Questa mattina, presso il Parco Serraglio a Carvico (BG) è andata in scena la decima edizione de "Sky del Canto" organizzata dalla società Asd Carvico Skyrunning capitanata da Alessandro Chiappa che, insieme ai suoi fedeli colleghi, ha messo in moto un'eccellente macchina organizzativa rendendo la giornata domenicale non solo di Sport, ma anche un clima di Festa che ha visto coinvolgere poco più di 600 iscritti.
... parco Serraglio, punto di ritrovo ...
Un percorso di 22 km, con un dislivello up di 1280 metri, che si snodava sul monte Canto, un tracciato molto duro con infiniti saliscendi, un continuo variazioni di pendenza, su sentieri e mulattiere tutto perfettamente curato e dotati di segnaletica permanente.
Per me è stata la prima vera e propria gara in montagna dell'anno 2019 e non vedevo l'ora di testare le mie gambe, per capire se il mio stato di forma era pronto per affrontare la prima e lunga serie di gare da SkyRace.
La partenza era scattata alle ore 9:30 e subito si doveva affrontare una lunga salita abbastanza soft, intervallata da tratti pianeggianti, fino a toccare la prima cima "Crocione" (644 mt).
Da questo punto in poi iniziava le varie discese, con in mezzo dei tratti sali-scendi, tutti molto percorribili, era tutta da spingere sempre al massimo ed era molto piacevole a gareggiare proprio perchè non rappresentava grosse difficoltà tecniche. Dopo circa 1 ora e mezza di gara, iniziavo (purtroppo!) a far fatica ad affrontare le salite anche quelle molto semplici... ahimè, iniziavo a pensare che stavo andando lentamente nella fase di crisi! In particolare l'ultima salita quella che parte dalla località Caneve fino in cima al Monte Canto (Palone - 688 mt), di quasi 2 km, purtroppo avevo affrontato con un passo che non faceva per me, non riuscivo più a girare bene le gambe.
... l'ultimo tratto in discesa ...
In quel momento mi sentivo un pò amareggiato, perchè normalmente affronto le salite senza grosse difficoltà, ma questa volta non era andata così, "pazienza" mi ero detto, l'importante era arrivare in cima a tutti costi per poter poi affrontare l'ultima discesa che portava diritto di nuovo al Parco Serraglio dove era ubicato l'arrivo. 
... ristoro finale, fuori dal comune ...
Alla fine ho completato la competizione col tempo di 2h 16' 08" classificandomi 79° assoluto su 580 finisher. Tutto sommato direi che non è andata poi così male, certo se non avevo quel problema nell'ultima salita sicuramente avrei fatto un bel tempone, ma considerando che questa è anche stata la mia prima gara in montagna dell'anno posso ritenermi più che soddisfatto.
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