Il Gruppo Podistico Talamona, con l'associazione Amici Sciatori, ha organizzato la seconda edizione de "K2 Valtellina Vertical Extreme", un doppio chilometro vertical con partenza dalla chiesa parrocchiale di Talamona (272 mt s.l.m.) e con l'arrivo posto in vetta al Monte Pisello (a quota 2272 mt s.l.m.) per un sviluppo totale di 9 km e ben 2000 mt D+!.
La partenza era scattata alle ore 9 e i 200 concorrenti hanno fatto vedere sin da subito le proprie doti da scalatori sul percorso di sola salita affrontando dapprima su strade e mulattiere per poi entrare nel bosco su ripidi sentieri con delle pendenze molto significative.
Inizialmente mi ero trovato molto indietro, venivo superato da tanti atleti, forse anche troppi, e sinceramente non credevo di andare così lento. Certo la strada era molto lunga, ero ancora all'inizio e così avevo attuato una partenza intelligente, nel senso affrontare i primi chilometri con passo "relax" per poi aumentare il ritmo fino in cima.
Però peccato che tutta questa strategia non aveva funzionato, non ero riuscito ad andare in progressione, credevo di recuperare vari atleti come ero abituato ed invece avevo preso soltanto qualcuno, diciamo meno del solito.
... Conca di Pedroria ...
Dopo circa 7/8 km si arrivava presso la Conca di Pedroria (1930 mt s.l.m.) dove eravamo accolti da un caloroso pubblico pensando che era finita la gara ed invece mi ero sbagliato perchè l'arrivo era ancora più in alto!
Proprio in quel momento avevo avuto un attimo di crisi, avevo sentito le gambe a cedere, forse perchè non ne potevo più, non avevo più il passo che avevo prima. Ma non mi importava più di tanto, perchè tanto ormai non potevo più recuperare e che dovevo soltanto proseguire per cercare di conquistare la cima.
Proprio in quel momento avevo avuto un attimo di crisi, avevo sentito le gambe a cedere, forse perchè non ne potevo più, non avevo più il passo che avevo prima. Ma non mi importava più di tanto, perchè tanto ormai non potevo più recuperare e che dovevo soltanto proseguire per cercare di conquistare la cima.
Finalmente ecco che c'era da affrontare gli ultimi metri di fatica lungo la cresta, si vedeva sempre di più la croce del Monte Pisello e finalmente ecco che ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 53' 54" classificandomi 73° assoluto su 196 finisher.
Subito ricevo la medaglia finisher, mi ero seduto per riprendermi le forze iniziando così a pormi delle domande sul perchè non ero andato come speravo, forse perchè non avevo riposato abbastanza dopo la Monza-Resegone, o forse perchè era il caldo di questi giorni che mi stava "uccidendo".
Praticamente mi erano passati dei 1000 pensieri per la testa che non mi ero nemmeno accorto che mi trovavo in cima alla montagna, a 2272 metri d'altezza, circondato da una spettacolare vista a 360°, dall' alto Lario alla bassa Valtellina con la testata della Val Masino a fare da cornice e sullo sfondo l'Adamello... davvero unico e magnifico... che al risultato della gara, del tempo, della posizione erano passati tutti al secondo piano!
Praticamente mi erano passati dei 1000 pensieri per la testa che non mi ero nemmeno accorto che mi trovavo in cima alla montagna, a 2272 metri d'altezza, circondato da una spettacolare vista a 360°, dall' alto Lario alla bassa Valtellina con la testata della Val Masino a fare da cornice e sullo sfondo l'Adamello... davvero unico e magnifico... che al risultato della gara, del tempo, della posizione erano passati tutti al secondo piano!
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