Oggi, dopo mesi in "letargo", si è svolta la prima e vera propria gara di Corsa in Montagna del 2017 per gli appassionati di Outdoor grazie alla 5° edizione edizione de "San Genesio Run" svoltasi a Galbiate. Manifestazione sportiva organizzata dal Gruppo Alpini di Galbiate insieme ad Avis e al Gruppo Escursionisti Libertà.
Per me è la prima volta che ci corro e dico subito che è stata veramente una gara bellissima grazie all'ottimo lavoro di tutti i volontari e soprattutto grazie a una giornata stupenda che ci ha dato la possibilità di ammirare delle viste davvero spettacolari!
Un anello di 23 km, circa 716 di dislivello positivo e 726 di dislivello negativo, passando dalle località Mozzana, Vergano, Monte Regina, San Genesio, svolta Campsirago-Veglio, Biglio Inferiore, Dozio, Consonno, “Le Terrazze”, Mozzana con arrivo a Galbiate in Largo Indipendenza, punto di partenza e di arrivo della competizione.
Inizialmente credevo di far fatica nei tratti in salita visto che era la prima gara ed invece, con stupore, sentivo che andavo bene. Più il tempo passava più mi sentivo sempre in forma e le gambe giravano senza grossi problemi.
Ero partito con passo lento proprio perchè non conoscevo il percorso e non volevo saltare nell'ultima parte, ma poi notavo che andavo sempre in progressione fino alla fine recuperando vari atleti senza andare in "crisi".
Non c'era nessuna difficoltà tecnica ed era ideale anche per i neofiti, per coloro che vogliono avvicinarsi e scoprire questo Sport.
Ho capito e imparato una cosa: che non serve molto a guardare il tempo impiegato o la posizione in classifica, ma tengo molto di più a come ho affrontato la corsa, se non sono stato molto affaticato, se non sono andato in affanno, se sono andato in crisi, etc... per me conta molto di più questi generi di aspetti. Come posso non scrivere che a fine gara c'era un meraviglioso ristoro finale che era impossibile a rinunciarci ?!?
Ero partito con passo lento proprio perchè non conoscevo il percorso e non volevo saltare nell'ultima parte, ma poi notavo che andavo sempre in progressione fino alla fine recuperando vari atleti senza andare in "crisi".
... podio Maschile ...
La gara era molto percorribile, quasi tutta da correre, ricco di saliscendi, facile e c'erano pochi tratti in salita, abbastanza impegnativi, ma brevi. Non c'era nessuna difficoltà tecnica ed era ideale anche per i neofiti, per coloro che vogliono avvicinarsi e scoprire questo Sport.
... podio Femminile ...
C'erano dei passaggi veramente stupendi, ho scoperto dei luoghi che prima d'allora non li conoscevo! Per esempio, si passava davanti la chiesetta della Madonna del Carmine del Pescallo che per un attimo avevo pensato di fermarmi per ammirare questa bellezza culturale immersa nel bosco. Alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 2h 01' 17" classificandomi 57° assoluto su 392 finisher e come prima gara in montagna posso ritenermi più che soddisfatto. Ho capito e imparato una cosa: che non serve molto a guardare il tempo impiegato o la posizione in classifica, ma tengo molto di più a come ho affrontato la corsa, se non sono stato molto affaticato, se non sono andato in affanno, se sono andato in crisi, etc... per me conta molto di più questi generi di aspetti. Come posso non scrivere che a fine gara c'era un meraviglioso ristoro finale che era impossibile a rinunciarci ?!?
Sembrava un vero e proprio mega Festa Party e c'era di tutto di più: panini imbottiti, frutta, dolci, pasticcini, biscotti tutto accompagnato dalla deliziosa birra alla spina che era "gratis", soprattutto era illimitata... ed era per tutti quanti, anche per gli accompagnatori :-) !
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