La formula delle gare a tappe è diventata per me davvero molto piacevole, che ci ho preso gusto e passione questa bella formula che così anche quest'anno ho partecipato a un'altro evento sportivo e questa volta è toccato all'Isola d'Elba dove si è svolto il "25° Giro Podistico a tappe dell'Isola d'Elba" organizzata dall'Associazione Sportiva Dilettantistica PromoSport G.S. Italia.
Cinque tappe nel cuore verde della Perla del Tirreno che si sono svolte da lunedì 18 maggio a sabato 23 maggio (con un giorno di riposo). Gare tutte diverse, alcune facili e altre abbastanza dure con lunghezza di circa 10/13 km per tappa per un totale di circa 57 km.
Insieme alla mia fan siamo partiti domenica mattina e una volta arrivati a Piombino abbiamo preso il traghetto per Portoferraio.
Una volta scesi sull'Isola, c'erano altri venti minuti in macchina per poter finalmente raggiungere l'Hotel Acacie a Capoliveri (frazione di Naregno) che era anche la "base" principale dove erano presenti anche gli organizzatori, i giudici Fidal, il cronometrista (Chip Mysdam), i massaggiatrici che erano presenti prima e dopo la corsa e ovviamente noi atleti che avevamo prenotato nella stessa struttura.
La cosa bella di questa manifestazione è che il traghetto e l'hotel erano convenzionati con l'evento sportivo con prezzi davvero molto convenienti. La prima tappa si era svolta il lunedì sera, alle ore 21:30, a Portoferraio e il percorso era di 6 km, un piccolo circuito cittadino di 3 km da ripetere due volte.
Avevo notato che la gara non faceva per me perchè era tutta da tirare. Infatti sin da subito mi ero trovato abbastanza indietro e avevo notato che gli altri andavano veramente troppo forte e subito avevo preferito di lasciarli andare anche perchè eravamo ancora all'inizio del circuito.
Si partiva sul lungomare, al porto, e poi all'interno del centro storico del paese con numerose curve, con varie salite abbastanza facili e altrettante discese.
Alla fine ho completato la corsa col tempo di 25' 43" classificandomi 41° assoluto (6° di categoria) su 214 finisher. In questa prima tappa mi era servita per capire com'era il livello di competizione e che potevo puntare di più alla classifica di categoria visto che premiavano i primi 10.
La prima tappa è stata appena messa in archivio e non mi resta che aspettare domani dove ci riserverà una tappa dura di 12,5 km a Porto Azzurro.
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