All'indomani del Brianzolo, ecco di nuovo con le scarpette da trail per partecipare ad un'altra bellissima campestre che fa parte, però, di un altro circuito che è il "Trofeo Monga" che è giunta alla sua 37° edizione (!).
In questa mattinata con un clima decisamente mite, si è svolta la quarta e penultima prova, a Martinengo, piccolo paesino in provincia di Bergamo, vicino al fiume Serio, che ha visto partecipare tantissimi appassionati grazie a un programma molto fitto.
Infatti oltre alla tappa del Trofeo Monga ci sono state anche gare giovanili e la rassegna regionale individuale e di società di corsa campestre.
Inoltre per i Master la prova era anche valevole per il campionato provinciale bergamasco che ha visto correre gente di grosso calibro dando lo spettacolo a chi ha assistito alla gara.
Come sempre il tracciato era lungo 2 km scarsi da ripetere due o tre volte a seconda della categoria d'appartenenza ed era abbastanza nervoso, tecnico, ondulato, c'erano tante curve, alcune facili ed altre molto secche che bisognava frenare per poi riprendere la corsa quasi da fermo.
Tutto sommato era molto divertente e anche molto bello perchè si correva all'interno del parco con dei laghetti ("Al Tiro") di Pesca Sportiva.
Purtroppo però per la maggior parte degli atleti che hanno corso con le scarpe chiodate, non hanno apprezzato del tutto il tracciato proprio perchè c'erano tanti sassi anche nelle zone erbose oltre a tratti con sola ghiaia lungo la sponda del laghetto.
Dopo aver assistito alle gare femminili e ai master SM60 in su, alle 10 era toccato il mio turno (J, P, S, SM35, SM40, SM45, SM50, SM55) ed eravamo un bel gruppo!
Dopo la gara di ieri sentivo un pò di stanchezza addosso, ma ci tenevo comunque a fare una buona gara cercando, come al solito, di mantenere lo stesso passo sui tre giri previsti.
Il primo giro è stato quello più rilassato giusto per studiare com'era il percorso dove poi avevo tirato un pò di più nel secondo round dove mi stavo divertendo di più perchè ero in lotta con tre, quattro ragazzi che tiravamo a vicenda.
Il terzo giro invece è stato quello un pò più difficile, iniziavo a sentirmi sempre più stanco, ma riuscivo a tenermi duro per non mollare il passo fino al traguardo. Alla fine ho completato la gara col tempo di 24' 54" classificandomi 62° posto su 134 finisher. Che dire?
... la volata verso il traguardo ...
E' stato molto divertente grazie al tracciato davvero molto vario, molto tosto e per me è uno dei pochi cross che vorrei ritornarci molto volentieri!