Grande partecipazione, grande successo alla I° Edizione della "Dieci chilometri del Manzoni" organizzata da GSA Cometa di Pusiano, col patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Lecco e con il prezioso logistico offerto dalla Canottieri Lecco, che ha trasformato il Lungolago di Lecco in una pista d'atletica : gara di 10 km che si articolava su un circuito cittadino di 2,5 km chiusi completamente al traffico da compiere 4 volte. Tracciato omologato dalla Fidal ed era valida come assegnazione del Campionato Regionale Fidal 2012 di corsa su strada per le varie categorie.Dopo le note del "Silenzio d'ordinanza" suonato dalla fanfara dei bersaglieri, un minuto di raccoglimento ha ricordato Manuele Braj, il carabiniere morto nell'attentato in Afghanistan, dopo il nostro Inno Nazionale, alle 20:45 c'è stato lo sparo che ha dato inizio alla gara di questa prima edizione che abbiamo percorso lo spettacolare circuito cittadino accolto da numerose persone che facevano il tifo lungo il tracciato.
Hanno tagliato il traguardo 474 atleti e a salire sul gradino più alto del podio è stato il marocchino della Daini Carate Brianza Lahcen Mokraji (30'53”) al secondo posto Paolo Finesso della Ginnastica Comense 1872 (30'58”) mentre al terzo posto Massimiliano Zanaboni (32'03”). Tra le donne a vincere è stata Virginia Abate della Camelot che ha chiuso in 36'23”, al secondo posto Valentina Elli dell’atletica Brescia 1950 Ispa Group (36'36”) al terzo posto Isabella Morlini dell’Associazione Polisportiva Atletica Scandiano (36'58”). Per quanto mi riguarda sono rimasto un pò "deluso" perchè volevo finirla sotto i 40 minuti e invece ho fermato il cronometro dopo 40' 16" (119° assoluto), ho notato che sono partito troppo forte e infatti il primo giro ci ho messo 8' 44", al secondo giro in 10' 19", al terzo giro in 10' 38" e al quarto e ultimo giro in 10' 36". Ho capito che ho sbagliato a partire così forte sin subito dalla partenza, e infatti l'ho pagata cara nei chilometri successivi.
Sono stato apprezzato a fine gara di aver ricevuto un'asciugamano, una bella medaglia ed il ricco e il fresco ristoro ubicati a pochi metri dall'arrivo.Faccio i complimenti ai ragazzi della Cometa di aver lavorato duramente per aver organizzato un'altra gara agonistica (dopo la Mezza e dopo la Resegup) in questa bella città Manzoniana.
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Piccolo articolo pubblicato sulla Provincia di Lecco del 27 giugno 2012
Sabato sera si è svolta l' VIII° Edizione ( (II° Edizione serale) "Quattro Passi in Franciacorta", Memorial Romano Dotti, mezza maratona competitiva con partenza e arrivo presso il centro del piccolo paese Camignone.Percorso molto bello, ma nello stesso tempo molto duro perchè era caratterizzato da numerose salite abbastanza lunghe e impegnative, tracciato collinare in prevalenza asfaltato e con brevi tratti sterrati ben battuti in mezzo ai vigneti.La gara si sviluppava nel cuore della Franciacorta mostrandone tutta la bellezza con lo scenario suggestivo dei suoi vigneti impreziositi da antichi borghi, ville, monasteri e castelli.
Si sono presentati ben 555 atleti (427 per la competitiva e 128 per la non competitiva) che hanno corso questa gara; per me è la seconda volta che la partecipo (prima volta nel 2009 con partenza in mattinata) e non mi ricordavo proprio bene il tracciato, so che non era del tutto in pianura, ma non me l'aspettavo di trovare quelle salite piuttosto dure che mi hanno "spaccato" le gambe.Il mio obiettivo era sempre quello di correrla sui 4' 15"/km per completarla sotto 1 ora e 30min., ma alla fine l'ho conclusa col tempo finale di 1:31:51 classificandomi 79° assoluto.Sono stato ugualmente soddisfatto della mia prestazione, di averla partecipata per la seconda volta perchè è una gara che va fatta e rifatta tante volte grazie al meraviglioso panorama che ci circondava intorno.
A fine gara, ho consegnato il chip in cambio del pacco gara, ho ritirato la borsa, 
mi reco negli spogliatoi a fare la doccia, ma purtroppo c'era tanta confusione e così alla fine mi sono lavato in un comodo lavandino posto all'esterno.
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L'Associazione sportiva Atletica Cinisello e la Fondazione Cumse Onlus ha organizzato per la prima volta la "Cinisello di Corsa per l'Africa", manifestazione di corsa su strada di 8 km.Il ritrovo era situato all'interno del Centro Sportivo "Gaetano Scirea" a Cinisello Balsamo, una comoda struttura dove era ubicato tutte le operazione pre e post gara, la partenza era all'esterno, mentre l'arrivo era all'interno sulla pista d'atletica.Nonostante il grande caldo (il termometro segnava 32° gradi circa) si sono classificati ben 391 atleti che hanno corso su un percorso completamente chiuso al traffico; in effetti questa volta non ho visto nessun automobile sul percorso, era completamente bloccato grazie ai numerosi vigili urbani che erano presenti su ogni incrocio.
Sono rimasto soddisfatto di questo aspetto positivo, in effetti non ho mai visto così tanti vigili (oltre, anche, ai numerosi volontari) che davano massima attenzione a non disturbare noi atleti durante la corsa.La partenza era fissata per le 9:15, ma già a quell'ora il caldo si faceva proprio sentire e si sudava anche stando fermi in attesa dello sparo; qua volevo cercare di stare sotto i 4 minuti al km per poter concluderla sotto i 32 minuti e alla fine, "purtroppo", l'ho conclusa in 32' 30" (media 4' 04"/km) classificandosi 102° assoluto.
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Gran bella gara svoltasi venerdì sera presso Valbrembo, in provincia di Bergamo, per la 7° Edizione Valbrembo al Galoppo organizzata da A.S.D. Fo' di Pe, manifestazione podistica su strada di 8 km (unico giro), toccando i comuni di Valbrembo e Paladina.Partenza situata nella bella Piazza Vittoria, poi si entrava nella ciclabile dirigendo verso il ponte in legno, anello della ciclabile e deviazione verso di nuovo la piazza (qua siamo a 2,5 km).
Da lì si andava a imboccare un'altra pista ciclabile andando verso il Parco Le Cornelle (Km 4), da qui si proseguiva verso l'aeroporto Volo a Vela, costeggiando in più parti il canale fluviale fino alla salita mozzafiato che terminava al 7° km.Lasciato la salita si affrontava ultimo tratto pianeggiante con deviazione nello sterrato di circa 250 metri, infine uno bello sprint finale per arrivare alla Piazza Vittoria dove era posto il traguardo.
Già prima della partenza sentivo che non ero in gran forma e conoscendo abbastanza il percorso (l'avevo partecipata nel 2007 conclusa col tempo di 29' 16") la mia unica preoccupazione era quella terribile salita che si trovava a 2 km prima del traguardo.Infatti giunto all'inizio di questo tratto le gambe non giravano più, mi sentivo molto stanco e così ho cercato di affrontare quel percorso con dei piccoli passi, superato questo muro, nel tratto pianeggiante ho ripreso il passo in progressione fino a tagliare il traguardo col tempo finale di 32' 31". 
Direi che sono stato abbastanza soddisfatto e non pensavo di aver fatto così fatica ad affrontare quella salita di circa 500/600 mt e soprattutto ancora non ci credevo di aver fatto quell'ottimo tempo del 2007 ! beh... sicuramente (forse) perchè avevo 5 anni in meno ... mah !Alla fine sono stato classificato 122° assoluto su 334 finisher.
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L'Oratorio San Rocco di Seregno, domenica 10 giugno, in occasione della festa di San Luigi, ha organizzato, per la prima volta, la "San Rock Ten", gara competitiva di 10 km su strada all'interno della città di Seregno con un circuito di 5 km da ripetere due volte.In concomitanza c'era anche la StraSeregno di 5 km, corsa non competitiva aperta a tutti che ha visto partecipare numerosi bambini e famiglie.Il percorso mi è piaciuto molto perchè andava a toccare il centro del paese, passando davanti a varie chiese, piazze principali e grazie alla bella giornata di sole c'era tanta gente dislocata lungo il percorso insieme ai numerosi volontari che facevano il tifo.Appena sono arrivato sul posto ho notato subito che c'era un bel clima di festa, tantissimi volontari che si stavano preparando per accogliere gli atleti (alla fine hanno tagliato il traguardo 172 atleti per la competitiva e 54 per la non competitiva).
Tutte le operazioni necessari per svolgere questa manifestazione sportiva (ritiro del pettorale, spogliatoi, deposito borse, ristoro finale, ritiro del pacco gara, l'arrivo della gara) era situato tutto quanto all'interno dell'oratorio San Rocco che è piaciuto molto a tutti noi perchè era molto bello la struttura.Fatto le solite operazioni pre-gara, mi avvio per fare un piccolo riscaldamento e subito ho notato che le gambe non giravano, mi sentivo un pò stanco dopo la gara fatta ieri sera e così ho rinunciato al riscaldamento.
Partita la corsa, fin subito dall'inizio, non riuscivo a correre bene, le gambe sembravano ferme, venivo superato da numerosi atleti, correvo sulla media di 4' 15"/km, ma "fortunatamente" verso il 3°-4° km, poco prima dell'inizio del secondo giro le gambe si sono "svegliate", ho aumentato la velocità, ho recuperato numerosi posizioni e che alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 40' 43" classificandomi 80° assoluto.Per me è stata una bella gara, sicuramente ho fatto molta fatica e l'avrei fatta sicuramente molto meglio se non avessi corso ieri sera, ma non mi importa perchè per me correre significa divertirmi, trovarsi con gli altri, partecipare, correre per me stesso, concluderla fino in fondo e soprattutto quello di ritornare a casa ... felice di esserci stato anch'io alla corsa.
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L'Atletica Virtus Senago ha organizzato, sabato 9 giugno, alla sera, una gara denominata "Running For...", manifestazione di corsa su strada sulla distanza di 9 km di un circuito cittadino da percorrere due volte.Partenza e arrivo erano ubicati fuori dal centro abitato, vicino al Centro Sportivo Comunale (dove era ubicato tutte le operazioni), il percorso puntava verso il centro del paese passando davanti alla chiesa dell’Assunta, poi il municipio, piazza Borromeo, la chiesa di S.Bernardo per poter poi ritornare di nuovo al Centro Sportivo. 
E' stata una gara piuttosto veloce grazie ai tanti rettilinei e con la presenza di poche curve, per cui era un'occasione per migliorare il proprio tempo personale.Sapendo che avevo un'altra gara il giorno dopo, ho pensato di non disfare troppo le gambe, ma come sempre, appena ho sentito lo sparo della partenza, ho dato tutto me stesso cercando di concludere la gara con un buon tempo.
Il primo giro l'ho corsa con la media di 3' 51"/km, mentre il secondo con il ritmo medio di 3' 57"/km, alla fine l'ho conclusa con il tempo finale di 35' 18" classificandomi 61° assoluto su 296 finisher.
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Gianni Poli (vincitore della Maratona di New York nell'86) per la 13° volta ha messo in piedi la nuova edizione : la Cortina Dobbiaco Run che ha conquistato il record di partecipazione sfiorando i 4.500 iscritti ed è la gara più partecipata in Alto Adige.Percorso di 30 km con partenza da Corso Italia di Cortina d'Ampezzo (1224 metri s.l.m., in Veneto, provincia di Belluno) con arrivo a Dobbiaco (1256 metri s.l.m., in Trentinto Alto Adige, provincia di Bolzano) nel cuore della Val Pusteria. Il tracciato ripercorre il percorso dell’ex-ferrovia che collegava le due località attraversando paesaggi mozzafiato, immersi nella natura incontaminata; in leggera salita la prima parte, con passaggi in gallerie illuminate e ponticelli che sembrano sospesi nel vuoto fino allo scollinamento del Passo Cima Banche (1530 metri, altezza massima del tracciato), che divide non solo le due località, ma anche due province e due regioni diverse. Nella seconda parte si poteva "sfiorare" le Tre Cime di Lavaredo, il percorso poi prosegue scendendo fino al lago di Landro (clicca qui per accedere al sito dedicato del Lago di Landro), dopo pochi chilometri si tocca il lago alpino di Dobbiaco dove uscendo dal bosco si intravedono le prime case di Dobbiaco, lasciando lo sterrato, dove da qui si corre l'ultimo chilometro sull'asfalto accolto da numeroso pubblico fino al traguardo posto nel bellissinmo parco del Grand Hotel... tutto questo è l'emozionante gara : "La corsa nelle Dolomiti".
Già dal giorno prima della gara, il sabato, appena ho ritirato il pettorale a Dobbiaco e ritornando in albergo mi sentivo un pò teso, preoccupato, ho posto mille domande se ce l'avrei fatta a correrla tutta, se sarei arrivato al traguardo senza problemi... proprio perchè non avevo nelle gambe i 30 km e non ho fatto nessun allenamento dopo l'ultimo intervento, un nessun lungo lento, ma poi tutti questi dubbi, domande, preoccupazioni si sono svaniti appena mi sono trovato nella griglia di partenza a Cortina in mezzo a quei 4500 atleti.
Infatti durante la corsa mi sentivo tranquillo perchè ero circondato dai panorami mozzafiati e da numeroso pubblico, dislocato lungo il percorso, che faceva il tifo; nella prima parte, nel tratto in salita sono andato bene (11,75 km - 56' 58"), subito dopo il percorso era prevalentemene quasi tutta in discesa, ho visto che molti atleti spingevano, si "lanciavano", ma io non ho osato perchè ancora non eravamo a metà gara, ma alla fine ho preferito di provare anch'io a spingere di più
e che però l'ho pagata cara nei piccoli tratti in salita dove sentivo le gambe in legno, erano belle dure, non avevo più la forza di spingere. 
Mi sono tranquilizzato appena ho visto il cartello che mancavano "solo" 5 km e mi sono detto che ormai è fatta, che potevo farcela, che potevo correrla tutta fino al traguardo... e così è stato fino all'ultimo metro. Ho tagliato il traguardo con le braccia alzate col tempo finale di 2h 17' 22" classificandomi 430° assoluto su 3853 finisher.
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Grande partecipazione, grande successo alla I° Edizione della "Dieci chilometri del Manzoni" organizzata da GSA Cometa di Pusiano, col patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Lecco e con il prezioso logistico offerto dalla Canottieri Lecco, che ha trasformato il Lungolago di Lecco in una pista d'atletica : gara di 10 km che si articolava su un circuito cittadino di 2,5 km chiusi completamente al traffico da compiere 4 volte. Tracciato omologato dalla Fidal ed era valida come assegnazione del Campionato Regionale Fidal 2012 di corsa su strada per le varie categorie.Dopo le note del "Silenzio d'ordinanza" suonato dalla fanfara dei bersaglieri, un minuto di raccoglimento ha ricordato Manuele Braj, il carabiniere morto nell'attentato in Afghanistan, dopo il nostro Inno Nazionale, alle 20:45 c'è stato lo sparo che ha dato inizio alla gara di questa prima edizione che abbiamo percorso lo spettacolare circuito cittadino accolto da numerose persone che facevano il tifo lungo il tracciato.
Hanno tagliato il traguardo 474 atleti e a salire sul gradino più alto del podio è stato il marocchino della Daini Carate Brianza Lahcen Mokraji (30'53”) al secondo posto Paolo Finesso della Ginnastica Comense 1872 (30'58”) mentre al terzo posto Massimiliano Zanaboni (32'03”). Tra le donne a vincere è stata Virginia Abate della Camelot che ha chiuso in 36'23”, al secondo posto Valentina Elli dell’atletica Brescia 1950 Ispa Group (36'36”) al terzo posto Isabella Morlini dell’Associazione Polisportiva Atletica Scandiano (36'58”). Per quanto mi riguarda sono rimasto un pò "deluso" perchè volevo finirla sotto i 40 minuti e invece ho fermato il cronometro dopo 40' 16" (119° assoluto), ho notato che sono partito troppo forte e infatti il primo giro ci ho messo 8' 44", al secondo giro in 10' 19", al terzo giro in 10' 38" e al quarto e ultimo giro in 10' 36". Ho capito che ho sbagliato a partire così forte sin subito dalla partenza, e infatti l'ho pagata cara nei chilometri successivi.
Sono stato apprezzato a fine gara di aver ricevuto un'asciugamano, una bella medaglia ed il ricco e il fresco ristoro ubicati a pochi metri dall'arrivo.Faccio i complimenti ai ragazzi della Cometa di aver lavorato duramente per aver organizzato un'altra gara agonistica (dopo la Mezza e dopo la Resegup) in questa bella città Manzoniana.
