Beh... ho capito che se non si prova con la propria pelle non sai di che cosa stiamo parlando!
Anche perchè raccontando a parole, guardare le foto ed i video non bastano per capire quant'è stata massacrante la pazza corsa dei muratori, ovvero sto parlando della quarta edizione de "Magut Race" che ha richiamato più di cento scatenati che hanno provato a sfidare l'impossibile!
Competizione che si è svolta a Songavazzo, piccolo paese della provincia di Bergamo nella Val Seriana, e si trattava del più esilarante evento stagionale targato dalla Fly-Up di Mario Poletti.
All'ombra della verdeggiante e fresca pineta (dinanzi al ristorante La Baitella), il terreno di gara era su una ripida salita lunga soltanto 150 metri con un discreto dislivello di 50 metri... tutto qua direte?
Eh no! Perchè la prova andava effettuata tassativamente con un sacco di cemento in spalla con la bellezza di 25 kg di peso!
... in posa con il sacco di cemento da 25 kg in spalla ! ...
Nel frattempo si poteva fare il sopraluogo lungo il tracciato di gara e la pendenza era da brividi, un vero e proprio muro, è vero che era molto breve, ma vi assicuro che avevo fatto fatica ad arrivare in cima senza... il sacco!
... preparazione per la partenza ...
Alle 17 in punto era partito il primo atleta (distanziati ogni 20 secondi) e mentre attendevo il mio turno ero lì a vedere lo spettacolo e molti atleti facevano una grande fatica a portare il sacco fino al traguardo... e subito mi ero detto "Ma che ci sto a fare qua! Era meglio se stavo a casa!", ma ormai non potevo più tirarmi indietro.
Ecco che toccava a me, mi ero posizionato sulla linea di partenza, 10 secondi prima dello start c'erano due manovali che alzavano il sacco di cemento per metterlo sulla spalla e quasi perdevo l'equilibrio quando mi avevano lasciato andare... pesava veramente tanto e solo in quel momento avevo capito che dovevo essere un vero e proprio pazzo per fare questa corsa in stile marines!
... video girato dalla mia fan ...
Inizialmente riuscivo a correre su leggera salita e poi quando mi ero trovato davanti al muro di pratone ecco che avevano iniziato ad accusare una grande fatica, sentivo i polpacci, i quadricipiti, i muscoli della coscia che si ingrossavano ogni passo che facevo, ma anche i bicipiti del braccio destro, dove tenevo il sacco, che stavano per "esplodere".
Però tutto sommato, riuscivo a salire bene, controllavo con troppa attenzione a dove appoggiavo il piede perchè se fai un passo falso rischiavi di non riuscire più ad alzarsi perchè ci vuole un impresa (e direi anche un pò di fortuna) per rimettersi in piedi... sempre con il sacco di cemento da 25 kg!
... video ufficiale della Magut Race 2019 ...
Alla fine ho concluso la prova col tempo di 2 minuti e 49 secondi classificandomi 38° assoluto su 106 finisher.
Concludo scrivendo che è stata davvero una fantastica esperienza, una bella competizione che vale proprio la pena di provarci, per non parlare di tantissime persone che hanno assistito allo spettacolo fuori dal comune con un tifo davvero caloroso creando un atmosfera unico e speciale!
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
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