Sabato pomeriggio a Monza è andata in scena la prima edizione de "Monza Power Run" organizzata dall'Associazione Lele Forever Onlus che ha visto registrare ben 968 atleti che hanno affrontato questa manifestazione podistica di 11 km oppure 22 km (si poteva decidere al momento se proseguire la gara) ad ostacoli ambientata in una location esclusiva come il mitico Autodromo ed il parco di Monza e nel centro storico di Villasanta.
La partenza e l'arrivo erano ubicati all'interno nell'Autodromo Nazionale. Il percorso era costituito da 17 ostacoli (naturali ed artificiali) davvero tutti divertenti e alcuni erano anche abbastanza difficili da superarli, ma comunque erano alla portata di tutti. Poco prima della partenza (alle 16) saluto i miei amici e la mia fan che erano venuti a fare il tifo dicendo a loro che avrei corso 2 giri; entro nella pista dell'Autodromo e "fortunamente" mi sono messo in prima linea.
Alle 16 in punto si accendono le luci dei semafori utilizzati per le partenze delle gare automobilistiche ed ecco che il lungo serpentone formato da 1000 atleti si muove dando il via a questa spettacolare e divertente avventura. Questa volta il meteo non era a nostro favore : faceva veramente molto caldo che ero già sudato fradicio sin dalla partenza. Dopo circa 5 minuti di corsa ecco che trovo il primo piccolo ostacolo da affrontare : "Quiksand", corsa sulla via di fuga del curvone della pista caratterizzato da sabbia fine.
Successivamente c'era l'ostacolo chiamato "Il monte Fato" che consisteva nell'attraversamento sotto la rete sollevandola con le braccia. A seguire tutti gli altri "giochi" : "Monza SpeedWay, Lesmo Escape, Resegone Mount, Lambro Falls, Stelvio Pass, Magic Lagoon, Beer Foam, The Lord of Rings, Grignone e Grignetta, Il passo del Leopardo, Lambro River, Scuderie Mirabello e infine Rope Descent".
Sono tutti nomi un pò strani, ostacoli dove li ho superati senza grossi problemi. Il giro si completava con gli ultimi 300 mt sulla pista della Formula 1 dove era ubicato l'arrivo e qua stavo pensando se fare un altro giro o fermarmi, e man mano che correvo ho deciso di
interrompere la mia corsa proprio perchè faceva veramente troppo caldo ed ero già troppo stanco. Infatti moltissimi ragazzi hanno deciso di concludere al primo giro e pochi invece hanno proseguito (guardando la classifica sono stati 800 finisher per quella corta e "solo" 168 per quella lunga).
Al termine della gara ricevo la medaglia Finisher (tempo 53' 58" classificandomi 9° assoluto su 800), vado al ristoro, recupero la borsa e infine una bella doccia... gelata!
Concludo facendo complimenti a tutto lo staff che hanno organizzato questa prima edizione rendendomi conto che non è così facile organizzare questo genere di gara.
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
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