Il percorso è stato definito come "Il più panoramico d'Italia" visto che si corre praticamente sempre lungo il Lago Maggiore con partenza da Verbania Intra con arrivo a Stresa. Si percorreva su l'unica strada che costeggia il lago e che collega queste due meravigliose località turistiche.
Da precisare che la carreggiata era assolutamente e completamente chiusa al traffico! Ad ogni rotonda, ad ogni incrocio c'erano le forze dell'ordine, la polizia municipale, i volontari che barravano completamente l'accesso per tutta la durata della manifestazione.
... i famosi strappetti...
La giornata era davvero magnifica: sole, temperatura mite e paesaggi innevati e correre oggi è stato davvero un vero piacere. Il tracciato era scorrevole, ma abbastanza dura a causa della presenza di strappetti e saliscendi che non erano per niente facili. La partenza era scattata alle 11 in punto ed mi sentivo abbastanza carico ed ero pronto per affrontare questa ennesima mezza maratona.
I chilometri passavano veramente velocemente e nemmeno mi accorgevo perchè guardavo di più intorno ammirando il panorama che ci circondava che era davvero unico ed incantevole.
Il ritmo era molto regolare, costante grazie a questi due ragazzi (palloncini) che stavano facendo un ottimo lavoro.
Tutto stava procedendo bene, fisicamente stavo bene, le gambe giravano come volevo, tutto stava funzionando alla grande, però, fino ad un certo punto. Purtroppo verso il 19,5° km ho avuto un imprevisto che non me l'aspettavo proprio!
Ho sentito un brivido di freddo allo stomaco (quasi sicuramente è stato un colpo di freddo) e che dovevo per forza fermarmi! Inizialmente non volevo, volevo tenermi tutto dentro ed andare avanti visto che mancava soltanto 1500 metri, ma alla fine non ne potevo più e così mi ero proprio fermato.
Fortunatamente in quel momento avevo trovato un "buco" dove nessuno mi vedeva. Superata questa emergenza, avevo ripreso la corsa e subito volevo assolutamente riprendere i palloncini.
Ma alla fine non ci ero riuscito perchè ormai loro erano già quasi arrivati al traguardo. Gli ultimi 500 metri di gara avevo tirato al massimo, ero proprio al limite, sentivo un grosso fiatone, ma avevo cercato di tenermi duro fino all'ultimo metro.
Così ho completato la fatica col tempo finale di 1h 29' 43" classificandomi 169° assoluto su 1317 finisher. Mi è mancato davvero poco! Anche questa volta sono rimasto ugualmente contento della corsa e avendo avuto questo imprevisto sono riuscito a gestire al meglio questa inconvenienza riuscendo poi a concludere tutto in positivo... basta crederci (come sempre!).
Concludo scrivendo che anche questa volta ho messo in archivio l'ennesima mezza maratona e sono sicuro di ritornarci l'anno prossimo per poter portare a casa la nona medaglia finisher.
Bravo Taddeo! Mannaggia al pit stop!
RispondiEliminaGrazie !!! Vabbè... può capire ;-)
RispondiEliminaA presto !
CIAO!