
Correre la Monza-Resegone è veramente bello e affascinante sia perché si corre in squadra di 3 partecipanti sia perché si corre nel cuore della notte con partenza presso l'Argentario di Monza e l'arrivo sul Resegone ai 1.173 mt della Capanna Alpinisti Monzesi, dopo aver affrontato 43, duri, chilometri.
Il momento della partenza è veramente emozionante, unico! Tutti le squadre sono chiamate in ordine di pettorale e al momento del via due ali di gente che incitavano e applaudivano e che ci ha dato veramente la carica per arrivare fino in fondo, tutte e tre insieme.
Il momento della partenza è veramente emozionante, unico! Tutti le squadre sono chiamate in ordine di pettorale e al momento del via due ali di gente che incitavano e applaudivano e che ci ha dato veramente la carica per arrivare fino in fondo, tutte e tre insieme.

Durante la corsa eravamo sempre vicini, compatti, ogni tanto dovevamo rallentare il passo per riprendere il fiato perché sapevamo benissimo che non era necessario tirare al massimo nei 32 km in pianura visto che poi c'erano 4/5 km circa di salita sull'asfalto, da Calolziocorte a Erve, (350 mt dislivello) e poi, lasciata la strada, il sentiero di montagna per circa 6 km con 600 metri dislivello fino alla mitica Capanna.

A pochi metri all'arrivo mi sono fermato, ho atteso Alberto e Francesco, ci siamo presi per mano e così abbiamo tagliato, per la seconda volta, il traguardo insieme e, come l’anno scorso, è stata veramente una grande emozione!
Come gara era veramente finita, ma come avventura no perchè bisognava ancora tornare a Erve, scendendo dal sentiero reso insidioso e viscido dalla pioggia.
Dopo oltre un’ora e mezza di discesa finalmente abbiamo raggiunto Erve dove c'era l’auto che ci ha riportati a casa. Durante il ritorno abbiamo scambiato poche parole perchè stravolti dalla stanchezza, ma eravamo felici e contenti perché anche quest’anno la nostra Monza-Resegone l’abbiamo vinta e mi auguro di ripetere questa straordinaria esperienza ancora l'anno prossimo!
(Foto di Roberto Mandelli - Podisti.Net)
Bravo, Taddeo! Spero di ripetermi anch'io nell'anno prossimo! Ciaooo!
RispondiEliminaGRAZIE !!!!
RispondiEliminaMannaggia, ma che freddo faceva a Capanna Monza? Certo che almeno un tetto x cambiarsi lo dovrebbero preparare! D'altra parte si sà che la Mo-Re è solo x i duri....
RispondiEliminaP.S: hai letto il mio post? http://kayakrunner.blogspot.com/2010/06/come-bello-far-la-mo-re.html
ciao!
Ciao!
RispondiEliminasì ho letto il tuo racconto !! ovviamente il tuo è molto più bello del mio ;-) ! complimenti per il risultato ! bravi !!
Alla prossima!!