Grazie agli amici del gruppo Bar Vitali / Pizzeria del Corso di Lecco ho avuto l'onore di partecipare ad una gara storica nel panorama della Corsa in Montagna, la "Transcivetta Karpos" che è giunta alla sua 38° edizione (!), tracciato di 23.5 km con 1950 metri di dislivello positivo e 870 quelli di dislivello negativo da correre in coppia.
Partenza da Listolade (comune di Taibon Agordino - mt 705) e l'arrivo ai Piani di Pezzè di Alleghe (mt 1460 - provincia di Belluno), correndo su e giù per i sentieri ai piedi della maestosa parete del Civetta, toccando i rifugi Capanna Trieste, Vazzoler, Tissi e Coldai.
Ho corso insieme a Mauro G. e grazie a lui ho avuto la possibilità di partecipare a questa bellissima manifestazione sportiva insieme ad altri 1000 coppie (tetto massimo) provenienti da ogni parte d'Italia.
Il percorso era davvero incredibile, spettacolare, da togliere il fiato grazie soprattutto per la bellezza del panorama delle Dolomiti Bellunesi, patrimonio dell'umanità Unesco, per non parlare quando ci siamo trovati di fronte ai nostri occhi la maestosa parete del Civetta.
In quell'istante, per un attimo, mi era venuta la voglia di mollare la corsa e di sdraiarmi sul prato per ammirare in appieno questo fantastico scenario incredibilmente stupendo!
La partenza era scattata alle ore 9 (alle 9:15 per la non competitiva) e per i primi 3 chilometri si correva in salita lungo la stradina asfaltata fino ad arrivare al primo ristoro presso il Rifugio Trieste (mt 1135).
... rifugio Trieste ...
Da qui la corsa si proseguiva sempre su strada, ma sterrata attraversando così la Val Foram fino a raggiungere il secondo rifugio chiamato Vazzoler (mt 1714) e fin qui ero riuscito a correrla tutta con dei passi piccoli senza perdere di vista il mio compagno d'avventura.
... Rifugio Vazzoler ...
Dopo la breve sosta si procedeva con la corsa affrontando il sentiero abbastanza ripido e poi tratti in falso piano ed era, come sempre, molto bello, corribile e panoramico lasciando davanti il mio compagno che impostava il ritmo di gara.
... forcella Col Negro ...
Dopo il "relax" ecco la temibile salita dura di circa 1 km che portava al Rifugio Tissi (mt 2281) che era il punto più alto del tracciato (siamo intorno al 13° km).
... Rifugio Tissi ...
Da qui piccola discesa abbastanza tecnica procedendo lungo l'imponente parete Civetta per poi risalire di nuovo in quota fino al forcella Col Negro (mt 2203).
... Lago Coldai ...
Superato questo piccolo muro, discesa verso il bellissimo Lago Coldai dove qui c'erano tanti nostri amici del gruppo Bar Vitali ad aspettarci e per sostenerci... un tifo pazzesco!
... in mezzo al tifo Bar Vitali ...
Pochi metri più avanti si trovava l'ultimo ristoro posto al Rifugio Coldai (mt 2132) segno che ormai la gara stava per finire.
... Rifugio Coldai ...
Infatti ecco l'ultimo discesone finale di circa 4.5 km con alcuni tratti abbastanza tecnici dove si doveva stare anche attenti a causa della presenza di tanti turisti che stavano salendo verso il Rifugio.
... la volata finale ...
... bellissimo arrivo presso Piani di Pezzè ...
Ultimo tratto su strada larga sterrata, poi pratone ed infine ultimi metri in mezzo a tante persone e mano nella mano abbiamo tagliato felicemente il traguardo a Piani di Pezzè (mt 1460) col tempo di 3h 04' 05" classificandoci 108° assoluto su 724 finisher e primi del gruppo Bar Vitali (eravamo ben 12 coppie!).
Subito ho abbracciato e ringraziato infinitivamente il mio compagno Mauro di aver accettato di affrontare insieme questa spettacolare ed indimenticabile avventura sperando, chissà, di ritornarci di nuovo il prossimo anno!
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
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