domenica 12 dicembre 2010

Maratona di Reggio Emilia - 12 dicembre 2010

Ieri, in una bella giornata di sole, ho partecipato alla mia ultima gara del 2010 : 15° Maratona di Reggio Emilia Città del Tricolore.
E' una gara molto bella, con dei paesaggi stupendi, affascinanti, ma il percorso era molto impegnativo con delle salite davvero dure, e ho già capito che non è una gara per fare il proprio tempo personale.
Parto in mattinata alle 5:00 da Lecco e arrivo sul posto alle 8 in punto grazie al passaggio di Paolo dell'Avis Oggiono.
Tutta la logistica era all'interno di un palazzetto dello sport : ritiro il pettorale e la maglietta della manifestazione, mi cambio, esco per fare un piccolo riscaldamento e subito noto il clima di festa, di sport con ben 2191 atleti avvolti da una splendida cornice di pubblico.
La mia intenzione era quella di correre con il ritmo del 4'30"/km per concluderla col tempo finale di 3h 10' e che però alla fine non ci sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo previsto.
Alla mezza sono passato 1h 33' 27" e fin qui ero sotto l'obiettivo; ma arrivato al cartello del 28° km ho già avuto un rallentamento del passo, la gambe non girano più come prima, provo a bere gli integratori che avevo con me, ma non è servito a molto e così alla fine ho lasciato perdere e ho cercato di finire il resto della gara come potevo godendo il panorama e la gente che facevano il tifo.
Appena ho visto il cartello del 42° km ho cercato di allungare il passo, di fare un bel sprint finale, ma le gambe proprio non erano d'accordo e così ho tagliato il traguardo strisciandomi fermando il cronometro su 3h 16' 37" classificandomi 359 assoluto su 2101 finisher.
Nonostante tutto provai una grandissima gioia perchè con questa bella maratona ho concluso con bellezza la mia stagione di quest'anno, sono riuscito a correre tutte le gare nonostante il problema alla caviglia, nonostante i pareri contrari degli ortopedici, nonostante le raccomandazioni e la preoccupazione della mia famiglia e della mia ragazza, nonostante i dolori e fastidio che ho sentito durante la corsa.
Ho deciso di seguire una terapia proposta da un fisioterapista che mi ha assicurato che sarebbe in grado di sistemare bene l'articolazione della caviglia, per cui dovrò stare fermo per un mese circa per appunto seguire queste terapie tutte le mattine.
Non mi resta che sperare che andrà bene, non mi resta che sperare che la caviglia ritorni come prima, prima di quel maledetto incidente del 23 agosto 2007, non mi resta che sperare di iniziare la prima gara del 2011 con il piede "sistemato", insomma continuo e continuerò sin da ora di sperare di correre ancora con voi !!!
Grazie!

2 commenti:

  1. Complimenti e tanti auguri per la tua caviglia! Sono sicuro che con la determinazione che hai dimostrato anche ieri in gara riuscirai a rimetterti a nuovo prestissimo. Scommettiamo?

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  2. Devo essere fiducioso e ottimista!!!
    Speriamo bene !!!
    Grazie ancora !!!
    A presto!

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