Oggi, sabato, a Sesto in Val Pusteria è andata in scena l'edizione numero 19° della "Südtirol Drei Zinnen Alpine Run" (Corsa Tre Cime).
Una meravigliosa Corsa in Montagna che si è svolta (purtroppo!) su un percorso alternativo rispetto a quello originale a causa delle nevicate in alta quota cadute nella notte precedente al via.
Così alla fine abbiamo sfidato su un tracciato da 12 km con 1.300 metri di dislivello.
Mentre il percorso originale aveva la lunghezza di 17,5 km (1.350 D+) e prevedeva anche il passaggio presso il Rifugio Comici e Rifugio Pian di Cengia.
... Taddeo junior, l'arrivo della gara nel 2003 ...
Competizione che l'avevo già partecipata nel 2003 col tempo di 2h 13' 00".
Nonostante questa modifica, comunque alla fine c'è stato un grande spettacolo, un grande divertimento, una grande festa, una bellissima gara... tutto questo solo grazie ai spettacolari e meravigliosi panoramici che abbiamo assistito: le Dolomiti di Sesto.
... situazione neve tramite webcam ...
La partenza era stata posticipata di 1 ora, alle ore 11, ed eravamo ben 1000 partecipanti provenienti da ben 20 nazioni differenti (tetto massimo con sold-out in largo anticipo).
Lo start era davanti la Sala Congressi di Sesto (1.320 mt), vicino alla funivia di Monte Elmo, dove i primi 2 km si correva intorno al paese per poi proseguire la corsa verso località Moso (1.340 mt).
Da qui si attraversava tutta la Val Fiscalina di circa 6 km fino ad arrivare davanti prima al Rifugio Piano Fiscalina (1.454 mt) e poi al Rifugio Fondo Valle (1.548 mt).
Fin qui era facile, era tutta da correre, c'erano "soltanto" 228 metri di dislivello, ed era ideale per "sciogliere" la lunghissima coda per non poi rimanere imbottigliati una volta preso la vera e propria salita su sentiero del Val Sasso Vecchio (siamo intorno all'8 km).
Da qui c'era il bivio dove andando a sinistra si prendeva il percorso originale della gara, mentre oggi abbiamo dovuto deviare verso destra affrontando il sentiero che andava diritto verso il Rifugio Antonio Locatelli (2.405 mt) dove era ubicato l'arrivo.
Ascesa davvero dura di 4 km con ben 857 di dislivello positivo dove l'avevo affrontata molto bene riuscendo a recuperare parecchi posizioni.
Alla fine ecco che si vedeva quello che tutti si aspettavamo, il maestoso, spettacolare ed eleganza massiccio delle Tre Cime di Lavaredo.
Peccato solo che non abbiamo potuto ammirare del tutto a 360° a causa della nebbia, ma che alla fine si riusciva ad ammirare questi enormi massi giganti di pietra isolati, una vera e propria cartolina!
... deposito borse ...
Ecco che finalmente mancavano ancora pochi metri di falso piano dove alla fine ho tagliato felicemente il traguardo, davanti al Rifugio Locatelli, col tempo finale di 1h 28' 24" classificandomi 121° assoluto su 907 finisher.
... ristoro finale, una delizia ...
Ritiro la meritatissima medaglia finisher, corro subito al volo a prendere la macchina fotografica per fare un bellissimo selfi con lo sfondo l'incredibile e la maestosità delle
Tre Cime di Lavaredo - Drei Zinnen (Cima Ovest 2.973 mt, Cima Grande 2.999 mt, Cima Piccola 2.857 mt).
Da qui si ritornava nuovamente indietro facendo lo stesso sentiero dell'andata fino ad arrivare al Rifugio Fondo Valle dove, insieme alla mia fan, ho gustato i meravigliosi Canederli di Speck in brodo, piatto tipico della gastronomia Tirolese :-)
Ah dimenticavo la competizione è stata vinta dal grandissimo 32enne eritreo Petro Mamu, ex campione del mondo di corsa in montagna nel 2012, col tempo di 1h 02' 06" (già vincitore qui nel 2013 stabilendo il record del percorso originale in 1h 22' 44"), seguito dall'italiano Perkmann Hannes (1h 05' 07) e dall'austriaco Schneider David (1h 05' 40").
... il fortissimo Petro Mamu ...
Mentre nel campo femminile a primeggiare nella Corsa delle Tre Cime è stata l'azzurra Sara Bottarelli, 25enne della Val Trompia, col tempo di 1h 16' 28" , seguita dall'atleta di casa di Dobbiaco Elena Casaro (1h 20' 06") e dalla svizzera Victoria Kreuzer (1h 23' 54").
... Sara Bottarelli ...
Bene! Anche questa è fatta e domani si ritorna a casa...! Anzi no! perchè da Trentino Alto Adige ci siamo spostati in Veneto, e precisamente a Misurina, in provincia di Belluno, per... continua con post successivo.
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