martedì 28 maggio 2019

Monza - Montevecchia Eco Trail (Monza) - 26 maggio 2019

Dopo aver rimandato troppe volte, ecco che quest'anno sono riuscito a partecipare alla ottava edizione de "Monza - Montevecchia Eco Trail", una bellissima gara off road di 33,5 km da affrontare a coppie (dislivello positivo di 700 mt) con partenza a cronometro ogni 20 secondi dinanzi la spettacolare Villa Reale di Monza e con arrivo posto al centro sportivo di Montevecchia.
Ho avuto l'occasione (e non finirò mai di ringraziarlo) di parteciparla grazie ad Antonio Brambilla (Team Pasturo ASD) ed è stata come una sorta di test per conoscerci meglio tra di noi perchè, insieme ad un altro compagno (Davide Ghislanzoni di Falchi Lecco), saremo al via anche alla Monza - Resegone (gara notturna a tre elementi) che si disputerà sabato 22 giugno.
... la Villa Reale, punto di partenza ...
Con le frequenti, abbondanti ed infinite piogge hanno reso il percorso molto duro, insidioso, alcuni tratti di discese erano diventate un pò "pericolose" che si faceva fatica anche a stare in piedi rendendo però questa edizione come una delle più dure e più belle di sempre!
Il percorso aveva attraversato ben 8 comuni: Monza, Biassono, Macherio, Triuggio-Canonica, Casatenovo, Lomagna, Missaglia e Montevecchia e 4 parchi: il Parco di Monza, il Parco dell’Alta Valle del Lambro, il Parco dei Colli Briantei, fino al Parco naturale della Valcurone in ambienti prevalentemente naturali e su sentieri sterrati... davvero molto belli e spettacolari!
Inizialmente il tracciato era facile, tutto in piano, attraversando quasi tutto il Parco di Monza per poi iniziare a diventare la competizione sempre più complicata, più faticosa correndo su e giù per i sentieri, ponti, numerosi guadi di torrenti (più o meno profondi), ovviamente sempre in coppia, senza perdersi di vista perchè era questo lo spirito di oggi, ovvero gareggiare insieme aiutandoci a vicenda!
... Santuario di Montevecchia, punto più alto del percorso ...
Il tratto più temibile, il punto più duro di tutta la corsa, era la cronoscalata verso il santuario di Montevecchia alta, è stata davvero dura, ma allo stesso tempo avevamo davanti ai nostri occhi una vista super spettacolare, circondata da un'area verde di campi vigneti e uliveti, una vera e propria terrazza su tutta la Brianza!
... video dell'arrivo ...
Scollinata la collina ecco che c'erano ancora da affrontare altri 5 chilometri di pura fatica, qua la stanchezza iniziava a sentirsi sempre di più, il mio compagno d'avventura ha iniziato ad accusare i crampi e così abbiamo proseguito la corsa senza sforzarci troppo perchè già sentivamo il profumo del traguardo, o meglio, della vittoria che si avvicinava sempre di più.
Affrontiamo un altro e ultimo fiume con l'acqua freddissima (!!), che toccava quasi fino alle ginocchia, ancora circa 1000 metri di sacrifici lungo la pista ciclabile ed insieme abbracciati abbiamo tagliato felicitamene il traguardo col tempo di 3h 23' 42" classificandoci 95° assoluti su 228 coppie.
Subito riceviamo la bellissima e meritata medaglia finisher ancora con gli occhi lucidi d'emozione pensando alla fantastica avventura appena portata a termine!
Ed ora non ci resta che far trascorrere queste tre settimane per poi trovarsi di nuovo ancora insieme, questa volta anche con Davide, per affrontare una delle gare più belle di sempre: la Monza-Resegone!
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domenica 26 maggio 2019

Monza - Montevecchia Eco Trail (Monza) Racconto scritto da ANTONIO BRAMBILLA - 26 maggio 2019

La prima Momot non si scorda mai. Quando ai primi di marzo Tad mi ha invitato a partecipare in coppia alla Momot in preparazione alla Mo.Re non potevo dire di no. Pensare di correre al suo fianco per 33km era una cosa bellissima.
Arrivati a Villa Reale questa mattina si respirava  tra tutti i partecipanti una gran voglia di partire, chi per la prima volta e chi per l'ennesima. L'inno d'Italia cantato prima della partenza é stato da brividi. Da lì a poco la partenza, prima percorrendo il parco di Monza e poi i sentieri dei parchi della Brianza.
Un grande affiatamento di coppia ci ha portato, km dopo km, guado dopo guado di torrenti più o meno profondi, ad arrivare prima al cancello orario al km 26 e poi all'emozionante ascesa verso il santuario di Montevecchia.
Voglio ringraziare ancora una volta Tad che mi ha fatto arrivare al traguardo sereno e anche un po' commosso sotto gli occhi della mia ragazza che mi aspettava.

sabato 25 maggio 2019

Sgambada de Castel (Lecco) - 25 maggio 2019

Si è conclusa da pochi minuti la 7° edizione de "Sgambata de Castel", evento sportivo non competitivo organizzato dai giovani della Comunità del Rione Castello (Lecco) in concomitanza della festa annuale, ovvero Fiera di Castello che quest'anno ha spento 30 candeline (www.fieradicastello.it).
Come al solito la giornata è stata nuvolosa, la forte pioggia non ci ha rovinato la festa e la voglia di correre dove alla fine ci siamo presentati un buon gruppo di persone.
C'era il percorso Mini di 3 km e Extreme di 10 km (486 D+) adatti per i più "esperti" (percorso misto città-montagna) con partenza unica scattata alle ore 15 dinanzi all'Oratorio di Castello.
Avendo in programma una gara domani mattina, avevo deciso ugualmente di parteciparla (percorso lungo) giusto per scrocchiare un pò le gambe ed inoltre perchè la competizione era solo a due passi da casa mia.
Tracciato molto bello che si snodava inizialmente fra le vie del rione lecchese fino al Rione Santo Stefano, per poi affrontare una bella salita di montagna lungo il sentiero 53 fino ad arrivare sopra gli abitati di Rancio e Laorca. 
Scollinato il punto più alto c'era da affrontare un lunga discesa passando da Malavedo, San Giovanni ed infine di nuovo le vie di Castello fino all'arrivo sempre davanti l'oratorio.
... faccia al traguardo sotto la pioggia battente ...
All'inizio avevo corso con un passo molto relax, ma nell'ultimo tratto in salita e in tutta la discesa avevo messo l'acceleratore senza mollare la presa concludendo così la prova col tempo di 1h 00' 42" classificandomi 18° su 65 finisher.
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giovedì 16 maggio 2019

Assalto all'Angelone [1° prova - Go in Up] (Introbio) - 16 maggio 2019

E' partito con un gran botto la prima tappa del nuovo circuito di "Go In Up Affari&Sport”,  gare di sola salita "Only Up" ideato dal negozio specializzato running Affari&Sport con gli amici valtellinesi di "Go In Up".
Il teatro della tappa inaugurale si è svolta presso Introbio, in Valsassina, organizzata da Csc Cortenova con "Assalto all'Angelone".
... Croce Angelone ...
Tracciato di 3,5 km con 485 di dislivello positivo con partenza scattata alle ore 20 dal centro del paese e con l'arrivo posto poco sotto la Croce Angelone.
Praticamente era una gara da fare tutta d'un fiato, tutta da spingere sin da subito, anche se il percorso era breve era comunque bello duro, tosto dove inizialmente si correva 1 km slanciato lungo la strada provinciale fino alla località Roncai (dove c'è il distributore del latte) e successivamente si saliva lungo la strada sterrata (tutta in salita) sino a quota 1038 mslm ai piedi della Croce dello Zucco dell’Angelone.
Il primo chilometro l'avevo combattuto quasi come il keniota Eliud Kipchoge (recordman marathon) :-) mentre gli ultimi 2.5 km, nel tratto in salita, li avevo affrontati inizialmente con un pò di fatica perchè avevo un grosso fiatone adosso che non riuscivo proprio a smaltirlo.
Dopo pochi minuti finalmente ecco che mi sentivo più in forma, affronto l'ascesa con più facilità ed è stata una gara con ritmo molto elevato perchè eravamo in tanti che avevamo lo stesso passo ed eravamo immersi in un clima di vera e proprio competizione, una vera lotta tra di noi cambiando continuamente posizione. Questa cosa mi aveva reso la corsa interessante, con la sfida molto accesa (anche se comunque non lottavamo per il podio (magari!)) sentendomi quasi obbligato di andare oltre i miei limiti fisici! Alla fine ho concluso la prova col tempo di 26' 39" classificandomi 42° assoluto su 194 finisher. Che altro dire? E' stato davvero un bel match, buona organizzazione e mi ha veramente sorpreso che eravamo davvero così in tanti alla prima prova del circuito e sono sicuro che sarà così anche per tutte le altre prove (in tutto sono 8 gare).
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sabato 11 maggio 2019

Motty 2 Laghi (Stresa - VB) - 11 maggio 2019

Questa mattina, a Stresa (VB), sulle sponde del Lago Maggiore e precisamente presso Lido di Carciano, si è svolta una gara denominata "Motty 2 Laghi", Corsa in Montagna di 14,5 km (D+ 1550 mt) con partenza dal piazzale antistante la Funivia e con l'arrivo posto in cima al Monte Mottarone.
Inizialmente eravamo stati accolti dalla pioggia, avvolto da un clima invernale, il lago aveva quell'aspetto un pò malinconico, ma al momento della partenza (alle ore 8:30) la perturbazione aveva concesso un momento di pausa e quindi abbiamo gareggiato, per nostra fortuna, all'asciutto, ma dall'altra parte si era creata una fitta nebbia nell'ultima parte della gara complicando un pò le cose.
Come sempre ci tenevo a fare una buona corsa, la mia intenzione era quella di spingere bene, mantenere lo stesso ritmo fino in vetta e credo di essermi riuscito.
La prima salita, di circa 5 km, era quella più impegnativa e che si arriva al primo tronco della funivia, zona Alpino, dove era presente il bellissimo Giardino Alpinia.
Da qui in poi il tracciato si faceva più facile, era prevalentemente tutto in falsopiano, con alcuni tratti di salita, ma non necessariamente impegnativi, diciamo che c'era solo da correre ed era molto lungo, non finiva mai!
Alla fine ci siamo trovati ad affrontare l'ultima salita che ci portava in vetta di Mottarone, il punto più alto, dove era posto la croce anche se non ci avevo fatto caso perchè c'era una nebbia molto pesante e che non si vedeva quasi nulla.
Ecco che stavo per affrontare l'ultima discesa lungo la pista da sci Baby 1 e ho tagliato l'arrivo col tempo di 1h 53' 36" classificandomi 42° assoluto su 283 finisher.
Concludo scrivendo che è stata una bella gara, un tracciato davvero molto duro e muscolare, ho avuto l'impressione di aver fatto una buona corsa.
Anzi, non è andata proprio benissimo al 100% perchè ci sono stati dei piccoli campanellini d'allarme!
... Isola Orta San Giulio, una perla del Lago d'Orta ...
Ovvero sentivo che stavano per arrivare i crampi al quadricipite, ma per fortuna ero riuscito a tenerli d'occhio e di farli scomparire e questa cosa mi ha fatto capire che ancora non ero pronto a sopportare le 2 ore di gara anche se poi alla fine, il più importante, era quella di finirla ... come lo è sempre stato!
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domenica 5 maggio 2019

Belèe De Cursa (Lecco) - 5 maggio 2019

Questa mattina avevo programmato di partecipare al "Cornizzolo Vertical", ma purtroppo l'evento è stato annullato a causa del brutto tempo con forte raffiche di vento in quota e così avevo optato il piano B.
Ovvero mi ero iscritto, all'ultimo minuto, alla 13° edizione de "Belèe de Cursa", tradizionale gara di corsa in montagna targata Gs Belledense 1967 svoltasi a Lecco, presso rione di Belledo.
Nonostante il maltempo invernale, con pioggia, freddo, vento, neve in quota, non ha per niente intimorito nè gli organizzatori nè i partecipanti, anzi... c'era tanta la voglia di correre e di fare Festa insieme rendendo così il successo della manifestazione!
C'erano due percorsi, la 11 km (tracciato misto ovvero asfalto, terra battuta, sentieri nella zona boschiva sopra gli abitati di Belledo, Maggianico, Acquate e Germanedo) e la 6 km (pensato per tutti, bimbi inclusi), con i start fissati fuori la ditta Fiocchi Munizioni.
... Premana, inaspettata nevicata fuori stagione ...
Sentivo le gambe un pò legnose dopo la corsa di ieri pomeriggio, avevo cercato di scioglierle un pò, ma era impossibile, troppo tardi!
La partenza era scattata alle ore 9:15 e subito si affrontava lungo il Viale Valsugana su strada asfaltata fino a Maggianico per poi entrare nel vivo della competizione affrontando i vari sentieri che sovrastano la città manzoniana.
All'inizio era stata dura, non riuscivo proprio a correre bene e appena ero entrato nel bosco ecco che le gambe giravano bene nei tratti in salita, con stupore notavo che riuscivo anche a recuperare parecchie posizioni e a guadagnare piano piano il tempo perduto.
... colazione post-gara (al caldo!) ...
Scollinato il punto più del tracciato (zona Ponte della Tenaglia) c'era da affrontare un lungo falsopiano tutta da spingere, senza nemmeno mollare, e poi infine tratti in discesa fino a lasciarsi alle spalle il bosco, per poi affrontare le vie centrali del quartiere Belledo fino ad arrivare nuovamente al punto di partenza.
Ho completato la competizione col tempo di 54' 00" classificandomi 34° assoluto su 322 finisher (in 310 che hanno affrontato il percorso breve) che personalmente ritengo un buon risultato nonostante la fatica di ieri!
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