L'organizzazione Consorzio Frazionisti San Bernardo, in collaborazione con l'A.S.D. Sport Race Valtellina capitanata da Stefano Morelli, ha appena messo in archivio la V° edizione de "Valchiavenna SkyRace", competizione di 20,74 km che ha visto registrare un nuovo record di iscritti. Segno che piace a tanti appassionati e che la gara abbia le carte in regola per diventare una grande sky, anno dopo anno grazie soprattutto alla bellezza naturale con i suoi splendidi sentieri della bellissima Valle del Drogo.
La partenza e l'arrivo era ubicato presso una località posto sopra Chiavenna: San Bernardo, in comune di San Giacomo Filippo, a quota 1.098 metri. Per me è la prima partecipazione e ho deciso di farla perchè avevo visto su internet delle belle foto che ritraevano i bei paesaggi di questa valle e che volevo assaporarla dal "vivo" e devo dire che ho fatto bene ad esserci!
Tracciato davvero molto duro e molto tecnico nei tratti della prima discesa dove si doveva prestare massima attenzione perchè c'era alto rischio di cadere e di farsi male.
La partenza era alle ore 9 e la giornata era molto bella e anche calda, ma alla fine non abbiamo avuto dei problemi perchè man mano che si saliva sempre di più si sentiva più fresco e si stava veramente bene.
Il percorso si sviluppava su un circuito ad anello con partenza e arrivo dal piazzale della chiesa di San Bernardo con 3.306 dislivello totale.
Il punto più alto del tracciato era a quota 2.114 metri dove era posto il G.P.M. Infatti la prima parte della gara era relativamente tutta in salita, circa 8 km, su sentieri e mulattiere e si andava a toccare i belli alpeggi della Valle Spluga: Alpe Drogo, Alpe Prosto, Alpe Lendine, Alpe Laguzzolo.
I primi 3 chilometri di gara era abbastanza facile e una volta arrivati all'Alpe Drogo (1210 mt) c'era da affrontare una lunga e infinita mulattiera che portava al Bacino del Truzzo (punto più alto della gara).
Arrivati a questo lago c'era una vista meravigliosa con questo lago azzurro incorniciato dalle stupende montagne... uno scenario davvero unico!
Qua si poteva riprendere il fiato correndo in riva al lago attraversando la diga dove dove poi si iniziava la dura discesa molto tecnica e difficile.
Raggiunto all'Alpe Lendine si ritornava di nuovo a salire dove si poteva ammirare un altro piccolo lago chiamato Lago Grande (1889 mt) e poi si arrivava all'Alpe Laguzzolo.
Da qui si abbassava di quota fino a toccare 1162 metri dalla località Zecca di Olmo. In questa discesa non era più tecnica come era prima, ma era tutta facile e corribile.
Finita la discesa c'era ancora da affrontare circa 5 km per raggiungere il traguardo ed era un continuo di sali scendi che non finiva mai.
Qua fisicamente stavo iniziando a sentirmi un pò la stanchezza, credevo e speravo di correrla tutta fino al traguardo, ma nei tratti e brevi in salita non ci riuscivo a correre, ma andavo solo con passo veloce.
Finalmente vedo il cartello dell'ultimo chilometro, faccio un ultimo sforzo, ultima leggera discesa su strada asfaltata dove si andava diritti al traguardo. Alla fine ho concluso la gara col tempo di 2h 50' 36" classificandomi 43° assoluto su 199 finisher.
Sono rimasto molto soddisfatto della corsa e soprattutto contento di essere venuto fin qua per partecipare a questa bella gara che davvero merita di farla almeno una volta grazie soprattutto a quei posti davvero meravigliosi che ci regala questa stupenda Valle.
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
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