domenica 22 aprile 2012

II° Mezza di Seregno - 22 aprile 2012

Ieri ho partecipato nuovamente ad un'altra mezza maratona che si è svolta a Seregno.Questa gara si è affrontata con modalità diverse dal solito in quanto, in concomitanza, si è tenuta la 100 km internazionale su strada, gara di ultramaratona valida come 26° Campionato Mondiale IAU (International Association of Ultra-runners), 21° Campionato Europeo IAU e Campionato Mondiale WMA (World Masters Athletics).Gli atleti che, come me, hanno partecipato alla II° Ed. Gelsia Half Marathon, e che dovevano correre "soltanto" 21,046 km, hanno provato la sensazione di sentirsi minuscoli di fronte a questi grandi ultramaratoneti internazionali i quali, invece, hanno affrontato il percorso di 20 km per ben 5 volte. Questi atleti indossavano maglie di varie nazioni: Italia, Svezia, Spagna, Stati Uniti, Germania, Francia, Irlanda, Norvegia, Ucrania, Russia, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Finlanda, Ungheria, Giappone, Belgio, Portogallo, Lituania e altri ancora.
Sul percorso gli stands di ristoro dei diversi paesi erano situati ogni 5 km: 4 punti dislocati lungo il circuito di 20 km. Gli addetti al nostro passaggio salutavano e applaudivano incoraggiandoci.Il punto iniziale e finale della gara era situato presso il centro sportivo della Porada di Seregno. Il percorso toccava i seguenti paesi : Cabiate, Giussano, Verano Brianza e Carate Brianza.Questa gara mi è piaciuta molto. Il percorso, che attraversava le vie del centro, alcuni parchi e dei tratti di pista ciclabile, essendo sinuoso ha comportato un continuo cambio di velocità.Il mio obiettivo era quello di battere il muro di 1 ora e 30 minuti. Per farlo avrei dovuto mantenere un’andatura di 4' 15"/km. Sin dall'inizio sapevo che per me sarebbe stato difficile mantenere quel ritmo, invece, sorprendentemente, sono riuscito a completare la gara con un tempo finale di 1h 29' 43" classificandosi 121 assoluto su 549 finisher.Sono stato molto soddisfatto del tempo, anche se intorno al 15° Km ho temuto di non farcela per un improvviso calo di energia. Stringendo i denti, ho tenuto duro e sono giunto al traguardo raggiungendo l’obiettivo che mi ero prefissato, abbastanza provato dalla fatica.Dopo circa 2 minuti, mentre mi stavo ancora riprendendo, ecco che vedo passare il grande Giorgio Calcaterra seguito da Di Cecco e Buud Jonas (Svezia) che si davano battaglia per la 100 km... sui loro visi, incredibile a dirsi, neppure l’ombra della stanchezza!

Qui di seguito riporto il pezzo pubblicato su Podisti.Net che racconta la finale della 100 km mondiale : "Seregno (MB) - Mondiale 100 km - Calcaterra fa tris Domenica 22 Aprile 2012 19:17 Scritto da Redazione Ultramarathon - Ultra - Marzo 2012
Giorgio Calcaterra vince per la terza volta il titolo mondiale della 100 chilometri andando a chiudere la sua fatica in 6h23'21''. Secondo lo svedese Jonas Buud in 6h28'57", terzo Alberico Di Cecco in 6h40'30.L'Italia vince la gara a squadre sia a livello mondiale che europeo grazie anche alla splendida prestazione del reggiano Daniele Palladino giunto 16° in 7h02'52. La nazionale azzurra ha ottenuto il tempo complessivo di 20h06'41'', precedendo gli Stati Uniti che hanno chiuso con 20h23'09'' e Francia.Colpo di scena nell'ultimo giro per la gara femminile con l'americana Amy Sproston (Usa) che raggiunge e stacca la svedese Kajsa Berg e va a chiudere vittoriosa in 7h34'08''; seconda la Berg (Svezia) in 7h35'23''; terza la russa Irina Vishnevskaja in 7h36'01''. Monica Carlin ritirata dopo che era passata in terza posizione al 65° km.La prima italiana è stata Marina Zanardi all'esordio sulla 100 km e iscritta al campionato mondiale master-WMA, che ha chiuso in 7h58:07, poi Francesca Marin in 8h03'53" e Roberta Orsenigo in 8h23'27". A squadre, gli USA precedono Giappone, Russia e Italia che agguanta così l'argento degli Europei."

Per vedere il sito della gara : clicca qui !

2 commenti: