Il quartier generale di questa nuova edizione è stato presso l'innovativa struttura di Aquagranda con partenza ed arrivo all'interno della nuova pista d'atletica. Oltre alla prova minore di cui ho corso, c'era anche la "Livigno Skymarathon" di 34 km (2600 mt D+), che faceva parte del circuito Skyrunning World Serier.
... l'inizio della prima salita ...
Lo start era scattato alle 9:30 (prima di noi erano partiti quelli della lunga alle 8:30) e dopo aver affrontato i 400 metri della pista d'atletica si andava a prendere la famosa pista ciclabile verso il centro del paese, si attraversava un piccolo ponticello per far ritorno al di là del fiume, passando davanti Latteria di Livigno, per poi così prendere il sentiero da dove iniziava la vera e propria avventura!
Il primo tratto era proprio co me un vertical, una bella ascesa tosta di circa 2,6 km che si arrivava presso la Croce del Crap de la Parè (2393 mt) per poi proseguire lungo la cresta in falso piano fino a toccare il Monte Crapene (2069 mt); qua c'era una vista incredibile da togliere il fiato, uno splendido poggio panoramico che dominava su tutta la vallata di Livigno e del suo lago, uno scenario davvero unico!
Da qui si cominciava una lunga discesa, con alcuni tratti tecnici, verso il paese Trepalle (2069 mt), per poi correre lungo il bellissimo sentiero, sempre incorniciato dai panorami stupendi, verso Livigno lungo la Torrente Vallaccia.... lago di Livigno, deserto ...
Alla fine di questa torrente ecco che si arrivava al lago e si correva all'interno (ovviamente non c'era acqua) e mi sembrava di stare in mezzo ad un deserto e qua sinceramente avevo sofferto parecchio.
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