domenica 25 febbraio 2018

Terre di Siena UltraMarathon (Colle Val d'Elsa- Siena) - 25 febbraio 2018

L'effetto Burian, il grande freddo tanto atteso, il maltempo, la pioggia, la neve, il vento gelido non ci ha per niente intimoriti noi circa 1600 ultramaratoneti che hanno partecipato alla 4° edizione de "Terre di Siena UltraMarathon". 
... Piazza del Campo innevata ...
Grande evento sportivo organizzato dal comitato Uisp di Siena che ha messo in piedi una grande macchina organizzativa che ha realizzato varie distanze e precisamente tre partenze diverse: da San Gimignano (50 km - 600 mt D+), da Colle di Val d'Elsa (32 km - 450 mt D+) e da Monteriggioni (Siena - 200 mt D+) con un unico punto d'arrivo presso la bellissima Piazza del Campo di Siena resa ancora più suggestivo dalla copiosa nevicata, sempre più incessante con il passare delle ore. 
Senza pensarci troppo mi ero iscritto al percorso di 32 km anche se non avevo fatto nessun lungo specifico per affrontare al meglio la distanza resa sicuramente molto impegnativa con la presenza di un continuo "saliscendi". 
... percorso altimetrico della 32 km ...
Si correva lungo la strada asfaltata e anche su sterrato percorrendo lungo la via Francigena. 
... partenza della 32 km ...
La partenza era scattata alle ore 9:30 dalla Piazza Arnolfo di Colle di Val d'Elsa e purtroppo le previsioni non era dalla nostra parte, faceva molto freddo, nevicava e c'era anche il vento che era molto fastidioso in grand parte del percorso. 
Nonostante tutto l'avevo presa bene tutta questa situazione perchè in fondo non era colpa di nessuno, per me contava che tutto venisse svolto nel miglior dei modi. 
... passaggio all'interno della fortezza del Castello di Monteriggioni ...
Per combattere il nemico Burian avevo deciso di mettermi ben tre maglie termiche, due k-way e la canotta dei Falchi e mi sentivo, fortunatamente, bene! 
... pre-gara con gli amici Deaf ...
Mi ero trovato già subito in difficoltà nei primi chilometri di gara perchè sentivo le gambe molto fredde, le scarpe ormai erano completamente bagnate e non riuscivo proprio a far girarle bene, continuavo a zoppicare. 
La competizione era dura, lunga e sentivo che quando sarei arrivato intorno al 20° km avrei iniziato ad andare in crisi, a sentire sempre di più la stanchezza, le gambe diventare sempre più dure... etc... le solite cose che mi capitano quando oltrepasso circa 1 ora e mezza di gara. 
Il tracciato era molto bello, interessante, piacevole, peccato solo che non avevamo tanta possibilità di vedere il panorama che c'era intorno a causa della nebbia e della neve. 
E' stato davvero spettacolare affrontare la salita dura, impegnativa di circa 600 mt (non ero riuscito più a correre) che si andava all'interno  del castello di Monteriggioni attraversando la piazza storica per poi uscire di nuovo da questo piccolo e meraviglioso borgo. 
... in attesa della partenza, al gelo ...
La corsa si proseguiva sempre superando delle varie salite, alcune leggere ed altre belle toste, ma la fatica veniva ripagata dalla bellezza come solamente la terra di Siena poteva offrire, tra vigneti, boschi, campi, passando vicino a casolari dal sapore antico e panorami da cartolina. 
Intravedo in lontananza il cartello "-10 km" e subito avevo pensato che stava arrivando la parte più difficile dove avrei iniziato ad andare gradualmente in crisi. 
... il bellissimo passaggio dinanzi al Duomo di Siena ...
Ne mancavano ancora 8 km e stranamente sentivo ancora "fresco", anzi le gambe giravano molto bene e affrontavo le salite con grande facilità dove riuscivo anche a recuperare tanti atleti che erano in difficoltà. 
... gli ultimi metri di gara con l'arrivo in Piazza del Campo ...
Cartello "-5 km" ancora niente, nel senso che non ero ancora andato in crisi ed ero sempre più incredulo, sorpreso di come stavo ancora bene, anche perchè non avevo preso nulla nei vari ristori e poi gareggiare con quel clima invernale che stava peggiorando sempre di più non era proprio il massimo. 
... cena post-gara con gli amici ...
Poco prima di arrivare a Siena c'era da affrontare una lunga salita che andava verso l'Antiporto di Camollia, la fortificazione antistante l'ingresso a Siena dove da qui ci aspettava ancora altri 3,5 km di pura fatica. 
... la medaglia finisher ...
Qua si correva lungo le vie del centro storico della città ammirando le bellezze storiche riuscendo a spingere ancora sempre di più dove mi sentivo sempre più contento di come stavo andando e anche perchè mancava veramente poco alla conclusione. 
... verso il traguardo ...
Intravedo il cartello dell'ultimo chilometro, in quell'istante mi sentivo troppo emozionato, il cuore era al mille, mi sentivo ancora al top, spingevo sempre di più (e forse anche troppo!), curva a destra ed ecco che, in un colpo solo, vedo davanti ai miei occhi la stupenda Piazza del Campo con in fondo l'arco del traguardo.
Riesco ad incrociare gli occhi della mia fan (anche lei era rimasta sorpresa!), le sorrido, faccio l'ultima volata e con la braccia alzate taglio felicitamente la linea del finisher fermando il cronometro su 2h 38' 37" classificandomi 45° assoluto su 432 finisher (539 atleti per la 50 km e 369 per la 18 km). 
... ottimo pranzo subito dopo la corsa ...
Ecco che ricevo la meritatissima medaglia finisher al collo che per me è stata una cosa davvero preziosa portando a casa un grosso risultato che non avevo nemmeno proprio immaginato! 
... la fantastica torta con tutti i finisher Deaf ...
Forse è l'effetto Burian che mi ha fatto questa sorpresa, che mi ha dato la forza di affrontare tutti quei 32 km con tranquillità. Sinceramente ho affrontato questa avventura come se fosse stata una passeggiata, è una cosa che non mi era mai successo prima, è stato per me un evento davvero raro ed inaspettato!
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

domenica 18 febbraio 2018

Giulietta & Romeo Half Marathon (Verona) - 18 febbraio 2018

Venire a sapere che ho appena partecipato alla stessa gara, sullo stesso percorso, con la stessa organizzazione per ben 10 volte sicuramente direte "Ma ancora!? Ma non sei stufo?!"... e subito vi rispondo "No, anzi, ci ritornerei sempre fino a quando smetterò di correre!". 
Sto parlando della bellissima gara che si svolge nella città degli innamorati, a Verona, chiamata "Giulietta e Romeo Half Marathon" che è giunta alla sua 11° edizione. 
Sinceramente non so il vero motivo per cui questa gara è diventata per me un appuntamento fisso, so solo che è molto bella, mi piace tanto il tracciato, tantissima gente ad assisterla e per non parlare poi l'emozione, il brivido quando si va a tagliare il traguardo posto nella stupenda Piazza Brà e con l'Arena che fa da sfondo rendendolo uno scenario davvero unico ed inimitabile. 
Il percorso ormai lo conosco a memoria ed è piuttosto nervoso, difficile, non è del tutto pianeggiante, tanti tratti in falso piano, tantissime curve costringendo a cambiare il passo, ma alla fine è molto ben apprezzata, molto piacevole perchè si va a toccare le attrattive turistiche principali della città veronese. 
La giornata era piuttosto fredda, cielo coperto con (fortunatamente) solo qualche goccia di pioggia che ha richiamato quasi 10 mila persone che hanno invaso le stradine del centro storico. 
... cena pre-gara :-) ...
Come gara posso dire (finalmente!) che ho sentito delle buone sensazioni fino in fondo. Fisicamente sono sempre stato bene, le gambe giravano come volevo, riuscivo a mantenere il passo intorno al 4'10"/4'15" al chilometro. 
Però, purtroppo, al 10° km ho avuto il pit-stop sforzato, forse perchè ho avuto un colpo di freddo, non so cosa mi era successo, ma ero certo che dovevo fermarmi per forza per "scaricarmi". 
Dopo questa brevissima pausa ho ripreso la corsa riuscendo ad aumentare sempre di più il passo senza troppo affaticarmi. 
... il Castelvecchio di Verona ...
Ecco che intravedo il cartello dell'ultimo chilometro, in quell'istante stava arrivando il momento clou di tutta la competizione, ovvero correre i famosi 140 metri all'interno dell'Arena per poi uscire, attraverso la rampa messa solo in questa occasione, che dava l'accesso direttamente in piazza Brà. 
Ma ahimè con stupore e con amarezza quest'anno non è stato possibile correre all'interno, ma si continuava a gareggiare quasi tutto il perimetro dell'Arena per poi fare la volata finale, in mezzo alle due ali di folla, fino alla linea del traguardo. 
... gli ultimi metri di fatica ...
Ho terminato la gara col tempo di 1h 31' 42" classificandomi 738° assoluto su 5435 finisher (592 coppie che hanno concluso la staffetta, la Agsm Duo Marathon). 
Sono rimasto pienamente contento di questa prova, di averla corsa come volevo, di aver portato al collo la 10° medaglia finisher. 
... le 10 medaglie finisher ...
Poco dopo ho capito il motivo della chiusura dell'Arena che ero completamente ignaro di questa cosa prima d'allora: ci sono alcuni lavori di manutenzione straordinaria non più procrastinabili. 
Quindi non ci resta che sperare che già nella prossima edizione si possa tornare a fare la spettacolare passerella all'interno dell’Anfiteatro capace di regalare sempre tante emozioni. 
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

domenica 11 febbraio 2018

TTB Wild Rum (Sovico - MB) - 11 febbraio 2018

La società Triathlon Team Brianza ha organizzata, nella gelida giornata di domenica mattina, una corsa non competitiva chiamata "TTB Wild Run" con partenza ed arrivo presso il centro Sportivo di Sovico MB). 
E' un percorso misto, quasi tutto su sterrato di 4 km (o 2 giri per 8 km), che si snodava all'interno del Parco Regionale Valle del Lambro e sembrava un vero e proprio piccolo Trail. 
... 2 maglie tecniche + 2 k-way + pile + canotta Falchi :-) ...
Un tracciato che mi è piaciuto sin da subito perchè era molto tosto, pieno di curve, salite con  altrettante discese, prati, piccoli sentieri... c'era veramente di tutto di più! 
La partenza era scattata alle 8:30 e ho affrontato la competitizione di 8 km percorrendo due volte lo stesso giro e c'era comunque il chip per rilevare il tempo anche se non era una non competitiva. 
Alla fine ho completato la corsa col tempo finale di 35' 20" classificandomi 10° assoluto su 51 finisher (in 26 che hanno chiuso la prova di 4 km). 
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

sabato 10 febbraio 2018

Campionato Brianzolo (Agrate Brianza) - 10 febbraio 2018

Oggi pomeriggio è andata in scena la quarta prova de "Campionato Brianzolo 2018" svoltasi ad Agrate Brianza (MB) organizzata dalla società ASD Gamber de Cuncuress. 
Il tracciato, come sempre, era lungo circa 2 km da percorrere due o tre volte a seconda della batteria e si snodava tutto all'interno del bellissimo Parco Aldo Moro. 
Per me è la prima volta che corro qua e devo dire che ho fatto bene a parteciparla perchè mi son proprio divertito grazie al percorso che era molto misto, tosto, con la presenza anche delle salite dure che si facevano sentire alle gambe! 
Siamo stati "fortunati" che il campo di gara non era fangoso, abbiamo corso quasi tutto all'asciutto! E' stato bello anche per gli accompagnatori, i tifosi, la mia fan perchè potevano assistere "in diretta" quasi tutto il percorso della competizione. 
Come gara direi che sono andato abbastanza bene; come sempre al momento dello sparo mi ero trovato subito in coda al gruppo trovandomi così a gareggiare quasi tutto in solitario. 
Col passare dei minuti, ero riuscito a recuperare lentamente delle posizioni fino a tagliare il traguardo col tempo di 26' 44" classificandomi 32° posto su 42 finisher (categorie PM, SM e SM35). 
E con questa prova chiudo definitivamente il sipario e dò l'arrivederci al prossimo anno anche se non è ancora finita il Campionato perchè ne mancano ancora tre, ma non ci sarò perchè ho già programmato delle gare in trasferta.
Per vedere il sito della gara: clicca qui !