Ieri il piccolo paese Monteforte d'Alpone è stato invaso da più di ventimila atleti che hanno festeggiato la 36° Montefortiana corrende sù e giù per le colline veronesi e tra le vigne del Soave.E' stato veramente uno spettacolo perchè c'è stata una bellissima giornata che ci ha regalato dei paesaggi stupendi che si potevano ammirare durante la corsa (non lo è stato quando sono andato qualche anno fa perchè c'era tanta nebbia).
Chiunque poteva partecipare alla corsa perchè c'era la classica non competitiva Fiasp di 9 - 14 - 21 e 28 km; mentre la 17° Maratonina Demmy era riservata ai tesserati che ha visto registrare ben 1344 finisher.Il percorso era senz'altro molto bello, panoramico ma nello stesso tempo molto dura nella prima metà gara perchè era caratterizzato da numerose salite che si facevano sentire alle gambe. Mentre dal 10° km era più "facile" visto che c'era una discesa lunga di circa 4,5 km e il restante era quasi tutta piana fino all'arrivo.
La gara è stata vinta dal forte marocchino Cherkaoui Laalami in 1h 08' 06" seguito da El Barouki Hicham (1h 09' 19") e da Boudalia Said (1h 09' 46"). Mentre fra le donne il podio è stato conquistato da Angeline Nyirasambimana col tempo di 1h 19' 08" seguita da Ricotta Giovanna (1h 22’ 56") e da Carlin Monica (1h 27’ 15”).
Ho deciso di parteciparla perchè valeva proprio la pena per il bellissimo percorso e per l'ottima organizzazione con numerosi volontari che hanno fatto il loro lavoro e sono stati veramente bravi da tutti i punti di vista... davvero eccellenti e precisi; poi perchè volevo vedere come reagiva la caviglia dopo la riabilitazione.
Come gara ci ho messo 1h 34' 36" classificandomi 269 posto, ho sofferto nei primi km di gara perchè non sono riuscito a scaldarmi nonostante il freddo, ma poi piano piano sono riuscito ad aumentare la mia andatura ed andare come volevo.
Negli ultimi 3 km non sono riuscito più a tenere il passo perchè avevo esaurito la benzina, ma me l'aspettavo proprio perchè è da novembre che sono rimasto "fermo".
Link della gara : clicca qui !
Ho deciso di parteciparla perchè valeva proprio la pena per il bellissimo percorso e per l'ottima organizzazione con numerosi volontari che hanno fatto il loro lavoro e sono stati veramente bravi da tutti i punti di vista... davvero eccellenti e precisi; poi perchè volevo vedere come reagiva la caviglia dopo la riabilitazione.
Come gara ci ho messo 1h 34' 36" classificandomi 269 posto, ho sofferto nei primi km di gara perchè non sono riuscito a scaldarmi nonostante il freddo, ma poi piano piano sono riuscito ad aumentare la mia andatura ed andare come volevo.Negli ultimi 3 km non sono riuscito più a tenere il passo perchè avevo esaurito la benzina, ma me l'aspettavo proprio perchè è da novembre che sono rimasto "fermo".
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