10 Km del Manzoni (Lecco) - 28 aprile 2019

Anche quest'anno non potevo rinunciare, per la settima volta, all'ottava edizione de "Dieci chilometri del Manzoni", corsa su strada Fidal di 10 km (livello Bronze), correndo nella mattinata di domenica sul meraviglioso lungolago di Lecco organizzata, come sempre, da G.S.A. Cometa di Pusiano.

La giornata era baciata da un leggero sole primaverile, con il cielo bello, limpido e terso, ma purtroppo c'era il vento, il nemico numero uno!

... con gli amici "I Panzone" ...

Un vento veramente molto forte che in alcuni tratti del percorso era molto fastidioso e che si sentiva parecchio... eccome!

Partenza e l'arrivo sono rimasti mutati come nelle passate edizioni, un circuito cittadino di 3,3 km da percorrere tre volte con lo start scattato alle 10:30.

Come al solito ci tenevo parecchio a completare la prova battendo il muro dei 40 minuti, ma qualcosa invece era andato storto, credevo di correre bene come volevo ed invece sin da subito avevo capito che la mia testa non era concentrata sulla competizione.

Sinceramente non so spiegarvi, perchè ancora non ho capito il vero motivo di questo fallimento. Così alla fine mi ero lasciato andare, di lasciar perdere il famoso obiettivo e di dedicarmi di più al divertimento e di godermi a 360° il meraviglioso lungolago della città manzoniana.

Alla fine ho completato la prova col tempo di 41' 41" classificandomi 125° assoluto su 308 finisher, di seguito tempi intermedi: 1° giro - 14' 05", 2° giro - 14' 00", 3° giro 13' 36".

Vorrei concludere scrivendo una mia osservazione sul numero dei partecipanti, purtroppo il numero di finisher è calato ancora leggermente rispetto alla passata edizione (343), sinceramente un pò mi dispiace perchè una manifestazione così ben organizzata merita molta più partecipazione come quando si correva al sabato sera (le prime sei edizioni) che i numeri aggiravano intorno ai 600 partecipanti, quasi il doppio!

Questa cosa ci fa un pò riflettere, spero solo che gli organizzatori si mettano intorno ad un tavolo per capire come rilanciare e riportare il livello di partecipazione come nelle prime edizioni, me lo auguro che lo facciano davvero perchè, ripeto, l'evento è molto bello e merita senz'altro più atleti (anche come pubblico c'era molto di più quando si correva alla sera)! 

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IV° Sui Sentieri e i Luoghi della Memoria (Saint Vincent - AO) - 25 aprile 2019

Il giorno 25 aprile è andata in scena la quarta edizione de "Trail Sui sentieri e i luoghi della Memoria" svoltasi a Saint Vincent (Valle d'Aosta), competizione sportivo organizzato da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) con due percorsi: la prima è di 17 km e 1250 mt di dislivello positivo e coincide con la prima parte della seconda che è di 42 km di sviluppo e circa 2700 mt di dislivello positivo.

... percorso del 17 km ...

Ovviamente mi ero iscritto al tracciato breve (SLM Classic Trail) con partenza alle ore 10 da piazza centrale del paese ed era un "semplice" anello che si andava a toccare prima le vie centrali del paese per poi iniziare ad affrontare la lunga salita di circa 7 km sui sentieri di montagna.

L'ascesa non era molto impegnativa, era quasi tutta percorribile dove penso di aver affrontato con un buon passo.

... Cappella dei Partigiani ad Amay ...

Si arrivava presso il paese Amay, in prossimità della Cappella dei Partigiani dove qua, come da regolamento, si doveva fermarsi in raccoglimento per almeno 10 secondi davanti a questa bellissima Cappella per poi proseguire con la corsa affrontando l'ultima salita fino al gran premio della montagna.

... carbonada con polenta, piatto tipico valdostano ...

L'ultimo tratto era molto facile su strada sterrata dove una volta scollinato si doveva affrontare una lunga discesa perdendo velocemente quota andando così nuovamente nella centralissima piazza di Saint Vincent dove era ubicato l'arrivo.

... Chiesa di Chamois, paese senza auto, raggiungibile solo con la funivia ...

... lago di Lod ...

La discesa era molto divertente alternando i tratti su strada e sui sentieri montani dove ero riuscito a lasciarmi andare proprio perchè aveva il fondo ben battuto, asciutto e non rappresentava nessuna difficoltà tecnica.

... l'attore Marco Giallini della serie televisiva "Rocco Schiavone" incontrato ad Aosta ...

Quando avevo visto in lontananza il paese Saint Vincent, avevo intuito che mancava veramente poco alla fine, così avevo aumentato ancora di più il passo dove alla fine avevo completato la gara col tempo finale di 1h 41' 41" classificandomi, con sorpresa, "solo" 10° assoluto su 176 finisher (percorso lungo - 94 finisher). Ottimo il servizio post-gara con birra illimitata per tutti per l'intera giornata :-) ... e non solo!

... Terme di Saint Vincent ...

Avevo anche "approfittato" di passare qualche ora alle Terme, un'ottima cura per smaltire più velocemente la stanchezza alle gambe per poter poi proseguire la vacanza in piena forma in questo piccolo angolo di paradiso: la Valle d'Aosta!

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VII° Passo Valcava Vertical (Torre dè Busi) - 22 aprile 2019

Come ogni anno il giorno di Pasquetta viene utilizzato da molti per smaltire i pranzi abbondanti del giorno di Pasqua, e come ogni anno in questo giorno si è svolta la 7° edizione de "Passo Valcava Vertical" organizzata dai ragazzi della società Evolution Sport Team che ha visto partecipare, purtroppo, pochi partecipanti sicuramente a causa del ponte con il 25 aprile.

E' davvero un peccato perchè è un Vertical che merita più partecipazione, è una gara molto bella, su un tracciato non necessariamente molto impegnativa che aveva una lunghezza di 4,5 km con 1000 metri di dislivello positivo con partenza da Torre dè Busi e con arrivo al Passo Valcava.

Partenza scattata alle ore 9 e subito si affrontava già la salita con delle pendenza abbastanza serie per poi riuscire a riprendere qualche fiato in quei pochissimi tratti di falsopiano, mentre tutto il resto era tutta da spingere sempre al massimo.

All'inizio mi ero trovato molto indietro semplicemente perchè ero ancora mezzo addormentato e dopo circa 15 minuti di gara ecco che avevo iniziato ad affrontare l'ascesa con più facilità, sentivo che ero in forma, riuscivo a spingere bene le gambe recuperando varie posizioni fino alla fine, anzi tranne negli ultimi 250 metri dove un ragazzo mi aveva superato!

Più il tempo passava più riuscivo a tenere lo stesso ritmo, non avevo avuto nessuna crisi, nessun calo, anzi ero sempre in leggera progressione e questa cosa mi aveva fatto molto piacere!

Alla fine ho completato la gara col tempo di 49' 28" classificandomi 22° assoluto su 91 finisher.

Allianz Vertical Run (Milano) - 14 aprile 2019

Oggi pomeriggio, nel quartiere City Life a Milano, dove è ubicata la Allianz Tower, è andata in scena la seconda edizione de "Allianz Vertical Run" che era valevole come seconda prova del prestigioso "Vertical World Circuit 2019" (prima tappa si è svolta il 6 aprile a Seoul, la capitale della Corea del Sud).

Evento sportivo che ha ospitato quasi 400 atleti provenienti da ben 22 nazioni (!) che hanno dovuto sfidare una prova spettacolare: l'ascesa all'interno dell'edificio più alto d'Italia calpestando 1.027 gradini e 49 piani con 200,67 metri di dislivello positivo.

Salita tutta gradini e tutta salita da percorrere tutta d'un fiato, nel più breve tempo possibile, con partenza dal piano zero per poi arrampicarsi fino al piano 49°; partenza con formula a cronometro distanziati ogni 20 secondi l’uno dall’altro.

Il mio obiettivo era quello di riuscire ad abbassare il tempo dello scorso anno, ma essendo appena ritornato da Venezia in treno, avendo mangiato solo un panino al volo poco prima dello start, non avendo fatto nessun riscaldamento a causa della pioggia e del freddo... quindi, mettendo insieme tutti questi fattori "negativi", ero quasi certo che sarebbe stata dura fare una buona gara!

La novità di quest'anno è che su tutto il muro del vano delle scale è stato realizzato il più grande murale del mondo chiamato "Il Giro del Mondo in 50 Piani", un'opera davvero spettacolare dove riproduce gli skyline di grandi metropoli, luoghi simbolo dei paesi raffigurati, insieme agli stadi e sedi.

... il grande murale ...

Dopo essere chiamati sul palco per la presentazione ecco che alle 15 era partita la prima coppia, poi la seconda ed infine la terza, il mio turno, e dopo aver fatto una piccola corsa lungo la passerella intorno all'edificio, si entrava all'interno fino ad avvicinarsi al primo dei 1.027 gradini.

Ecco che era scattato il tempo non appena avevo messo piede sul primo gradino e subito avevo impostato un ritmo elevato appoggiando le mani sul corrimano ed ero riuscito a "resistere" fino al 15° piano dopodiché avevo ceduto la corsa con il passo veloce.

I piani scorrono velocemente, ma non finivano mai, ogni tanto alzavo lo sguardo sul muro per capire a che piano ero convinto di essere ad un buon punto, ed invece non ero arrivato nemmeno a metà edificio.

Gradino dopo gradino, piano dopo piano, cercavo di resistermi, a tenermi duro... dove la fatica si faceva sentire sempre di più.

Alla fine avevo completato la prova col tempo di 7' 35" classificandomi 52° assoluto su 391 finisher.

Peccato solo di non essere riuscito a battere il tempo dell'anno scorso (7' 33"), ho "perso" per soli due secondi... pazienza, vorrà dire che il prossimo anno devo per forza tornarci cercando di migliorare il mio Pb.

Ecco che mi trovavo sul tetto del grattacielo toccando così il dito della madonnina dell'Assunta avendo una vista spettacolare su tutta la città milanese.

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Venice Night Trail (Venezia) - 13 aprile 2019

Per la terza volta consecutiva ho partecipato alla spettacolare ed imitabile corsa "CMP Venice Night Trail" che è giunta alla sua quarta edizione svoltasi a Venezia, una gara di 16 km e 51 ponti in notturna che ha fatto registrare 3.265 finisher tra competitivi e non (3500 pettorali messi a disposizione con sold-out a febbraio!) ed è stato organizzato dalla società VeniceMarathon.

Dopo l'esordio del 2017 e 2018 volevo esserci anche quest'anno, è vero che è sempre uguale, ma un evento del genere, correre di notte, in pieno centro, su e giù per i ponti, lungo i canali, in un contesto davvero unico e magico non si trova da nessun'altra parte... provate anche Voi e poi mi direte se avevo ragione!

Cuore nevralgico della manifestazione è stata ancora una volta il Terminal Passeggeri dell’area portuale di San Basilio dove era presente l'Expo con tutti servizi pre e post gara.

La partenza e l'arrivo erano nel piazzale antistante il Terminal Passeggeri (Sestiere Dorsoduro), dove alle ore 21 era scattata la gara e la fiumana di atleti, come tante lucciole luminose (lampadina frontale obbligatoria), hanno iniziato ad invadere le vie della città nel cuore della notte.

... un ottimo Tiramisù pre-gara :-) ...

Tracciato davvero molto nervoso proprio perchè si doveva cambiare continuamente il passo a causa di questi numerosi ponti da affrontare, ma nello stesso tempo era troppo affascinante grazie ai spettacolari passaggi come sul ponte di Calatrava, in Piazza San Marco, sul ponte dell’Accademia, alla Basilica della Salute, Punta della Dogana,... solo per citarne qualcuna.

Come al solito ci tenevo a fare una buona corsa, magari riuscendo ad abbassare il tempo delle passate edizioni (2017: 1h 15' 21", 2018: 1'12 15") anche se fisicamente non sentivo proprio in forma perchè fino a poco fa avevo visitato la città lagunare macinando tanti chilometri, ovviamente a piedi :-)!

... spuntino pomeridiano ...

Inizialmente non mi sentivo proprio bene, non riuscivo a far girare bene le gambe, i primi ponti li avevo affrontati con tanta fatica e stavo iniziando a pensare che forse non era la serata giusta.

... Ponte della Costituzione ...

... Ponte l'Arsenal ...

Intorno al 5° km fortunatamente ero riuscito a ripigliarmi e così avevo iniziato a correre meglio riuscendo ad affrontare tutti gli ostacoli con abbastanza facilità.

... attraversamento Piazza San Marco ...

Durante la competizione mi stavo anche divertendo proprio perchè era un continuo cambio di ritmo, c'erano tantissime curve secche da superare, molto divertente correre in mezzo ai vicoli stretti dove si doveva stare addirittura in fila indiana, davvero tutto molto bello!

... verso il traguardo insieme ad un amico deaf ...

Ero riuscito a concludere la gara col tempo di 1h 09' 56" posizionandomi 75° assoluto su 1761 finisher (solo prova competitiva) e con grande gioia sono anche riuscito ad abbassare il tempo rispetto all'anno scorso di ben 2 minuti e 19 secondi cosa che sinceramente non credevo di farcela!

... festeggiamento post-gara ...

... pensando alla gara appena corsa ...

Ecco che ricevo la bella medaglia finisher ed insieme alla mia amata fan ci siamo recati in un bel pub per festeggiare il meritato risultato! Grazie Venezia e chissà se ci rivedremo ancora il prossimo anno ;-) !

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