In una giornata estiva ha accolto i city trailers all'Arena Civica di Milano all'interno del Parco Sempione dove si è svolta la 4° edizione de "Salomon City Trail". Fino all'anno scorso la corsa si svolgeva all'interno del Montestella su una distanza di circa 5 km.
Questa volta invece la distanza era ben 26 km, con un percorso davvero tutto nuovo, tutto innovativo, tutto suggestivo e molto spettacolare. Da segnalare che per questa nuova edizione c'è stato il sold out sulle iscrizione con 1.300 registrazioni dove alla fine si sono classificati 1.150 finisher (tanti si sono ritirati complice della bella giornata).
Il percorso è davvero molto bello, molto "diverso" dalle solite gare milanesi anche se comunque non è stato proprio un vero trail nel vero senso della parola (mi sembra ovvio). La partenza e l'arrivo erano ubicati all'interno dell'Arena Civica dove erano presenti anche tutte le operazioni pre e post gara.
Il tracciato mi è piaciuto sin da subito! Si passava davanti l'Arco della Pace dopo aver fatto un piccolo giro di lancio al Parco del Sempione.
Dopo circa 7°-8° km c'era da affrontare una salita davvero pittoresca dove si correva su un sentiero a chiocciola alternato, cioè si saliva da una parte e si scendeva dall'altra. In questo tratto era davvero bellissimo, uno spettacolo davvero unico! Cosa che non mi è mai capitato in vita mia!
Da lontano sembravano di vedere dei runners che salivano e scendevano come delle formiche (questa "montagna" si chiama Cono del Portello).
Da qui si andava poi ad affrontare un'altra salita (e siamo intorno al decimo chilometro), che è la più amata dai Milanesi, il famoso Monte Stella. Dopo aver abbandonato il tratto sterrato, si andava nuovamente sull'asfalto dove si andava a correre in un altro punto molto scenografico: l'Ippodromo di Milano.
Qua si faceva quasi il giro completo della pista dei cavalli dove si usciva da un cancello andando a raggiungere lo stadio di San Siro.
Il programma prevedeva la risalita fino al terzo anello, ma poi purtroppo scopriamo che non si poteva salire (cause ancora sconosciute), ma si trattava solo di girare attorno di pochi metri, praticamente si entrava da una cancello e si usciva dall'altra parte. E qui eravamo intorno al 15° km e la mia sensazione fisica era sempre buona, riuscivo a mantenere costante il mio ritmo di gara. Non andavo ne troppo piano ne troppo forte, proprio perchè non volevo rischiare di "saltare" dopo il 21° km visto che non avevo abbastanza allenamento nelle gambe. Superato lo stadio, si "ritornava" indietro verso di nuovo all'Arena. Anche questa volta, per l'ennesima volta, (è come che se non si potesse farne a meno) si correva lungo e infinito Corso Sempione verso il Parco.
In quel momento ho controllato la distanza e segnava circa 23 km e subito ho pensato che era quasi finita visto che eravamo in zona Arena. Ma al posto di girare verso l’ingresso in Arena ecco che si girava da un'altra parte andando a prendere un'altra direzione. Infatti mi è venuto in mente che mancava il passaggio presso la zona Garibaldi, ovvero la bellissima Piazza Gae Aulenti.
In questo punto c'era il cartello che segnava 25 km (dove corrispondeva esattamente all'orologio) e mancava soltanto solo un chilometro all'arrivo, ma per me era impossibile perchè ci siamo un pò allontanati dall'Arena.
Avevo pensato che magari c'è un "sentiero" che tagliava e che portava diritto all'arrivo. Così ho deciso di aumentare il passo recuperando qualche posizione, ma ancora non riconoscevo la zona dell'arrivo. E in quel momento cominciavo a sentire un pò la stanchezza, ma non volevo proprio mollare e sono riuscito a tenermi duro fino alla fine senza perdere il ritmo.
Riguardo ancora l'orologio e segnava 26.5 km, ma mi trovavo ancora "lontano" alla linea di traguardo. Poi finalmente riconosco la zona, vedo la recinzione del Parco Sempione, deviazione a sinistra ed entro nell'Arena, ultimi metri sul prato e tagliato il traguardo col tempo di 2h 10' 37" classificandomi 122° assoluto su 1.150 finisher (distanza percorsa 28 km).
Concludo scrivendo che è stata una gara alla fine molto divertente, "diverso" dal solito, un pò nuova per me e sicuramente ci sono alcuni aspetti da migliorare per il prossimo anno... sempre se la fanno ancora. Alla fine, anche se non sono arrivato quarto, ho vinto ugualmente la medaglia di legno!
Per vedere il sito della gara: clicca qui!
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