Con 6864 iscritti si può definire sicuramente che la X° edizione de "Gensan Giulietta e Romeo Half Marathon" (Verona) è una gara bellissima, la più amata, la più spettacolare, tanto da essere la più partecipata d'Italia mettendo solo davanti la Roma-Ostia (oltre 12.500 iscritti registrati nel 2012).
Per me è la nona (9!) volta che partecipo a questa competizione veronese ed è diventato un appuntamento ormai fisso non solo per la bellezza del tracciato che va a toccare i punti più belli di questa città, ma è anche una "scusa" per passare un week-end insieme alla mia capa per festeggiare il San Valentino grazie ai vari eventi chiamato "Verona in Love" (clicca qui).
Inoltre la competizione quest'anno ha ricevuto come premio il "Gold Label" assegnato dalla Fidal grazie al raggiungimento dei vari parametri di qualità agonistici (esempi: media dei primi tre tempi, numero totale classificati, etc.) e organizzativi (esempi: certificazione e omologazione percorso, rilevazione tempi e piazzamenti con transponder, presenza di un numero minimo di nazioni, montepremi, etc.).
Quest'anno si sono registrati due nuovi record della gara: 1h 00' 24" (campo maschile, il keniano Edwin Koech) e 1h 09’ 15” (campo femminile, etiope Mimi Bele Gebregeiorges).
Tempi davvero impressionanti considerando che il tracciato non era per niente pianeggiante a causa delle presenza di tante salite, l'attraversamento, più volte, dei vari ponti e sopratutto di numerose curve che si doveva cambiare continuamente il passo.
... Palazzetto dello Sport ...
Il percorso è rimasto invariato con la partenza (alle ore 10) posto davanti al Palazzetto dello Sport (Quartier Generale) e con l'arrivo presso la bellissima Piazza Brà dopo aver affrontato l'indimenticabile passaggio all'interno della bellissima Arena!
Solo in questo tratto magico ci dava davvero un'emozione unica che ci faceva venire addirittura la pelle d'oca!
Domenica mattina quando mi ero alzato per prepararmi avevo sentito qualche fastidio alla caviglia "malata" ed era un pò più rigida del solito, non riuscivo a sbloccarla!
Sicuramente è perchè il giorno prima (sabato) avevo sforzato troppo dopo aver camminato quasi tutto il giorno per la città, e con un pò di freddo, mi ha creato questo problema che sinceramente non ci avevo proprio pensato di stare più attento... e, come si dice, ormai il danno era stato fatto e non si poteva tornare indietro!
Sicuramente è perchè il giorno prima (sabato) avevo sforzato troppo dopo aver camminato quasi tutto il giorno per la città, e con un pò di freddo, mi ha creato questo problema che sinceramente non ci avevo proprio pensato di stare più attento... e, come si dice, ormai il danno era stato fatto e non si poteva tornare indietro!
Durante la gara i primi 6-7 km riuscivo a tenere il solito ritmo (4' 15"/km), ma poi avevo iniziato ad andare sempre più lentamente e venivo superato da una marea di atleti sentendomi un pò amareggiato per questa cosa.
... una marea di podisti ...
Avevo cercato di tutto per riprendermi, ma non ci riuscivo proprio, le gambe non giravano per niente anche se il fiato era regolare, non sentivo nessun affanno, nessuna stanchezza!
... Piazza Brà, poco prima dell'ingresso all'interno dell'Arena ...
Così avevo proseguito la corsa e pensare solo a portarla a termine godendo appieno il fascino di questa città di Giulietta & Romeo.
Avevo provato a fare uno sprint, una piccola volata finale, ma niente da fare e così, a "passo d'uomo", ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 40' 12" classificandomi 1538 su 5391 finisher (517 coppie che hanno corso la Duo Marathon).
... passaggio all'interno dell'Arena ...
Finalmente ecco che vedevo il cartello del 20° km (sinceramente non vedevo l'ora!) e dopo aver attraversato all'interno dell'Arena, si usciva da una rampa, curva secca a sinistra ed ecco che si vedeva una marea di gente e pochi metri più in là l'arco dell'arrivo. Avevo provato a fare uno sprint, una piccola volata finale, ma niente da fare e così, a "passo d'uomo", ho tagliato il traguardo col tempo di 1h 40' 12" classificandomi 1538 su 5391 finisher (517 coppie che hanno corso la Duo Marathon).
... la famosa rampa d'uscita ...
Ovviamente sono contento di aver portato a casa l'ennesima gara fatta con sacrifici e sono curioso di sapere che cosa avrebbe fatto un altro al posto mio: si sarebbe ritirato?! A parte questo piccolo incidente, sono rimasto ugualmente felice di averla corsa e come sempre dò l'appuntamento al prossimo anno sperando però di fare una bella figura :-)
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