lunedì 28 marzo 2016

IV° Passo Valcava Vertical (Torre dè Busi) - 28 marzo 2016

Oggi lunedì dell'Angelo (Pasquetta), si sono accesi i riflettori sul "Circuito Sky e Vertical di Affari & Sport", prima tappa di questo nuovo circuito svoltasi a Torre dè Busi organizzata dai ragazzi della società Evolution Sport Team. 
Un Vertical di 4,5 km con 1000 metri di dislivello positivo che è giunta alla sua quarta edizione denominata "Passo Valcava Vertical". Tracciato con partenza dell'abitato di San Michele, frazione di Torre dè Busi, percorrendo fra mulattiere e antichi sentieri del comune del calolziese dove si arrivava direttamente in cima, al Passo Valcava, a quota 1340 metri. 
... il traguardo... Passo Valcava...
La giornata di certo non è stata tra la migliore a causa della pioggia, freddo e soprattutto la presenza della nebbia in quota che non si vedeva proprio nulla. Ma questo non ha di certo intimorito la carica dei circa 250 atleti che hanno deciso di partecipare a questa bella gara, ideale anche per smaltire gli eccessi di grassi accumulati durante il pranzo Pasquale. 
Per me è la prima volta che partecipo e così, non conoscendo il percorso, avevo fatto un piccolo briefing prima della partenza chiedendo ai vari organizzatori e volontari dove alla fine mi ero fatto un'idea. 
La partenza era scattata alle 9:30 dove, sin da subito, si erano creati degli imbuti dove si doveva fermarsi e procedere a passo "d'uomo" a causa del sentiero che era molto stretto. Mi ero trovato subito molto indietro ed inizialmente avevo pensato di affrontare questa salita con calma per i primi 10 minuti di gara fino a quando non si era "sciolta" del tutto la coda. 
Poi da lì avevo iniziato ad aumentare il passo cercando di affrontare questa salita al massimo sfruttando tutte le mie energie. Per me questa è stata la prima vera gara in montagna dell'anno e ho notato che avevo un buon fiato e che riuscivo a recuperare delle posizioni man mano che il dislivello aumentava sempre di più. 
Il percorso non era abbastanza facile, ma tanto meno difficile; era tutto muscolare caratterizzato da numerosi cambi di ritmo. Purtroppo non c'erano i cartelli che segnavano i chilometri, ma solo il dislivello raggiunto (c'era uno ogni 200 metri) e che però non riuscivo a capire quanto mancava anche perchè c'era una nebbia molto fitta che non mi permetteva di capire dove eravamo. Ultimi metri di gara era su strada asfaltata dell'abitato Valcava e poi c'era un ultimo strappo su un prato dove in cima era ubicato il traguardo. 
... l'arrivo...
Alla fine ho completato la prova col tempo di 49' 31" classificandomi 49° assoluto su 254 finisher. Sono rimasto veramente soddisfatto della prova e in particolare sono rimasto sorpreso di aver fatto la corsa tutta in progressione fino alla fine senza cedere il passo. Per me è stato un buon test per capire le mie condizioni in vista delle prossime gare in montagna.
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

domenica 20 marzo 2016

45° Stramilano Half Marathon (Milano) - 20 marzo 2016

Oggi è andata in scena la Stramilano che è giunta alla sua 45°edizione e che ha registrato numeri da record: la corsa non competitiva più famosa d’Italia ha riunito quest’anno 63.000 appassionati (un numero davvero stratosferico!!!) che, con le loro t-shirt, hanno colorato di rosso le vie della città, celebrando sotto il sole l’arrivo imminente della primavera in una grande manifestazione all'insegna dello Sport e della Condivisione. 
I primi ad aprire le danze sono stati i partecipanti della "Stramilano 10 km" alle ore 9 da piazza Duomo dove ci è voluto ben circa 35 minuti per far passare tutti quanti sotto lo striscione della partenza. 
C'era una coda davvero infinita, uno scenario davvero unico e non avevo mai visto una cosa del genere! 
Terminato l'afflusso, subito dopo, erano partiti invece quelli della "Stramilanina 5 Km" e c'erano runner di ogni età e grado di allenamento che hanno corso o camminato con un solo unico scopo: portare a casa la medaglia finisher. 
A vedere tutta quella gente in Piazza Duomo e poi trovarci all'interno dell'Arena Civica, dove era ubicato l'arrivo, si sentiva che c'era un'aria di Festa e di Sport che non si riesce a trovare da nessun'altra parte! 
Alle 11 invece c'era la partenza, davanti la meravigliosa Piazza Castello, della 41° edizione della prestigiosa "Stramilano Half Marathon" (ed era la mia 11° partecipazione), la mezza maratona cittadina fra le più veloci al mondo che quest’anno ha segnato il numero record di 6.800 partecipanti e ha visto cadere il record della manifestazione, lo storico 59’17” ottenuto nel 1998 dall’atleta keniota Paul Targat. 
...James Wangari...
Prestazione frantumato per soli 5 secondi dal 21enne keniota James Wangari registrando il nuovo tempo di 59' 12" segnando così il nuovo record dell'intera storia della manifestazione. 
Ero entrato nell'area della partenza 30 minuti prima dello start perchè volevo stare davanti giusto per non rimanere troppo indietro al momento del via. 
Finalmente era arrivato il grande momento e con un colpo di cannone era scattata la partenza di questa bellissima gara. 
Subito avevo pensato di impostare il mio ritmo e poi aspettare i ragazzi con i palloncini (4'15/km - 1h 30 min.), 
che erano rimasti dietro di me alla partenza, in modo da poter affiancarli e stare con loro come ho sempre fatto finora. 
I primi 5 chilometri di gara avevo corso con la media del 4' 07"/km (20' 36") e così avevo iniziato a rallentare un pochino il passo perchè ancora non vedevo i palloncini. 
In quel momento venivo superato da tanti atleti, ma di palloncini non c'era ancora nessuna traccia. 
... una coda infinita...
Al 10° km avevo iniziato ad aver qualche dubbio, per un momento avevo pensato che i palloncini erano davanti a me e che non mi ero accorto, ma questa cosa era impossibile! 
... Martin Dematteis - 1h 09' 18"...
Ogni tanto mi giravo per guardare dietro, ma non li vedevo proprio e così alla fine avevo deciso di lasciarmi andare e di fare la mia gara senza avere nessuno come riferimento. 
Così dal 13° km circa in poi avevo iniziato ad aumentare il mio passo e stavo iniziando a recuperare piano piano gli atleti che mi dava delle grandi soddisfazioni :-). 
Più il tempo passava più stavo bene, le gambe giravano come volevo, fisicamente sentivo in forma. Inizialmente ero un pò preoccupato per il grande caldo, ma poi alla fine non mi ha dato nessun fastidio, anzi nei tratti all'ombra si sentiva un pò di freschezza. 
... ultimi metri in pista all'interno dell'Arena Civica...
Al 19° km ecco che si doveva affrontare il lungo ed infinito rettilineo del Corso Sempione dove qua avevo cercato di andare ancora sempre di più. 
... un tratto di gara all'interno del Parco Sempione, poco prima dell'entrata all'inteno dell'Arena Civica...
Ormai mancava veramente poco alla fine e sentivo che avrei fatto un buon tempo. Gli ultimi metri di gara si correva all'interno del Parco del Sempione dove avevo cercato di andare sempre più veloce. 
... ultimi metri di fatica...
Ecco che finalmente era arrivato il momento, per me, più clou di tutto il percorso: l'ingresso all'interno dell'Arena Civica. 
... passaggio in Viale Elvezia...
Appena ho messo piede sulla Pista d'Atletica mi è venuta una pelle d'oca, una sensazione unica, mi sono venuti addirittura dei brividi a vedere tutta quella marea di gente che facevano un grande tifo! 
Faccio un ultimo sforzo, un ultimo sprint e così ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 27' 40" classificandomi 405° assoluto su 6.073 finisher. 
...Roberto Mandelli... il numero 1 fotografo del portale Podisti.Net...
Questa volta posso finalmente dire che ho fatto una bellissima mezza maratona e che sono riuscito a correrla senza avere a fianco i palloncini e per me è stato un buon segno. 
... di sicuro !!! ;-)
Mi ha fatto capire che sto attraversando un buon periodo e che posso, forse, ancora migliorare sempre di più. 
Fatemi finire di scrivere con questa frase famosa e nota in tutto il mondo: «Tutt el mond a l'è paes, a semm d'accòrd, ma Milan, l'è on gran Milan» :-)
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

domenica 13 marzo 2016

V° Parabiago Run - 13 marzo 2016

Questa mattina si è svolta la quinta edizione de "Parabiago Run" organizzata da Betti's Grup Run, corsa competitiva di 10 km su strada ed era anche l'ultima prova del circuito Tri-Ten (prima di questa si era corso a Magenta e Trecate). 
Per me è la terza volta che partecipo a questa manifestazione e come sempre ho trovato tutto molto funzionale grazie alla comoda logistica situata presso il Centro Sportivo Venegoni-Marazzini. 
Ero partito da casa con qualche goccia di pioggia, ma una volta arrivato sul posto il cielo si era fatto più bello dove abbiamo fatto la gara all'asciutto. 
Anche oggi il circuito era di 5 km da ripetere due volte ed il percorso era quasi tutta interamente su asfalto, tutta pianeggiante tranne un pezzo che si correva su tratto sterrato all'interno del Parco del Roccolo. 
La partenza era scattata alle 9:30 ed era all'esterno del campo sportivo, mentre l'arrivo era sulla pista di atletica dopo aver fatto un mezzo giro dell'anello. 
Come da routine il mio obiettivo era quello di fare il solito tempo e di concludere sotto i 40 minuti e soprattutto ci tenevo a fare i due giri più o meno con lo stesso ritmo. 
Al momento dello sparo subito ero partito molto forte e meno male che poi avevo rallentato un pò perchè avevo capito che non era il caso di fare l'eroe! 
Il primo giro l'ho concluso in 19' 06" e in quel momento sentivo ancora bene e subito avevo pensato che sarei riuscito ad affrontare il secondo con lo stesso passo. 
Quando mancava circa 3 chilometri al traguardo avevo iniziato a provare ad allungare un pò di più e venivo superato da un ragazzo più giovane di me dell'atletica Casorate. 
In quel momento mi ero detto di tenere d'occhio a lui e di non mollarlo anche perchè avevamo lo stesso passo. 
Quando lo superavo, subito dopo lui mi oltrepassava di nuovo ed era stata una specie di "lotta" continua ed è stato così fino all'ultimo metro di gara. 
Al cartello dell'ultimo chilometro, l'avevo superato di nuovo, ma dopo nemmeno 15 secondi, questo ragazzo ce l'avevo davanti a me e così avevo deciso di stargli dietro e di "fregarlo" quando mancava pochi metri all'arrivo affrontando gli ultimi passi in pista. 
Entriamo in pista, facciamo la mezza curva insieme e nel rettilineo finale, avevo messo la freccia e con uno sprint pazzesco supero questo ragazzo tagliando per "primo" il traguardo col tempo finale di 38' 11" classificandomi 97° assoluto su 685 finisher (tempo secondo giro 19' 05"). Subito dopo mi ero girato indietro, ho salutato e ringraziato questo ragazzo per aver accettato di sfidarmi gli ultimi chilometri di gara tirandoci a vicenda. 
Anche oggi sono rimasto molto soddisfatto della mia prestazione ed in particolare di aver raggiunto l'obiettivo che avevo prefissato: quello di aver impiegato i due giri con pari tempo.
Per vedere il sito della gara: clicca qui !