Dopo aver partecipato alla StrongMan Run nel 2009 all'aeroporto di Weeze (Germania), dopo aver saltato la gara nel 2010 (sempre in Germania) a causa degli annullamenti dei voli aerei (causa cenere e nube vulcanica), quest'anno ho partecipato nuovamente a questa gara più pazza del mondo a Rovereto (Tn), per la prima volta in Italia, gara originale della Fisherman's Friend organizzata dall'impeccabile RCS Sport in collaborazione con Gazzetta Runners Club.
Purtroppo la giornata era pessima, ha sempre piovuto per quasi l'intera giornata con freddo e nuvole basse che non hanno impedito però al pubblico e partecipanti di trasformare questa gara in un autentico successo sul percorso che attraversava le strade e i boschi della città Rovereto, in Trentino.
Hanno partecipato ben 2600 partecipanti (tetto massimo stabilito dagli organizzatori) provenienti da 27 paesi che hanno dato vita anche con i loro costumi ed i loro travestimenti ad un autentico spettacolo nello spettacolo : sembrava proprio una sfilata di carnevale !
Hanno partecipato ben 2600 partecipanti (tetto massimo stabilito dagli organizzatori) provenienti da 27 paesi che hanno dato vita anche con i loro costumi ed i loro travestimenti ad un autentico spettacolo nello spettacolo : sembrava proprio una sfilata di carnevale !
Il percorso era di 18 km totale, da percorrere due volte, affrottando 12 ostacoli naturali e artificiali al giro che hanno messo a dura prova i concorrenti in particolare negli attraversamenti del fiume Leno e nei tratti di montagna con delle belle salite e altrettante discese (scivolose!).
Fortunatamente sono riuscito ad entrare nell'area di partenza in largo anticipo mettendomi in prima fila così in modo da correre con un ritmo sostenuto affrottando gli ostacoli senza problemi. Dopo aver terminato il primo giro, dopo aver affrontato il 12° ostacolo che consisteva di nuotare in una piscina olimpionica di 50 metri, riparto nuovamente per affrontare il secondo e ultimo giro.
Arrivato al fiume Leno purtroppo era tutto bloccato, c'era una coda infinita, gente che ancora dovevano completare il primo giro, qui ho cercato di andare avanti chiedendo il "permesso" agli altri dove ho potuto arrivare al fiume senza perdere il tempo; mi sono comportato in questa maniera perchè avevo visto anche gli altri del secondo giro che hanno cercato di superare la coda.
Forse qua è stato il punto negativo, forse potevano creare un altro percorso con magari un altro ostacolo per quelli del secondo giro, secondo me una soluzione ci poteva esserci; a mio avviso eravamo in troppe persone in un percorso così "piccolo".
A parte questo aspetto tutto il resto è filato liscio, sono contento di aver fatto una bella gara e soprattutto di essermi divertito.
Se volete conoscere quali ostacoli c'erano sul percorso potete vedere su youtube che sono stati pubblicati numerosi filmati divertenti.A parte questo aspetto tutto il resto è filato liscio, sono contento di aver fatto una bella gara e soprattutto di essermi divertito.
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