era di 2 km circa da percorrere 3 volte per un totale di 6 km. Circuito molto difficile, molto nervoso e sicuramente è la prova più dura rispetto alle altre tappe del Brianzolo (sono 5 gare).
Più "problematico" sono state a superare tantissime curve tutte quante secche, che si doveva cambiare continuamente il ritmo e dovevo anche fare attenzione perchè, non avevo le scarpe chiodate, si rischiava di scivolare a causa del fango.
Al momento dello sparo, come da pronostico, ero quasi completamente in fondo alla coda, avevo dietro di me soltanto 4 ragazzi.
Il primo giro non avevo tirato molto perchè non sentivo ancora bello carico e poi perchè volevo capire bene com'era il tracciato.
Al termine del primo giro avevo iniziato a sentire le gambe girare più forte rispetto a prima e infatti stavo iniziando a recuperare delle posizioni fino alla fine.
Sicuramente avrei guadagnato ancora di più se ci fossero stati altri giri da percorrere, ma le campestre sono tutte brevi ed è da tirare tutta d'un fiato dall'inizio alla fine.
So benissimo che questa tipologia di gara non fa per me, ma ci vado ugualmente perchè è sempre comunque un buon allenamento!
Alla fine ho concluso la prova in 25' 02" classificandomi 53° su 88 finisher... come sempre soddisfatto della corsa!
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
domenica 25 gennaio 2015
domenica 18 gennaio 2015
40° Montefortiana (Monteforte d'Alpone) - 18 gennaio 2015
Ancora una volta è stato un grande successo! E' stata una grande e vera festa di Sport! E' stata un'enorme manifestazione podistica adatta a chiunque che si è svolta domenica tra le vigne del Soave e precisamente a Monteforte d'Alpone, in provincia di Verona, dove si è appena svolta la "40° Montefortiana".
Un traguardo davvero molto importante che ha visto partecipare circa 20.000 podisti che prima dell'alba hanno iniziato letteralmente ad invadere le vie del piccolo paese. Per me è la quarta partecipazione e sono sicuro di ritornarci di nuovo perchè merita davvero come organizzazione, ma soprattutto come percorso che è davvero spettacolare e unico: "
La Montefortiana è la Storia del podismo... la New York italiana!... La Montefortiana, non si corre... si vive!". Mi ero iscritto a pochi minuti prima della chiusura del termine perchè ancora non avevo trovato nessuno per poter andare insieme. Ma poi, alla fine, grazie a un giro di passa parola, ci sono andato grazie al pullman organizzato da "Amici della Croce di Pian Sciresa" di Malgrate che per loro è la 38° partecipazione alla Montefortiana (i miei complimenti!).
Mi era andata proprio bene perchè il pullman era pieno e c'era soltanto un posto libero! E' stata una bella levataccia (sveglia ore 4:15!) e il viaggio abbastanza lungo, ma tutto questo però ne è valsa proprio la pena grazie anche a una bella giornata baciata dal sole.
Giornata podistica dedicata a tutti dove, alle 8:30, una marea di gente aveva iniziato a solcare le vie di Monteforte, Soave e paesi limitrofi con la possibilità di scegliere 4 percorsi di 9, 14, 21 e 28 Km del 40° Trofeo S. Antonio Abate - Falconeri, una marcia a passo libero tra i vigneti del Soave.
Prima di loro però (alle 8) era andata in scena la IV° Ecomaratona Clivus di 43 km, quasi completamente tutto su sterrato, che ha visto tagliare il traguardo ben 609 finisher. E infine, alle 9:30, era toccato a più di 1.000 iscritti (di cui il sottoscritto) che hanno partecipato alla 21^ Maratonina Falconeri, la mezza maratona del “Soave” competitiva FIDAL, di km 21,097 su strada.
Tracciato non tanto facile, impegnativo, ondulato e collinare dove il percorso altimetrico non scherza: nel bel mezzo s'inerpica per 5 chilometri fino a raggiungere 300 metri di altezza. Prima di questo "muro" c'era 5 km quasi tutta in pianura, poi la vera salita fino ad arrivare al 10° km che era posto proprio alla fine della fatica.
In questo tratto credo di essere andato bene, anche se alla fine, forse, potevo andare ancora un pò di più, ma c'erano alcuni tratti che erano davvero ripidi dove andavo a sfiorare quasi 5'45"/km ed avevo anche un grosso fiatone. Arrivato in cima c'erano circa 5 km tutta in discesa con numerosi tornanti, uno dopo l'altro, da affrontare. Qua avevo spinto al massimo, mi ero proprio lasciato andare per recuperare tutto il tempo che avevo perso prima in salita.
Al 15° km circa in poi invece il percorso era prevalentemente tutta in pianura fino ad arrivare nuovamente al centro del paese dove era ubicato l'arrivo. Alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 32' 27" classificandomi 108° assoluto su 851 finisher.
Sono stato pienamente soddisfatto della mia corsa, soprattutto nella seconda parte dove avevo corso senza grosse difficioltà riuscendo a recuperare parecchie posizioni (in cima, a metà percorso, ero in 132° posizione). Dopo gara, sempre con gli amici del Pian Sciresa, siamo andati a Valeggio sul Mincio a mangiare presso un ristorante tipico del Veneto... una bella mangiata accompagnato da un buon vino delle colline del Soave!
A fine pranzo, prima di riprendere il nostro viaggio verso casa, eravamo andati a vedere un bellissimo borgo che è incluso nella lista de "I Borghi più Belli d'Italia": Borghetto, una piccolissima frazione del comune di Valeggio sul Mincio... davvero incantevole !!!
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
Un traguardo davvero molto importante che ha visto partecipare circa 20.000 podisti che prima dell'alba hanno iniziato letteralmente ad invadere le vie del piccolo paese. Per me è la quarta partecipazione e sono sicuro di ritornarci di nuovo perchè merita davvero come organizzazione, ma soprattutto come percorso che è davvero spettacolare e unico: "
La Montefortiana è la Storia del podismo... la New York italiana!... La Montefortiana, non si corre... si vive!". Mi ero iscritto a pochi minuti prima della chiusura del termine perchè ancora non avevo trovato nessuno per poter andare insieme. Ma poi, alla fine, grazie a un giro di passa parola, ci sono andato grazie al pullman organizzato da "Amici della Croce di Pian Sciresa" di Malgrate che per loro è la 38° partecipazione alla Montefortiana (i miei complimenti!).
Mi era andata proprio bene perchè il pullman era pieno e c'era soltanto un posto libero! E' stata una bella levataccia (sveglia ore 4:15!) e il viaggio abbastanza lungo, ma tutto questo però ne è valsa proprio la pena grazie anche a una bella giornata baciata dal sole.
Giornata podistica dedicata a tutti dove, alle 8:30, una marea di gente aveva iniziato a solcare le vie di Monteforte, Soave e paesi limitrofi con la possibilità di scegliere 4 percorsi di 9, 14, 21 e 28 Km del 40° Trofeo S. Antonio Abate - Falconeri, una marcia a passo libero tra i vigneti del Soave.
Prima di loro però (alle 8) era andata in scena la IV° Ecomaratona Clivus di 43 km, quasi completamente tutto su sterrato, che ha visto tagliare il traguardo ben 609 finisher. E infine, alle 9:30, era toccato a più di 1.000 iscritti (di cui il sottoscritto) che hanno partecipato alla 21^ Maratonina Falconeri, la mezza maratona del “Soave” competitiva FIDAL, di km 21,097 su strada.
Tracciato non tanto facile, impegnativo, ondulato e collinare dove il percorso altimetrico non scherza: nel bel mezzo s'inerpica per 5 chilometri fino a raggiungere 300 metri di altezza. Prima di questo "muro" c'era 5 km quasi tutta in pianura, poi la vera salita fino ad arrivare al 10° km che era posto proprio alla fine della fatica.
In questo tratto credo di essere andato bene, anche se alla fine, forse, potevo andare ancora un pò di più, ma c'erano alcuni tratti che erano davvero ripidi dove andavo a sfiorare quasi 5'45"/km ed avevo anche un grosso fiatone. Arrivato in cima c'erano circa 5 km tutta in discesa con numerosi tornanti, uno dopo l'altro, da affrontare. Qua avevo spinto al massimo, mi ero proprio lasciato andare per recuperare tutto il tempo che avevo perso prima in salita.
Al 15° km circa in poi invece il percorso era prevalentemente tutta in pianura fino ad arrivare nuovamente al centro del paese dove era ubicato l'arrivo. Alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 32' 27" classificandomi 108° assoluto su 851 finisher.
Sono stato pienamente soddisfatto della mia corsa, soprattutto nella seconda parte dove avevo corso senza grosse difficioltà riuscendo a recuperare parecchie posizioni (in cima, a metà percorso, ero in 132° posizione). Dopo gara, sempre con gli amici del Pian Sciresa, siamo andati a Valeggio sul Mincio a mangiare presso un ristorante tipico del Veneto... una bella mangiata accompagnato da un buon vino delle colline del Soave!
A fine pranzo, prima di riprendere il nostro viaggio verso casa, eravamo andati a vedere un bellissimo borgo che è incluso nella lista de "I Borghi più Belli d'Italia": Borghetto, una piccolissima frazione del comune di Valeggio sul Mincio... davvero incantevole !!!
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domenica 11 gennaio 2015
8° Trofeo Città di Cesano Maderno - Cross per Tutti (Cesano M.) - 11 gennaio 2015
Buona la prima con l'inaugurazione del nuovo circuito del Cross per Tutti, che è giunta alla sua quarta edizione, svoltasi a Cesano Maderno organizzata dall'Atletica Cesano Maderno. circuito lombardo di corsa campestre organizzato con Fidal Milano e sotto il patrocinio di Fidal Lombardia ed è formata da cinque tappe che si svolgono nella provincia di Milano e Monza Brianza (Cesano M., Seveso, Cinisello Balsamo, Paderno Dugnano e Lissone).
Il Tracciato era lungo 2 km ricavato tra i campi di proprietà delle società Bracco e BASF Italia tra le vie Marconato e Groane adiacente al centro sportivo di Via Martinelli. Percorso molto tipico da corsa campestre interamente sterrato, intervallato da continui dossi e avvallamenti naturali, inasprito da curve dolci e improvvise svolte a gomito e che era tutta da tirare, non c'era nemmeno un momento che si poteva riprendere il fiato.
In questa prima prova si sono presentati circa 1.700 iscritti fra tutte le varie categorie dai 6 anni ai 75 e oltre, davvero tantissima gente e sembrava proprio una vera festa di Sport! Appena ero arrivato sul posto mi ero ricordato che avevo già gareggiato qualche anno fa e infatti non mi sbagliavo, l'avevo corsa il 30 gennaio del 2010 ed era una delle prove del 24° Campionato Brianzolo.
Il programma era molto fitto e l'inizio era toccato alle ore 9 dedicata ai master uomini dalle categorie M50 in su. Poi la gara era riservata ai ragazzi delle categorie Promesse e Senior fino a SM45 di cui era presente anche il sottoscritto.
Dopo un piccolo riscaldamento, mi ero messo in prima linea e subito avevo notato che eravamo veramente in tanti e al momento dello sparo subito si erano lanciati con un ritmo davvero molto alto. Dopo pochi minuti di gara avevo notato subito che erano veramente tutti quanti forti e sembravano specialisti alla Corsa Campestre.
La gara era lunga 6 km e si doveva affrontare 3 giri. Avevo cercato di andare al massimo riuscendo a tenere lo stesso ritmo per tutta la corsa e credo di essermi riuscito. Però non lo è stato sin da subito! Infatti al primo giro, ero già quasi nelle retrovie ed ero già in affanno, sentivo già il fiatone, ma d'altronde sapevo che stavo per affrontare la campestre!
Al termine del primo giro e l'inizio del secondo giro e del terzo invece credo di essere andato bene e di aver sfruttato tutte le mie forze. I giri erano volati in un attimo tanto è vero che non mi ero accorto che mi mancava poco a finire la gara. Al terzo round avevo dato ancora di più riuscendo a recuperare qualche posizione dove alla fine avevo tagliato il traguardo col tempo di 22' 08" (media 3' 40"/Km) classificandomi 94° assoluto su 176 finisher.
Appena superato la linea del traguardo avevo ancora il fiatone ed ero proprio sfinito, mi sentivo quasi a pezzi. Per me è stata una bella corsa, davvero molto dura, massacrante su un circuito davvero carino!
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
Il Tracciato era lungo 2 km ricavato tra i campi di proprietà delle società Bracco e BASF Italia tra le vie Marconato e Groane adiacente al centro sportivo di Via Martinelli. Percorso molto tipico da corsa campestre interamente sterrato, intervallato da continui dossi e avvallamenti naturali, inasprito da curve dolci e improvvise svolte a gomito e che era tutta da tirare, non c'era nemmeno un momento che si poteva riprendere il fiato.
In questa prima prova si sono presentati circa 1.700 iscritti fra tutte le varie categorie dai 6 anni ai 75 e oltre, davvero tantissima gente e sembrava proprio una vera festa di Sport! Appena ero arrivato sul posto mi ero ricordato che avevo già gareggiato qualche anno fa e infatti non mi sbagliavo, l'avevo corsa il 30 gennaio del 2010 ed era una delle prove del 24° Campionato Brianzolo.
Il programma era molto fitto e l'inizio era toccato alle ore 9 dedicata ai master uomini dalle categorie M50 in su. Poi la gara era riservata ai ragazzi delle categorie Promesse e Senior fino a SM45 di cui era presente anche il sottoscritto.
Dopo un piccolo riscaldamento, mi ero messo in prima linea e subito avevo notato che eravamo veramente in tanti e al momento dello sparo subito si erano lanciati con un ritmo davvero molto alto. Dopo pochi minuti di gara avevo notato subito che erano veramente tutti quanti forti e sembravano specialisti alla Corsa Campestre.
La gara era lunga 6 km e si doveva affrontare 3 giri. Avevo cercato di andare al massimo riuscendo a tenere lo stesso ritmo per tutta la corsa e credo di essermi riuscito. Però non lo è stato sin da subito! Infatti al primo giro, ero già quasi nelle retrovie ed ero già in affanno, sentivo già il fiatone, ma d'altronde sapevo che stavo per affrontare la campestre!
Al termine del primo giro e l'inizio del secondo giro e del terzo invece credo di essere andato bene e di aver sfruttato tutte le mie forze. I giri erano volati in un attimo tanto è vero che non mi ero accorto che mi mancava poco a finire la gara. Al terzo round avevo dato ancora di più riuscendo a recuperare qualche posizione dove alla fine avevo tagliato il traguardo col tempo di 22' 08" (media 3' 40"/Km) classificandomi 94° assoluto su 176 finisher.
Appena superato la linea del traguardo avevo ancora il fiatone ed ero proprio sfinito, mi sentivo quasi a pezzi. Per me è stata una bella corsa, davvero molto dura, massacrante su un circuito davvero carino!
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martedì 6 gennaio 2015
7° Mezza maratona sul Brembo (Dalmine) - 6 gennaio 2015
Dopo un giorno di pausa ecco di nuovo con la canotta dei Falchi per partecipare alla Mezza maratona del Brembo che è giunta alla sua settima edizione svoltasi il giorno della Befana.
Manifestazione sportiva effettuata a Dalmine organizzata dall'ASD Runners Bergamo e che ha avuto un grande successo grazie a ben 1.017 iscritti. Tutte le operazione pre-post gara e la logistica era presso all'interno del grande e comodissimo Palazzetto dello Sport di CUS sempre a Dalmine.
Per me è la seconda volta che partecipo e ci ritornerei di nuovo volentieri perchè l'organizzazione è stata davvero perfetta e impeccabile grazie al lavoro di tantissimi volontari che avevano curato tutto nei minimi dettagli. Percorso cittadino a giro unico che si andava a toccare i comuni di Treviolo, Dalmine, Osio Sopra e Osio Sotto. Percorso stradale asfaltato interamente chiuso al traffico.
Il tracciato non è proprio velocissimo a causa della presenza di diversi saliscendi e un'inversione a U spezza gambe proprio a 100 metri dal traguardo. Dopo la mezza corsa ad Annone Brianza, questa volta avevo deciso di farla sul serio impostando il solito ritmo di gara, ovvero 4'15/Km e potevo stare anche tranquillo grazie ai Pacemaker.
Al momento dello sparo subito mi sono lanciato abbastanza forte perchè non volevo essere incastrato tra tanti partecipanti. Ma poi alla fine il problema non c'era stato perchè la carreggiata era davvero molto larga e sufficiente per tutte quelle persone.
Appena neanche un minuto dallo start vedo i palloncini delle 1h 30 min. che erano molto avanti e che secondo me andavano un pò troppo veloci. In quel momento avevo preferito di lasciarli andare perchè non volevo andare subito in affanno.
Ad ogni chilometro controllavo il tempo intermedio e avevo notato che andavano sui 4 minuti, un ritmo decisamente molto basso e così avevo pensato, sin da subito, di non seguire loro. Il tempo passa, i chilometri avanzano, il percorso era molto piacevole, quasi tutto fuori città, sulle strade secondarie. Al 10° chilometro circa ero riuscito ad agganciare i palloncini e avevo sentito alcuni atleti lamentarsi con loro perchè andavano un pò troppo veloci.
Ero stato in fianco a loro fino al 15° km (questa volta con il ritmo giusto) dopodichè mi ero detto di provare ad aumentare il passo perchè stavo veramente ancora bene e non ero andato in "crisi" che normalmente mi succedeva negli ultimi minuti di gara. In quel momento ho aumentato notevolmente il passo senza perdere il ritmo fino al traguardo. Ero rimasto un pò incredulo sul fatto che stavo ancora bene, proprio perchè alla mezza dell'altro ieri ero in pessime condizioni.
Passato il cartello dell'ultimo chilometro, avevo ancora aumentato la corsa riuscendo a recuperare varie posizioni e alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 28' 11" classificandomi 142° assoluto su 864 finisher. Appena avevo letto il mio tempo ero veramente contento e soddisfatto della gara, si vedeva che questa volta era stata una giornata ideale per me! Spero di essere nelle stesse condizioni e di essere in forma anche sulla prossima mezza.
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Manifestazione sportiva effettuata a Dalmine organizzata dall'ASD Runners Bergamo e che ha avuto un grande successo grazie a ben 1.017 iscritti. Tutte le operazione pre-post gara e la logistica era presso all'interno del grande e comodissimo Palazzetto dello Sport di CUS sempre a Dalmine.
Per me è la seconda volta che partecipo e ci ritornerei di nuovo volentieri perchè l'organizzazione è stata davvero perfetta e impeccabile grazie al lavoro di tantissimi volontari che avevano curato tutto nei minimi dettagli. Percorso cittadino a giro unico che si andava a toccare i comuni di Treviolo, Dalmine, Osio Sopra e Osio Sotto. Percorso stradale asfaltato interamente chiuso al traffico.
Il tracciato non è proprio velocissimo a causa della presenza di diversi saliscendi e un'inversione a U spezza gambe proprio a 100 metri dal traguardo. Dopo la mezza corsa ad Annone Brianza, questa volta avevo deciso di farla sul serio impostando il solito ritmo di gara, ovvero 4'15/Km e potevo stare anche tranquillo grazie ai Pacemaker.
Al momento dello sparo subito mi sono lanciato abbastanza forte perchè non volevo essere incastrato tra tanti partecipanti. Ma poi alla fine il problema non c'era stato perchè la carreggiata era davvero molto larga e sufficiente per tutte quelle persone.
Appena neanche un minuto dallo start vedo i palloncini delle 1h 30 min. che erano molto avanti e che secondo me andavano un pò troppo veloci. In quel momento avevo preferito di lasciarli andare perchè non volevo andare subito in affanno.
Ad ogni chilometro controllavo il tempo intermedio e avevo notato che andavano sui 4 minuti, un ritmo decisamente molto basso e così avevo pensato, sin da subito, di non seguire loro. Il tempo passa, i chilometri avanzano, il percorso era molto piacevole, quasi tutto fuori città, sulle strade secondarie. Al 10° chilometro circa ero riuscito ad agganciare i palloncini e avevo sentito alcuni atleti lamentarsi con loro perchè andavano un pò troppo veloci.
Ero stato in fianco a loro fino al 15° km (questa volta con il ritmo giusto) dopodichè mi ero detto di provare ad aumentare il passo perchè stavo veramente ancora bene e non ero andato in "crisi" che normalmente mi succedeva negli ultimi minuti di gara. In quel momento ho aumentato notevolmente il passo senza perdere il ritmo fino al traguardo. Ero rimasto un pò incredulo sul fatto che stavo ancora bene, proprio perchè alla mezza dell'altro ieri ero in pessime condizioni.
Passato il cartello dell'ultimo chilometro, avevo ancora aumentato la corsa riuscendo a recuperare varie posizioni e alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 28' 11" classificandomi 142° assoluto su 864 finisher. Appena avevo letto il mio tempo ero veramente contento e soddisfatto della gara, si vedeva che questa volta era stata una giornata ideale per me! Spero di essere nelle stesse condizioni e di essere in forma anche sulla prossima mezza.
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domenica 4 gennaio 2015
VI° Maratonina di Annone Brianza (Annone B.) - 4 gennaio 2015
Questa mattina ad Annone Brianza è andata in scena una delle prime mezze maratone dell'anno organizzata da Sparcatus Events (Triathlon Lecco) denominata "VI° Maratonina di Annone Brianza".
Purtroppo ha visto tagliare il traguardo soltanto 159 atleti, mentre nel 2014 gli arrivati durono 198 quindi il calo è stato abbastanza significativo. Per me è la prima volta che corro qua ad Annone e mi hanno riferito che il tracciato è stato modificato rispetto alle edizioni precedenti.
Percorso sulla distanza della mezza maratona e che non era adatto per fare il proprio tempo personale perché era caratterizzato da continue brevi variazioni altimetriche ed altrettante variazioni di fondo stradale che dall’asfalto passa allo sterrato per poi finire su compax e passare ancora su asfalto o su prato.
Il bello di questa gara è che si correva intorno al lago di Annone affrontando prima un anello iniziale di 6 km lungo il centro storico di Annone e la sua periferia a Lago per poi passare ad un’anello di 15km attorno, appunto, al Lago di Annone. È stata una gara difficile non tanto per un continuo cambio di ritmo, ma perché c'era un grosso e forte vento che ci ha accompagnato per quasi tutta la mattinata.
Molto bello e funzionale il Palazzetto dello Sport Comunale dove si presentava come un vero e proprio Logistic Center capace di accogliere perfettamente tutte le fasi della manifestazione: segreteria generale, area borse, spogliatoi, docce, bar, pasta party e cerimonia di premiazione. Tutto ha funzionato bene perché, secondo me, eravamo in pochi partecipanti.
Ho deciso di partecipare a questa corsa giusto per iniziare a riprendermi a correre dopo quasi un mese di assenza e l'ho corsa abbastanza "soft" proprio perché ancora non mi sento pronto. Alla fine ci ho messo 1h 43' 10" classificandomi 65° assoluto su 159 finisher.
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