domenica 19 luglio 2015

52° Fletta Trail (Malonno - BS) - 19 luglio 2015

"Malonno - Paese della Corsa in Montagna" ed è proprio vero! E' proprio così che anche quest'anno la tradizione è stata confermata con la 52° Edizione Memorial Bianchi Giovanni "Fletta Trail". Tutto il paese Malonno della Val Camonica, tutta la comunità malonnese, tutti i ragazzi dell'U.S. Malonno capitanati da Giorgio Bianchi e Alessandro Scolari hanno dato l'anima, le loro energie per organizzare al top questa bellissima competizione che ha scritto pagine e pagine di storia podistica. 
Quest'anno era valevole come prova unica di Campionato Italiano Lunghe Distanze Fidal ed era un motivo in più per esserci, per portare la canotta Falchi (unico atleta presente) e per poter correre ai fianchi ai grandi e forti Atleti Azzurri della Nazionale Italiana oltre alla folta partecipazione di atleti da tutto il Nord e non solo. 
(Foto sopra: Puppi Francesco - medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di corsa in montagna lunghe distanze a Zermatt)
Per me è la seconda partecipazione, ma quest'anno è stato diverso, perchè vedere tutti quei campioni italiani e stranieri insieme è stato veramente molto bello ed emozionante. 
(Foto sopra: Gemello Dematteis Martin)
Anche oggi la giornata era molto calda e ci tenevo in ogni caso a fare una buona gara con l'obiettivo di riuscire ad abbassare il mio tempo dell'anno scorso (2h 00' 45"). 
(Foto sopra: l'altro gemello Dematteis Bernard - vincitore Fletta Trail 2015 e detentore record del percorso)
Obiettivo abbastanza difficile da raggiungere, avevo mille dubbi sin da subito, dalle prima ore del mattino, quando si sentiva di già il caldo tropicale! 
La partenza era scattata alle 9:30, ma prima c'era stata la presentazione dei Top Runner che venivano chiamati uno alla volta in Piazza Repubblica dove c'era lo start, accolto dalla folla in delirio. 
(Foto sopra: Ivana Iozzia - tre volte campionessa italiana di maratona, nel 2005 nel 2007, nel 2012)
Vedere scendere e sentire quei nomi stellari mi hanno fatto rabbrividire: i gemelli Dematteis (Corrintime), Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche), Alex Baldaccini (G.S. Orobie), Francesco Puppi (Atl. Val Brembana), Ezekiel Kiprotic Meli (RCF Roma Sud), Robert Krupicka (Rep. Ceca), Lucio Fregona (A.S.D. Gruppo Sportivo), Rolando Piana (La Recastello Radici), Mitja Kosovelj (Slovenia), Taddeo Bertoldini (A.S.D. Falchi Lecco). 
(Foto sopra: Antonio Molinari - campione Nazionale e Internazionale nella specialità della Corsa in Montagna)
Ma non era finita qua! Perchè con grandissima sorpresa si era visto scendere dalla passerella il fuoriclasse Marco De Gasperi, il mito della Corsa in Montagna e dello SkyRunning che si è iscritto proprio all'ultimo momento. 
De Gasperi, solo tre giorni fa, aveva appena firmato un nuovo record, aveva registrato un'altra grande impresa sul Monte Bianco: ha salito e ridisceso in "solo" 6h 43’52” affrontando circa 49,6 km per oltre 3.750 metri di dislivello positivo! 
Fatta questa presentazione i giudici Fidal hanno dato il via alla gara, lunga 21,097 km con 1100 metri di dislivello positivo, che andava a toccare tutte le belle località della Val Camonica. 
E' stato davvero molto bello ed accogliente quanso si transitava ad ogni località, ad ogni paese dove c'erano tante persone e bambini che facevano il grande tifo con tamburi e campanacci. 
In alcuni punti del percorso li conoscevo, ma non mi ricordavo però che c'erano quelle due, tre salite belle dure e toste! 
La prova è stata ancora più dura perchè il caldo si faceva sentire sempre di più ogni minuto che passava e in alcuni tratti era anche insopportabile. Meno male che c'erano abbondanti ristori e spugnaggi dove non avevo nemmeno saltato uno. 
(Foto sopra: Petro Mamu - campione del mondo di corsa in montagna nel 2012 a Ponte di Legno)
Durante la mia corsa avevo notato che nei tratti in salita andavo bene riuscendo a recuperare atleti in difficoltà. 
Anche nell'ultima discesa di circa 7 km mi sentivo bene, ero riuscito a lasciarmi andare perchè il fondo del terreno non rappresentava grosse difficoltà. 
(Foto sopra: Alice Gaggi - detentrice del nuovo record)
Qua ogni tanto controllavo l'orologio per capire se potevo concludere la fatica sotto il muro delle 2 ore. Ma alla fine non riuscivo a capire perchè non mi ricordavo a memoria il percorso e non sapevo quanto mancava ancora per raggiungere di nuovo Malonno dove era ubicato l'arrivo. 
Così avevo lasciato perdere al cronometro e di pensare solo a correre bene fino all'ultimo metro. 
Finalmente vedo il cartello dell'ultimo chilometro, avevo sforzato ancora di più, riesco a recuperare ancora qualche posizione e finalmente avevo riconosciuto il percorso e sapevo che mancava ancora poco al traguardo. 
Corro spingendo ancora sempre di più, ultima curva a sinistra, affronto le scalinate per entrare in piazza e ho tagliato il traguardo a braccia alzate col tempo di 2h 01' 54" classificandomi 71° assoluto (31° di categoria) su 199 finisher. 
Sono stato molto contento e soddisfatto della corsa perchè ho avuto delle buone sensazioni, non sono arrivato ne provato ne troppo stanco, fisicamente sono sempre stato bene e sono anche riuscito a non avere problemi con il caldo. 
La competizione è stata vinta dal fenomeno gemello Bernard Dematteis, che porta a casa il titolo del campione italiano, (1h 28' 49") seguito da Mitja Kosovelj (1h 29' 31") e da Xavier Chevrier (1h 29' 56"). 
Per quanto riguarda le donne il titolo italiano è stato assegnato ad Alice Gaggi (Runner Team 99 - 1h 45' 27", nuovo record!) seguita da Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini - 1h 47' 49") e da Celine Lafaye (Francia - 1h 50' 02"). Concludo scrivendo che è stata una bellissima giornata di Sport (come sempre!), gara fantastica, percorso davvero molto bello e spettacolare... e sono sicuro di ritornarci di nuovo perchè merita davvero!
Per vedere il sito della gara: clicca qui !

2 commenti: