Questa mattina, a Canazei, nella splendida Val di Fassa, è andata in scena la 9° edizione de "Dolomites Vertical Kilometer" valevole come tappa del circuito di Skyrunner World Series che ha visto partecipare circa 300 corridori del cielo.
Tracciato di soli (!!!) 2,4 km con 1000 metri di dislivello positivo, con partenza presso località Ciasates (sempre a Canazei - 1.465 mt) e con l'arrivo posto in cima Spiz - Crepa Neigra (2.465 mt).
La partenza era costituita da gruppi di circa 20 persone ed i primi a partire erano le donne, alle ore 9:30, poi gli uomini fino ad arrivare all'ultima partenza dedicata esclusivamente ai top runners iscritti alle Skyrunning SWS 2016 (prima gli uomini e poi le donne).
Per me è la prima volta che partecipo a questa competizione e quando mi hanno riferito che il traguardo si vedeva benissimo dall'area del ritrovo, subito mi è venuto dei brividi!
Inoltre il tracciato è stato creato dagli organizzatori stessi, cioè non è un sentiero comune e che si poteva trovare sulla cartina, ma è solo un tratto che era accessibile solo in questa occasione.
Dopo aver assistito alle prime tre partenze ecco che era arrivato il mio turno (ore 9:45), e dopo aver fatto la spunta ci siamo posizionati in linea in attesa del countdown.
Finalmente ecco che era arrivato il momento di partire e subito avevo corso giusto per far vedere alle persone che erano lì di quanto andavo, ma poi non ho più corso (fino in cima) ed avevo iniziato solo a spingere mettendo le mani sulle ginocchia.
Inizialmente la pendenza era abbastanza dolce, diciamo abbastanza accessibile, ma dopo mi ero trovato davanti un muro che ci voleva proprio un'impresa per salire fino in cima.
Il tracciato era molto bello, si vedeva bene che era messo a nuovo e man mano che si saliva sempre di più in quota la corsa diventava sempre più difficile, più faticosa e più dura.
... Tad in azione con lo sfondo Dolomiti Gruppo del Sella ...
Non c'erano i cartelli che segnavano il chilometraggio, ma il dislivello che era posto ogni 200 metri.
Quando avevo visto il primo cartello che segnava "200 mt D+" non ci credevo proprio perchè ero convinto di aver fatto tanta strada ed invece ero ancora all'inizio!
Mi sentivo sempre bene e credo di aver impostato il mio solito passo dove avevo cercato di andare sempre più forte senza perdere terreno.
La prima parte si correva all'interno del bosco e nell'ultima parte invece a cielo aperto e c'era una vista meravigliosa e si vedeva sempre di più la Croce dove, poco sotto, c'era il traguardo.
... ultimi metri di gara ...
Ecco che finalmente c'era da affrontare gli ultimi metri di gara su un prato, sempre bella ripida, dove alla fine ho tagliato l'arrivo col tempo di 44' 42" classificandomi 87° assoluto su 228 finisher.
Sono rimasto pienamente soddisfatto della mia corsa, di averla affrontata senza grossi problemi e che forse avrei fatto un buon tempo se avessi avuto le racchette, come tanti altri atleti, perchè in alcuni tratti, secondo me, sarebbero state di grosso aiuto.
Ma alla fine non mi importava perchè l'importante era arrivare fin qui perchè c'era l'obbligo assoluto di fermarsi e di ammirare il panorama a 360° dalla croce Crepa Neigra: le super Dolomiti!
C'era uno scenario davvero unico, c'era una vista che mi toglieva il respiro! Si poteva ammirare quasi tutta la Val di Fassa dall'alto e di fronte l'imponente Gruppo del Sella e del Sassolungo, sono rimasto completamente incantato e senza parole!
... Val di Fassa e le Dolomiti ...
Ho arricchito questo post con tante belle foto, perchè non ci sono parole adatte per descrivere tutto quello che si vede da quassù!
Da qui si doveva per forza scendere prendendo un altro sentiero (più facile) per far ritorno verso casa prendendo la funivia Ciampac (biglietto compreso nel pacco gara) che ci portava fino all'Alba di Canazei e da qui c'erano dei bus-navetta che faceva da spola verso Canazei.
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