Stanchi di fare le solite gare? Stufi di gareggiare con lo stesso scenario? Affaticati di correre sulle solite distanze ? Esauriti di leggere le solite cose sul mio blog ? Ma non vi preoccupate perchè una soluzione c'è l'ho per Voi! Perchè questa volta ho partecipato a una corsa davvero unica ed affascinante svoltasi in uno de "I borghi più belli d'Italia": Montisola (o Monte Isola).
Una perla del Lago d'Iseo, una montagna in un'isola che, inevitabilmente, chi arriva qua vorrebbe non lasciarla più (e confermo!!!).
Isola che è formata da 11 centri abitati (con ben 12 centri storici) che sono collegati da strette strade che sono percorse solo dal pulmino comunale e da motociclette: le auto sono vietate!
... Peschiera Maraglio ...
E' davvero un'oasi di pace e di relax, un luogo che è ideale per fare delle passeggiate a piedi e in bicicletta senza essere disturbato da nessuno! Tutto questo devo solo ringraziare all'Asd Young Runners, insieme all’Amministrazione Comunale, perchè ha organizzato una nuova edizione de "StraMontisola", corsa competitiva di circa 9,4 km correndo tutto il periplo dell'Isola in senso antiorario.
E' stato un'edizione di successo per questo evento che era l'erede della “Donna di Fiori”, la gara che per tre anni fu interpretata da sole donne.
Tutto è andata magnificamente bene grazie alla partecipazione di circa 1200 partecipanti (500 per la competitiva, mentre i restanti hanno corso la non competitiva ludico-motoria) che con il loro entusiasmo hanno reso magica la Stramontisola.
La partenza era alle ore 10 per cui avevamo tutto il tempo a disposizione per raggiungere con comodità e con tutta tranquillità l'Isola con il traghetto che avevo preso da Sulzano.
Il ritrovo era presso Peschiera Maraglio, un pittoresco borgo con grazioso porticciolo dove sono ormeggiati i naèt, la tipica barca dei pescatori del lago d’Iseo.
Intanto che arrivava l'ora della partenza, insieme alla mia fan, abbiamo girato per il piccolo centro storico che si può visitare solo a piedi ammirando le strette vie e la Chiesa di San Michele (sec. XVII).
... Carzano ...
Ecco che era arrivato il momento di prepararmi alla corsa e subito avevo notato che c'erano veramente tante persone e lo spazio non era proprio così sufficiente per accogliere tutta quella gente.
... Sensole ...
La partenza e l'arrivo erano ubicati presso località Ere (a poche centinaia di metri da Peschiera Maraglio).
Appena avevo sentito lo sparo della partenza subito avevo corso abbastanza forte perchè non volevo rimanere troppo indietro.
La gara era senz'altro spettacolare sin dall'inizio correndo lungo il percorso incantevole a bordo lago con le montagne a fare da cornice attraversando gli antichi borghi lacustri regalando scorci unici, affascinanti e godendo appieno dell’atmosfera di un posto unico al mondo.
... Peschiera Maraglio ...
Il tracciato di per sè non era tanto facile perchè era leggermente ondulato (salita e discesa compensate). I primi due chilometri si correva lungo un tratto completamente pianeggiante per raggiungere l’abitato di Carzano.
... ultima discesa prima del traguardo ...
Da qui ora si faceva abbastanza duro perchè il tracciato saliva per circa 1.5 km in direzione Siviano, sede del Comune dell’isola, dove avevo anche perso un pò delle posizioni.
Superato questo ostacolo, la corsa si proseguiva lungo la strada principale (sempre ondulato) godendo di orizzonti inediti per poi gradualmente ridiscendere sino a Sensole da dove ci si immetteva direttamente sul lungolago che si portava al punto d’arrivo.
Alla fine ho completato la competizione col tempo di 35' 05" classificandomi 34° assoluto su 490 finisher (media corsa 3'43"/km).
Dopo gara mi ero rilassato completamente sul prato accolto dal desiderio di guardarsi intorno, di ascoltare il rumore dell'acqua del Lago ammirando le spettacolari viste panoramiche sulla costa bresciana e sulla costa bergamasca. Che paradiso!
Nessun commento:
Posta un commento