Oggi pomeriggio, nel quartiere City Life a Milano, dove è ubicata la Allianz Tower, è andata in scena la seconda edizione de "Allianz Vertical Run" che era valevole come seconda prova del prestigioso "Vertical World Circuit 2019" (prima tappa si è svolta il 6 aprile a Seoul, la capitale della Corea del Sud).
Evento sportivo che ha ospitato quasi 400 atleti provenienti da ben 22 nazioni (!) che hanno dovuto sfidare una prova spettacolare: l'ascesa all'interno dell'edificio più alto d'Italia calpestando 1.027 gradini e 49 piani con 200,67 metri di dislivello positivo.
Salita tutta gradini e tutta salita da percorrere tutta d'un fiato, nel più breve tempo possibile, con partenza dal piano zero per poi arrampicarsi fino al piano 49°; partenza con formula a cronometro distanziati ogni 20 secondi l’uno dall’altro.
Il mio obiettivo era quello di riuscire ad abbassare il tempo dello scorso anno, ma essendo appena ritornato da Venezia in treno, avendo mangiato solo un panino al volo poco prima dello start, non avendo fatto nessun riscaldamento a causa della pioggia e del freddo... quindi, mettendo insieme tutti questi fattori "negativi", ero quasi certo che sarebbe stata dura fare una buona gara!
La novità di quest'anno è che su tutto il muro del vano delle scale è stato realizzato il più grande murale del mondo chiamato "Il Giro del Mondo in 50 Piani", un'opera davvero spettacolare dove riproduce gli skyline di grandi metropoli, luoghi simbolo dei paesi raffigurati, insieme agli stadi e sedi.
... il grande murale ...
Dopo essere chiamati sul palco per la presentazione ecco che alle 15 era partita la prima coppia, poi la seconda ed infine la terza, il mio turno, e dopo aver fatto una piccola corsa lungo la passerella intorno all'edificio, si entrava all'interno fino ad avvicinarsi al primo dei 1.027 gradini.
Ecco che era scattato il tempo non appena avevo messo piede sul primo gradino e subito avevo impostato un ritmo elevato appoggiando le mani sul corrimano ed ero riuscito a "resistere" fino al 15° piano dopodiché avevo ceduto la corsa con il passo veloce.
I piani scorrono velocemente, ma non finivano mai, ogni tanto alzavo lo sguardo sul muro per capire a che piano ero convinto di essere ad un buon punto, ed invece non ero arrivato nemmeno a metà edificio.
Gradino dopo gradino, piano dopo piano, cercavo di resistermi, a tenermi duro... dove la fatica si faceva sentire sempre di più.
Alla fine avevo completato la prova col tempo di 7' 35" classificandomi 52° assoluto su 391 finisher.
Peccato solo di non essere riuscito a battere il tempo dell'anno scorso (7' 33"), ho "perso" per soli due secondi... pazienza, vorrà dire che il prossimo anno devo per forza tornarci cercando di migliorare il mio Pb.
Ecco che mi trovavo sul tetto del grattacielo toccando così il dito della madonnina dell'Assunta avendo una vista spettacolare su tutta la città milanese.
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
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