Questa mattina ho partecipato alla prima edizione de "Glacier Trail", una spettacolare corsa di SkyRace di 21 km (1200 mt D+) organizzata dalla Sportiva Lanzada svoltasi in alta quota nello scenario incantevole dell'Alta Valmalenco.
Il percorso è stato apprezzato sin da subito da tutti gli atleti che hanno definito gara veloce, ma nello stesso tempo anche muscolare e abbastanza tecnica soprattutto nella seconda parte della gara.
Il "piatto forte" di questa competizione è che si correva tra i scenari davvero unici e che diventava sempre più difficile a tenere gli occhi puntati verso in basso, ma sentivo l'obbligo di guardarsi anche intorno ammirando i ghiacciai Fellaria, Pizzo Scalino, la Val Poschiavina, Passo Campagneda che era il punto più alto a 2615 mt.
Il punto di ritrovo, la partenza e l'arrivo erano allestiti sul muro della diga di Campo Moro (1996 mt) concessa da Enel Green Power dove alle 9:30 era scattata la gara della 21 km, mentre 15 minuti più tardi toccava a quelli della 12 km (580 mt D+).
Mi ero iscritto al percorso più lungo e scrivo subito che è stata veramente molto dura a riprendermi con la corsa dopo aver fatto per quasi tre settimane di riposo assoluto (e ci voleva proprio!), ma sinceramente non mi importava del risultato perchè volevo soltanto divertirmi!
Dalla diga di Campo Moro si prendeva subito una leggera salita per raggiungere la diga di Campo Gera (2125 mt) per poi passare dinanzi il Rifugio Bignami (2401 mt) e fin qui era tutto "facile", c'era soltanto soltanto da spingere.
... Val Poschiavina ...
Da qui una bellissima discesa lungo la valle per arrivare all'Alpe Gembre e all'Alpe Poschiavina per poi riprendersi di nuovo quota verso il passo Canciano, proprio al confine con la Svizzera, e al passo Campagneda.
Qua era un luogo ben conosciuto quando negli anni 2000 si correva la mitica "Valmalenco-Val Poschiavo" (30 km) dove avevo partecipato ben quattri edizioni (dal 2004 al 2007)... che bei ricordi :-) !
Da qui c'era la seconda e ultima discesa abbastanza tecnica che portava di nuovo al Campo Moro dove avevo concluso la fatica col tempo finale di 2h 49' 58" classificandomi 114° posto su 187 finisher.
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