Anche oggi, dopo l' "Uphill" di ieri, è stata un'altra bellissima giornata di Sport dove è andata in scena la 28° edizione de "Giir di Mont" (dopo due anni di stop a causa della pandemia) con due gare: la classica da 32 km e 2.400 metri di dislivello (prova valida per la classifica World Athletics “VALSIR Mountain Running World Cup” categoria “long distance”) e la corta da 18 km e 1.110 metri di dislivello.
Si sono presentati circa 450 atleti per tutte e due le distanze e mi ero iscritto "ovviamente" al percorso breve con partenza scattata alle 8:15 e questa volta avevo gareggiato in modo serio rispetto a ieri, cercando di spingere bene per portare a casa un buon risultato.
Questa è stata la mia terza volta sulla corta, mentre su quella lunga l'avevo fatta 9 volte ed il miglior tempo personale è stato quello del 2006 dove l'avevo conclusa in 3h 48' 34", ovviamente allora non avevo il problema alla caviglia (l'incidente è avvenuto nel 2007):
Il percorso è rimasto pressochè invariato tranne un tratto in zona Domant che è stato sistemato a causa dell'alluvione del 2019 ed è stato molto apprezzato da tutti grazie all'ottimo lavoro dei volontari che hanno realizzato e ricavato un bellissimo sentiero.
E' un tracciato di gara molto bello, non è ne tanto difficile ne tanto facile, diciamo che è una via di mezzo ed era molto vario tra salite, discese, falso piano... c'erano di tutti i gusti, non era mai monotono, ma sempre divertente!
Ad ogni alpeggio eravamo accolti da tantissima gente per il tifo in particolare all'Alpe Premaniga che è diventato ormai il punto di riferimento per tanti appassionati che volevano assistere la gara dal "vivo".
Come competizione direi che sono andato abbastanza bene, tranne nell'ultimo tratto in paese dove c'erano da affrontare gli ultimi 450 metri su strada asfaltata dove ho avuto un "crollo"; le gambe hanno smesso di girare, ero rimasto completamente senza benzina.
Proprio in quel momento avevo perso anche un pò di posizioni e per non mollare ho dovuto stringere i denti e sinceramente è stato la parte più difficile e sofferta di tutto il percorso.
Alla fine ho concluso la prova, in piazza della Chiesa, col tempo finale di 2h 16' 35" posizionandomi 57° posto su 164 finisher.
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