Dopo la gara di ieri sera, eccomi di nuovo con le scarpette da running sempre in Piazza Santa Croce dove si sono svolte altre tre competizioni della Firenze Urban Trail.
Alle 9 sono partiti i runners della "12 km Daytime", che il percorso era simile alla gara in notturna. Invece per i trailers più esperti c'erano due gare di 26 e 42 km con percorsi di grande suggestione con partenza alle 8:30. Sempre dal centro storico, i partecipanti passavano a costeggiare l'Arno, per inerpicarsi poi fino a Settignano.
Da qui c'era il giro di boa per gli atleti della 26 km, mentre la 42 km proseguiva il percorso verso Fiesole, Monte Ceceri e Maiano, in un vero e proprio trail tecnico, con un dislivello positivo di mille metri, con scorci e panorami mozzafiato.
Mi ero iscritto al percorso di 26 km (600 metri di dislivello) e che alla fine la distanza era più corta sempre a causa del forte vento portandolo a circa 24 km. In questa mattinata di Sport ci tenevo a fare una buona gara, ma poi alla fine non era andata come speravo e ancora non ho capito bene che cosa mi era successo.
I primi chilometri di gara erano simili a quelli di ieri sera e dopo aver affrontato una piccola discesa si andava a correre lungo il fiume Arno andando verso la collina.
Qua per me è stata un'eternità, non finiva più di correre lungo il fiume e mentalmente mi ero anche un pò annoiato perchè era un pò monotono, sempre uguale. Non era nemmeno tanto facile a causa del vento che ci veniva incontro e in alcuni momenti era stato anche proprio fastidioso.
Verso il 14° Km si lasciava il fiume e si andava a correre sulle colline con delle salite abbastanza lunghe e faticose. Qua mi è piaciuto molto il passaggio negli uliveti a Settignano, davvero molto bello e panoramico. In alcuni punti si vedeva in lontanza la Cupola del Duomo della città e non pensavo di essermi così allontanato.
Arrivato, diciamo, al punto più alto del percorso, si doveva affrontare una lunga discesa dove si andava nuovamente a costeggiare il fiume verso il ritorno al Centro (che era quasi uguale a quello dell'andata). In questo tratto non mi sentivo più "veloce", non avevo il solito passo, le gambe non giravano più come volevo.
Negli ultimi chilometri di gara è stato veramente dura, mi sentivo sempre più sfinito, non avevo più benzina nemmeno quella di riserva. Addirittura sentivo che stava per arrivare un crampo al polpaccio e che alla fine sono riuscito a controllarlo. Cosa che non mi capitava da tantissimo tempo e così avevo iniziato a capire il perchè di questa "crisi" improvvisa.
Probabilmente perchè ieri sera, dopo la gara notturna, non avevo mangiato abbastanza per poter affrontare la distanza più lunga del solito. Alla fine non mi sono affatto arreso, anzi avevo cercato di andare avanti e di arrivare fino in fondo a tutti costi. C'era stato in alcuni momenti, durante la corsa, che non vedevo l'ora di finirla!
Poi finalmente entro di nuovo in Piazza Santa Croce dove ho tagliato il traguardo col tempo finale di 2h 01' 56" classificandomi 50° assoluto su 376 finisher. Concludo scrivendo che anche oggi è stata una bella esperienza e come percorso credevo di trovare qualcosa di più interessante.
Mentre per il percorso più lungo (42 km) hanno tagliato il traguardo in 120 finisher e la gara è stata vinta da Fabbio Bazzana del Team Salomon. Mentre per la prova corta (12 km) hanno partecipato 215 finisher (totale 711 per le tre prove).
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
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