Oggi ho partecipato ad una gara storica per eccellenza nel campo dello SkyRunning, tra Corteno Golgi e Santicolo, in Valcamonica, in provincia di Brescia: "La Maratona del Cielo - Sentiero 4 Luglio" che è giunta alla sua 21° edizione ed era valevole come Campionato Italiano Assoluto di SkyMarathon.
I primi anni che praticavo lo SkyRace, il Sentiero 4 Luglio era considerato come un appuntamento fisso per tutti noi Corridori del Cielo (c'erano tantissimi premanesi!) perchè allora c'erano poche gare e non c'era tanta scelta, anzi proprio nessuna. Ma poi con il tempo si è molto perso, non si parlava più di questa giornata come una volta proprio a causa della nascita di numerose manifestazione sportive.
La prima volta che era venuto qua era nel lontano 2003 dove avevo corso la mia prima mezza maratona in montagna di 22,7 km (2h 20' 00"), nell'anno successivo, e per tre anni di fila, avevo partecipato invece a quella lunga di 42 km (2004: 5h 32' 00", 2005: 5h 03' 45", 2006 5h 04' 13") che ancora oggi porto dei bellissimi ricordi.
... SkyMarathon del 2005, foto scattata dal grande Adelfio Spreafico ...
Dopo ben 10 anni ecco che sono ritornato nuovamente qua a partecipare alla mini skyrace di 22,7 con un dislivello complessivo in salita di ca. 1500 m e ca. 1550 in discesa, partenza da Corteno Golgi (950 mt) e con arrivo a Santìcolo (900).
... partenza Femminile ...
Si sono presentati poco più di 400 iscritti (tetto massimo stabilito dagli organizzatori) di cui circa 240 hanno corso quella lunga e 170 invece quella corta. La giornata era iniziata molto presto, all'alba, con la partenza dedicata prima alle donne, alle ore 6:45, e poi agli uomini, alle ore 7:00.
... partenza Maschile ...
Ci tenevo a fare una buona gara, ma purtroppo nei giorni precedenti sono stato a riposo a causa di un dolore che avevo al muscolo della gamba e che non riuscivo nemmeno a piegare il ginocchio. Questo male è saltato fuori all'improvviso, il martedì, e solo verso sabato il dolore si è attenuato, ma non era scomparso del tutto.
Ci avevo pensato a lungo di saltare la gara, ma alla fine avevo deciso di andare ugualmente e che guardavo tutto al momento. Durante le operazioni pre-gara e durante il piccolo riscaldamento sentivo ancora il fastidio e che comunque riuscivo lo stesso a correre.
Così avevo deciso di prendere questa corsa come un allenamento di medio-lungo e soprattutto dovevo cercare di non sforzare troppo per non peggiorare la situazione.
I primi 4 km di gara era abbastanza facile quasi tutta percorribile che si andava fino al borgo di Sant’Antonio (1127 mt) dove da qui c'era il bivio: per i corridori della mini skyrace si doveva svoltare a sinistra, mentre per i SkyMarathon dovevano girare a destra.
Da qui si proseguiva in direzione Val Brandét, sempre in leggera salita, percorrendo praticamente tutta la Valle di Sant'Antonio. Fin qui erano passati circa 8 km dalla partenza e non mi ero nemmeno accorto di aver già corso tanto perchè ero talmente concentrato alla gamba, di come appoggiavo il piede proprio per non sentire il male e di riuscire a portare a termine questa competizione.
Però avevo notato, stranamente, che il dolore stava per scomparire fino a non sentire quasi più nulla! Anche se in quel momento mi sentivo, finalmente, più tranquillo, comunque avevo promesso a me stesso di proseguire la corsa con il passo "relax" fino alla fine. Arrivato in località Piazzale Bondone (1382 mt) si girava a sinistra, si attraversava il ponte dove da qui iniziava la vera e lunga salita di 4 km (con poco più di 1000 metri di dislivello) in mezzo a boschi e pascoli fino a toccare il Passo Salina (2433 mt).
Qua l'ascesa era veramente molto lunga e non finiva mai, però eravamo circondati dai panorami davvero incantevoli! In questa prima parte di gara (12,7 km) ci ho messo 1h 51' 34". Superata la cima c'era da affrontare la seconda parte della gara che era quasi tutta in discesa che si andava a Santìcolo correndo lungo mulattiere, sentieri e gli ultimi chilometri su tratti di strada carrabile.
Il percorso della discesa era davvero molto bello, percorribile, non rappresentava grosse difficoltà tecniche ed eravamo sempre circondati dai paesaggi mozzafiato! Ecco che si andava a calpestare gli ultimi metri in paese di montagna dove ho tagliato il traguardo col tempo di 2h 58' 03" classificandomi 68° posto su 159 finisher (tempo tratto discesa: 1h 6' 29" (10 km)).
... Tadei Pivk, vincitore della SkyMarathon (4h 15' 09") ...
Anche in questa parte l'avevo presa molto con comodo (forse anche troppo!) facendo sempre attenzione a non sforzare troppo il muscolo. Il percorso della discesa era davvero molto bello, percorribile, non rappresentava grosse difficoltà tecniche ed eravamo sempre circondati dai paesaggi mozzafiato! Ecco che si andava a calpestare gli ultimi metri in paese di montagna dove ho tagliato il traguardo col tempo di 2h 58' 03" classificandomi 68° posto su 159 finisher (tempo tratto discesa: 1h 6' 29" (10 km)).
Dopo una fantastica giornata di Sport iniziata da questa mattina, si è conclusa sfortunatamente con un tragico evento: un partecipante della SkyMarathon è deceduto in seguito ad una caduta nella discesa verso Passo Sèllero, si tratta di Angelo Mazzelli, classe 1964, che correva per la società New Athletics Sulzano, le mie condoglianze alla sua famiglia.
Bravo Taddeo! il prossimo anno ti rivoglio alla val di fassa running!
RispondiEliminaGRAZIE ! me lo auguro ! ho già segnato per il 2017... :-)
RispondiEliminaA presto!