7° Introbio Biandino Run - 29 giugno 2014

Oggi si è svolta la 7° Edizione di Corsa in Montagna denominata "Introbio-Biandino", manifestazione sportiva non competitiva con partenza dalla piazza principale di Introbio con arrivo alla Bocca di Biandino, a pochi metri dal Rifugio Tavecchia organizzata dal Centro Sportivo Culturale di Cortenova. La partenza è stata modificata rispetto agli altri anni portando ad aumentare di qualche centinaia di metri il tracciato rispetto all'originale. 

Gara di 8,15 km con 980 metri di dislivello positivo, percorso quasi tutto su tratto cementato e tutta in salita con pochissimi tratti in pianura. Per la prima volta, dalla nascita della manifestazione, si è svolta sotto un diluvio. Pesante pioggia che non ci ha dato tregua e che ci ha accompagnato per l'intera corsa, prova che ci ha reso il percorso ancora più pesante. Ma tutto questo non ci ha scoraggiato noi atleti che eravamo pronti e motivati per affrontare questa gara davvero molto impegnativa. Oltre ai Runner, la gara era aperta anche ai Biker che erano partiti prima di noi. Si sono iscritti ben 511 persone obbligando gli organizzatori a chiudere in largo anticipo le iscrizioni perchè avevano stabilito il tetto massimo di 500 pettorali. 

Alla fine si sono classificati 108 Biker e 344 Runner per un totale di 452 finisher. Dopo la gara di ieri sera, mi sentivo abbastanza bene e non avevo prefissato un obiettivo, anzi uno sì : era quello di arrivare in tempo a prendere un posto al Rifugio Tavecchia per un buon pranzo finale. La partenza era alle 9:30 e nei primi chilometri di gara correvo abbastanza bene. A metà gara, dopo il ponte dove era ubicato il ristoro, il sentiero si faceva molto duro con una bella pendenza davvero abbastanza ripida dove l'ho affrontata alternando la corsa con passo veloce. Man mano che salivo, l'acqua scendeva sempre più forte, mi sentivo anche un pò di freddo, ma comunque ero abbastanza riparato grazie al k-way. Alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 1h e 32 secondi classificandomi 80° assoluto. Appena ho superato l'area d'arrivo e dopo aver consegnato il chip ero andato di corsa a recuperare lo zaino per poter cambiarmi mettendo roba asciutta. 

Arrivato nel garage mi ero trovato davanti una grande confusione: zaini e borsone tutto per aria ed era impossibile cercare il mio, ci voleva proprio un miracolo. Questo aspetto non è sicuramente colpa dei volontari, probabilmente erano impreparati o forse perchè non avevano e non c'era a disposizione un'area grande al coperto per mettere in ordine circa 500 borse. Non mi ricordo quanto tempo ci sono rimasto dentro in quel "buco" a cercare disperatamente lo zaino. Ma poi finalmente l'ho beccato e subito mi sono recato a cambiarmi. Meno male che alla fine di tutta questa fatica e freddo c'era un ottimo pranzo presso il rifugio Tavecchia circondato da una buona compagnia e soprattutto con un buon vino... a volontà!

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10 Km del Manzoni (Lecco) - 28 giugno 2014

Anche quest'anno ho partecipato alla terza edizione de "10 Km del Manzoni" organizzata da Gsa Cometa che ha dovuto però fare i conti anche con il maltempo che ci ha un pò rovinato un sabato sportivo. Quest'anno, per la prima volta, la competizione è stata gara nazionale e ha visto partecipare circa 600 atleti (con 579 finisher). Il percorso è rimasto invariato : lunghezza di 10 km percorrendo il lungo lago di Lecco per tre volte da 3,3 km. 

Quest'anno il ritiro del pettorale e il deposito borse non era più all'interno del circolo Canottieri, ma fuori, sul piazzale e questo ha creato dei grossi disagi come il ritiro del borsone dopo la gara. Infatti si era creata una lunga fila e sembrava che i borsoni non erano messi a seconda del numero del pettorale, ma erano un pò sparsi e ovviamente ha creato dei grossi problemi ai volontari. 

Questo cosa non era successo, invece, nelle prime due edizioni quando appunto l'ubicazione era all'interno del circolo. Per quanto riguarda la mia gara direi che è andata benino. Dico così perchè credevo di fare un "tempone" e invece non è stato così. Quando ero arrivato sul posto mi sentivo bene (almeno credevo), avevo fatto un piccolo riscaldamento e poi mi ero messo in prima fila. 

Al momento dello sparo subito avevo impostato il ritmo alto e sentivo che correvo come la settimana prima al Parco Nord. Ma poi qualcosa era andato storto, non so cosa, ma stranamente ho cominciato a sentire un pò l'affanno e non riuscivo più a correre bene con la stessa velocità. 

Al terzo e ultimo giro ho cercato di aumentare il passo perchè non volevo perdere delle posizioni, ma non ci sono proprio riuscito e così alla fine ho tagliato il traguardo col tempo finale di 40' 04" classificandomi 146° assoluto. Certo il tempo non è poi così male, ma sono rimasto un pò deluso di come ho affrontato la gara. 

Già da sabato mattina mi ero detto che avrei fatto una bella corsa proprio perchè sentivo in forma, ma poi invece mi sono sbagliato. Alla fine, come sempre, ho detto "Ma chissenefrega!", la gara l'ho fatta, felice di averla conclusa per l'ennesima volta e che andrà meglio la prossima volta. 

Peccato di non aver ricevuto la medaglia finisher come nelle passate edizioni... sarà forse colpa della crisi !?! Dimenticavo, questi sono i tempi intermedi dei tre giri : 1° giro - 13' 03", 2° giro - 13' 33", 3° giro - 13' 29".

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Mondiali di calcio : Italia di nuovo a casa !!! 25 giugno 2014

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10 luglio 2006

COSA SUCCEDERA' NEL 2018 ?!?!

La 10 Km del Parco Nord (Cinisello Balsamo) - 22 giugno 2014

L'Atletica Libertas Sesto ha organizzato la II° Edizione de "10 km del Parco Nord" che ha avuto un grande successo sia in termine di partecipazione, ma anche come organizzazione e qualità della gara che sono stati perfetti per tutta l'intera mattinata di sport. Tutte le operazioni come deposito borse, docce, ritiro del pacco gara, ristoro finale (buonissima la torta!!!) sono filati lisci grazie al Centro Scolastico Parco Nord di Cinisello Balsamo che ha aperto le porte per usufruire di tutti i servizi necessari pre e post gara. 

Gara di 10 km competitiva con partenza alle ore 9 (dieci minuti dopo era avvenuto lo start della non competitiva con 384 arrivati) che si è sviluppato all'interno del Parco Nord con due giri da 5 km. Il percorso era in alcuni parti su tratto asfaltato, in altri invece in terra battuta ed era un tracciato abbastanza ideale per fare il proprio tempo personale. 

Era tutto abbastanza gradevole, lineare, molto veloce tranne la presenza di una piccola leggera salita e di un punto dove c'era il giro di boa. Stavo abbastanza bene e durante il piccolo riscaldamento sentivo un pò il caldo e già alla partenza non sentivo bello carico e in forma, ma comunque avevo in mente sempre quello di stare sotto i 40 minuti. 

Alla linea di partenza mi ero messo in primissima linea e appena ho sentito il colpo del Via emesso dal giudice Fidal subito il gruppone si era mosso dando avventura a questa nuova edizione. 

I cartelli che indicavano i chilometri erano ben puntuali e segnati molto bene. Ad ogni lap controllavo a quanto andavo di media ed ero sotto i 4"/Km, ma però sentivo che non avrei fatto una bella gara. Ultimato il primo giro (corso in 19' 06", media di 3' 49") e dopo aver superato il cartello del settimo chilometro avevo iniziato a sentire un pò di affanno, ho iniziato ad avere un calo di velocità e non riuscivo più a mantenere il ritmo che avevo prima. 

Quasi sicuramente era perchè il caldo cominciava a farsi sentire e forse anche perchè il giorno prima avevo fatto un lungo con la bici da corsa. Ma nonostante tutto ho provato a tenermi duro e di non mollare perchè volevo arrivare fino in fondo a tutti costi. In quel momento credevo di essere preso dagli atleti più carichi di me e invece nessuno mi ha superato e ho pensato che tutti quanti hanno subito questo grande caldo estivo. 

All'ultimo chilometro ho provato a tirare un pò di più, ma poi ho calato di nuovo il passo, ero un pò sfinito e in quel momento non sapevo in quanto tempo l'avrei conclusa e soprattutto se ero ancora sotto il muro dei quaranta minuti. Ancora ultimi metri, faccio un ultimo sforzo ed ecco che ho tagliato il traguardo col tempo finale di 39' 54" classificandomi 56° assoluto su 384 finisher (tempo secondo giro in 20' 49", media di 4' 09"). 

(Foto sopra : Rognoni Dario - CUS Pro Patria Milano - vincitore della gara).
Appena ho letto il tempo della gara mi sono detto che ce l'avevo fatta per una manciata di secondi ed ero soddisfatto di aver mantenuto la promessa. Come prestazione invece non è che ero rimasto soddisfatto, proprio perchè ero andato in "crisi" negli ultimi dieci minuti di gara e sono quasi convinto che era tutta colpa della bella giornata calda estiva e dell'umidità che c'era in quella mattinata. Tutto sommato la manifestazione mi è piaciuta e ben organizzata sotto ogni punto di vista.

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II° Tra Villa e Giardini (Varese) - 20 giugno 2014

Venerdì sera, a Varese, è andata in scena la II° Edizione di "Tra Ville e Giardini", gara competitiva (e non competitiva) di 10 km organizzata da Runner Varese che ha visto registrare circa 400 partecipanti. Il ritrovo, con partenza e arrivo, era presso all'interno dei Giardini Estensi a pochi passi dal centro storico di Varese. 

Una volta parcheggiato la macchina e arrivato al punto di ritrovo per ritirare il pettorale sono rimasto veramente incantato del bellissimo parco con una grande fontana al centro incorniciato da un bellissimo bosco. 

Avevo deciso di partecipare a questa gara perchè mi ha incuriosito il titolo della manifestazione e subito ho pensato che si correva in mezzo tra le Ville e Giardini e così è stato. Il percorso era davvero molto suggestivo, per ricchezza naturalistica e storica, che si era snodato tra i giardini Estensi, il centro storico cittadino, i giardini di Villa Panza, di Villa Ponti e di Villa Mylius: tutto nel cuore di Varese. 

Più della metà il percorso era su tratto sterrato e prato, poco invece si correva su strada cittadina. 

Competitizione che mi è piaciuto un sacco dal primo all'ultimo metro e ho riscontrato anche delle belle sorprese man mano che correvo. 

Sembrava proprio una corsa a campestre, c'erano tantissime salite e altrettante discese e per non parlare poi di numerose curve che ho dovuto affrontarle costringendomi a cambiare continuamente il ritmo. 

Ma tutto era davvero affascinante correre all'interno tra Ville e Giardini ed era uno più bello dell'altro! Mai capitato di correre una dieci chilometri così immerso quasi totalmente nel verde attraversando tutti i parchi della città da un punto all'altro. Stavo molto bene fisicamente, ci tenevo a fare un bel tempo e sapevo sin dall'inizio che era impossibile stare sotto i 40 minuti nonostante la durezza del percorso. 

Al momento dello sparo (alle ore 20) subito avevo corso forte perchè solo pochissimi metri dopo lo start, la careggiata si era letteralmente ridotta e non volevo essere imbottigliato in mezzo a tante persone. Sin da subito c'era la prima dolce e lunga salita dove dopo si abbandonava i Giardini Estensi e si andava a correre per il centro storico. 

Il percorso continuava attraversando, appunto, i parchi entrando dal cancello principale per poter poi uscire dall'altra. Man mano che correvo guardavo anche il panorama che c'era intorno perchè era impossibile non notare tutte quelle bellezze naturalistiche, culturali e per me i chilometri sono passati veramente velocemente. Rallentavo il passo nei tratti in salita, ma poi riuscivo a recuperare i secondi preziosi persi prima nei tratti in discesa. 

Sono sempre stato bene per tutti i 10 km, sono andato anche in progressione recuperando qualche posizione fino all'arrivo. All'ultimo chilometro si ritornava di nuovo nei Giardini Estensi consapevole che ormai si andava "direttamente" all'arrivo e così ho aumentato notevolmente il ritmo di gara. E invece ho trovato una amara sorpresa! 

Ho dovuto affrontare un ultima salita davvero molto ripida di circa 150 metri dove l'ho affrontata con grande fatica, quasi a passi piccoli e per me non finiva più! Superato questo "muro", si proseguiva su falso piano e finalmente ho affrontato una discesa scorrevole che andava verso il traguardo. Alla fine ho impiegato 40' 20" classificandomi 28° assoluto su 158 finisher. 

Sinceramente non me l'aspettavo di fare questo tempo (il primo ci ha messo 33' 53") proprio perchè il percorso non era per niente facile. Subito dopo sono andato a ringraziare e congratularmi per l'organizzazione e la buona riuscita al presidente della società Runner Varese dicendo che il percorso mi è piaciuto troppo e che grazie solo a loro ci hanno dato l'opportunità di gareggiare in mezzo al verde (ho saputo che in alcuni giardini sono chiusi al pubblico). Sono sicuro che questa manifestazione avrà un successo come numero di partecipanti negli anni avvenire perchè merita almeno una volta di farla! Nel frattempo ho già segnato sulla mia agenda sportiva del 2015 di ritornarci ancora... assolutamente!

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San Rock Ten (Seregno) - 14 giugno 2014

Per me la giornata di sport non finisce qui perchè dopo la gara di oggi pomeriggio al Parco del Sempione, sono ritornato a casa, mi sono cambiato trasformandomi da vero guerriero all'atleta di corsa su strada perchè ho partecipato alla "San Rock Ten". Corsa competitiva serale (partenza ore 20) organizzata dalla società sportiva Atletica Desio con il supporto logistico ed organizzativo dell'Oratorio San Rocco di Seregno. Percorso su circuito cittadino con sviluppo totale di 10 km da compiere due giri. 

Anche questa volta l'ho corsa sotto la pioggia, ma poi fortunamente durante la corsa pioviginava solo. Percorso abbastanza nervoso con numerose curve e con pochi rettilinei con un continuo cambio di velocità. Anche qua direi di aver fatto una bella gara e soprattutto sono rimasto soddisfatto dopo aver letto la media dei due giri grazie al rilevamente del chip che era posizionato all'arrivo. Inizialmente non volevo partire troppo forte perchè sentivo un pò la stanchezza dopo la gara di ieri sera e di oggi pomeriggio (e poi perchè sono andato a donare il sangue due giorni fa). Ma appena ho sentito lo sparo, come sempre, ho impostato un ritmo abbastanza elevato. 

Dopo circa 1 chilometro vengo superato dalle prime due donne e così ho deciso di provare a stare con loro per vedere se riuscivo a tenere il loro ritmo. I chilometri passavano veramente velocemente senza nemmeno accorgemene e mi sentivo bene. Al termine del primo giro le due donne si stavano allontanando e così mi sono affiancato alla prima donna. Proprio in quel momento notavo che il mio passo era più alto rispetto al gruppetto e così ho provato a staccarmi aumentando la mia corsa. 

Al 7 km circa ero incredulo perchè stavo ancora bene e riuscivo sempre a guadagnare qualche posizione. Oltrepassato il cartello dell'ultimo chilometro, mi sono sentito veramente contento e senza perdere la concentrazione sono arrivato fino in fondo tagliando il traguardo col tempo finale di 38' 16" classificandomi 95° assoluto su 477 finisher. Dopo aver letto il tempo ho iniziato ad avere un pò dei dubbi sulla distanza dichiarata dagli organizzatori che per me non erano esattamente 10 km, ma qualche centinaio in meno. 

Così iniziai a indagarmi parlando e sentendo gli altri atleti dove alla fine è stato emerso che per alcuni la distanza era proprio vicina a 10 km, per altri invece dicevano molto di meno. Ma non mi importava di questo aspetto perchè ero ugualmente soddisfatto della mia corsa ed ero più contento dopo aver letto i tempi intermedi : 19' 22" (media 3'52"/km) per il primo giro e 18' 55" per il secondo giro (media 3'46"/Km). 

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Spartan Race (Castello Sforzesco Milano) - 14 giugno 2014

Per caso sono venuto a conoscenza che sabato pomeriggio a Milano e precisamente presso il Castel Sforzesco all'interno del Parco Sempione si è svolta una bellissima gara ad ostacoli denominata "Reebok Spartan Race". 

Anche questa manifestazione (come la StrongMan Run Fishermans' Friend, la Warrior Dash) arriva dall'estero e che è stata "importata" anche in Italia proprio a Milano, dopo aver dato la prima tappa italiana a Roma ad aprile. Organizzazione davvero impeccabile, gara a livello mondiale, c'erano tantissima gente straniera che erano pronti a trasformarsi dei veri soldati invincibili rifiutando qualsiasi debolezza. 

Soldati che non si fermavano davanti a nulla, che si sono allenati per superare gli ostacoli davvero micidiali (nr. 15 dislocati su 5 km tutto all'interno del Parco Sempione) cercando di arrivare fino al traguardo. 

Ostacoli che rappresentava qualche difficoltà in più rispetto agli altri, ma che comunque ci ha garantito dosi di divertimento e di adrenalina supplementari. 

Gli ostacoli erano davvero tutti quanti divertenti, alcuni punti, anzi più della metà delle prove si doveva affrontare solo con tanta forza, solo per chi aveva dei super muscoli con dei super pettorali e bicipiti da far paura. Infatti quando ero arrivato al punto di ritrovo, mi sono guardato intorno e sono rimasto meravigliato perchè ero circondato dai ragazzi (ma anche da ragazze) che erano tutti quanti dei Body Building, tutti quanti super muscolosi e ovviamente tutti quanti super tatuati! Pochissimi erano come me, diciamo normale, ragazzo perbene, senza tatuaggio, senza piercing :-) ! 

Era una cosa davvero impressionante vedere tutte queste persone messi tutti insieme. Potete immaginare come stava e che sguardi aveva la mia fan appena arrivati al punto di ritrovo. 

La partenza era suddivisa in gruppi di circa 100 persone e venivano partiti ogni circa 10 minuti. Questo proprio per evitare delle code davanti ad ogni ostacolo. 

Scelta molto saggia e che mi piace molto questa formula proprio perchè puoi affrontare tutti gli ostacoli senza problemi senza dar "fastidio" agli altri guerrieri. 

Mi sono divertito molto perchè c'erano ostacoli, prove che non ho mai visti nelle altre manifestazioni come per esempio trasportare un sacco di sabbia sulla spalla percorrendo un percorso di circa 200 metri. 

Inizialmente sembrava facile, ma invece non lo era proprio perchè non essendo bello muscoloso come quasi tutti gli altri ragazzi e poi sono un semplice impiegato e non un muratore :-). Altra prova divertente e l'ho superata con grande fatica era quella di tirare la fune con un peso (non so quanto era pesante, ma era veramente proprio pesante per me). 

Ci ho messo un pò proprio perchè non riuscivo più a tirare, ma poi alla fine ce l'ho fatta con grande sforzo! Altro ostacolo che da vederlo sembrava una stupidata, ma invece non lo era proprio così! Consisteva di cavalcare questi muri di legno che erano veramente alti, quasi più di 2 metri. 

Quando mi sono ritrovato davanti, ho provato a saltare con un piede (l'altro non potevo avendo la caviglia bloccata) ma non ci riuscivo. 

Così subito ho fatto 30 passi indietro, ho fatto una bella ricorsa, mi ero lanciato e con il braccio sono riuscito ad arrivare in alto restando immobile e con l'aiuto dell'altro braccio mi sono alzato e cavalcato questo muro. 

Vorrei continuare a scrivere le altre prove, ma basta che guardate le foto e capite subito di cosa si trattava. 

Altro aspetto che mi ha colpito molto è che l'organizzazione non era italiana, cioè i ragazzi che facevano parte dello staff erano tutti quanti stranieri e sono rimasto un pò in difficoltà per chiedere delle informazioni. 

Tutto è andato bene, mi sono divertito parecchio e poi è difficile trovare una location davvero straordinario fascino come il Castello Sforzesco, Parco Sempione, Arena Civica e Arco della Pace. Come provo ci ho messo "solo" 33' 29" classificandomi 47° guerriero su 3177° spartani.

Che dire ? spero che la faranno nuovamente il prossimo anno e nel frattempo cercherò di frequentare la palestra per "aumentare" un pò la massa muscolare... ci riuscirò ?

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