Si è conclusa la prima parte del gemellaggio fortemente voluto dai due comitati organizzatori delle classiche fra le più amate del panorama internazionale: Giir di mont e Zegama Mendi maratoia. La delegazione premanese, composta da 14 atleti ed una ventina di tifosi è arrivata in massa nel paese basco noto per la maratona più popolata del mondo.517 concorrenti, sorteggiati fra più di 3000 richieste, sono partiti dalla piazza di Zegama per affrontare la maratona di montagna snodata sulle quattro vette più rappresentative del territorio basco.
Mentre l’altitudine raggiunta è poco rilevante, lunghezza, nervosità e velocità dovuta alla poca pendenza di gran parte del percorso sono le maggiori insidie che rendono questa maratona veramente difficile. Si aggiungano il fango per la pioggia della vigilia e la temperatura elevata della bellissima giornata di domenica a dare vita dura ai concorrenti. Ancora una volta però, a lasciare il segno in questo evento, ad impressionare la delegazione di Premana sono stati l’accoglienza, il fervore ed il calore della gente basca.
La vigilia sembra quella di una gara “come tutte le altre”.
Alla partenza già si respira un’aria di grande festa: bellissimo spettacolo, cerimonia con danza tipica e poi… via per la grande cavalcata.
Due i punti cruciali del percorso, la località detta Santo Spiritu e la vetta dell’Aizkorri, in cui il pubblico diventa impressionante: un numero enorme di persone che già dalle prime ore del mattino si apposta sul percorso. Si stimano 1000 persone a Santo Spiritu e 800 all’Aizkorri, oltre a 500 sull’altra cima Andralitz; colpiscono soprattutto il calore, il fervore, il coinvolgimento di un pubblico armato del giornale locale con la starting list che incita chiamando per nome ogni concorrente, fino all’ultimo!
Qualche premanese alla prima partecipazione commentava stupito: “mi veniva la pelle d’oca”, “mi sono commosso”,” mai vista una cosa simile”…
Anche gli accompagnatori premanesi non hanno voluto essere da meno alla gente basca: armati di “burelot”, ovvero campanacci di grossa taglia, si sono mischiati al calore di questa gente, in uno spettacolo nello spettacolo che rimarrà sempre nella memoria perché anche chi ha visto tante gare, mai ha vissuto una cosa del genere.
Per la cronaca Kilian Jornet ha dimostrato di essere ancora un superman, anche se il britannico Owens gli ha reso la vita dura, giungendo al traguardo alle calcagna del primo. Podio completato da Migurl Heras.
Fra le donne la mammina volante Ohiana Kortazal ha messo dietro la campionessa mondiale Manu Brizio e la Gobert .
Colori italiani al maschile difesi da un ottimo Golinelli, quinto e da Tacchini decimo classificato.
Nelle retrovie ma degni di nota, i premanesi che citiamo tutti nell’ordine: Lizzoli Fausto, Gianola Erik, Gianola Enzo, Lizzoli Giacomino, Todeschini Simone, Bertoldini Taddeo, Sanelli Giovanni, Tenderini Luca, Tenderini Dino, Brumana Andrea, Ratti Domenico, Pomoni Luigi, Fazzini Marco, e Gianola Chiara, rappresentante femminile della squadra.
Altra lodevovole iniziativa dell’organizzazione basca, è il ritrovo nel tipico ristorante del paese di tutti gli atleti che rimangono a Zegama la domenica sera. Lodevole soprattutto perché dopo la gestione di un evento simile si immagina che calato il sipario si pensi alla propria famiglia e ad un meritato riposo, ma ancora una volta prendono invece il sopravvento l’ospitalità ed il calore della gente locale, che festeggia fino alle ore piccole l’ottima riuscita di un’altra edizione della Zegama mendi Maratoia. Trova a questo punto luogo la cerimonia ufficiale del gemellaggio, col dono di alcuni prodotti premanesi ai vertici del comitato organizzatore.A conclusione della trasferta, salutati i “gemellati”, la comitiva di Premana ha potuto approfittare per una visita alla bellissima città di San Sebastian, sita sull’oceano Atlantico, prima di ritornare in Italia.
Riassumendo: trasferta molto ben riuscita, soddisfazione del comitato Giir di mont per una nuova “trovata”, in attesa di poter restituire tanto agli amici baschi in occasione della seconda puntata, che ricordiamo si svolgerà a Premana il 31 luglio, con una nuova edizione del Giir di mont.
(racconto scritto dall'Asp Premana (www.aspremana.it))
