Il Gruppo Sportivo Montestella ha organizzata la XII° Edizione Trofeo Montestella, gara su strada competitiva Fidal di 10 km presso il quartiere Gallaratese (Milano). L'avevo già partecipata nel 2012 e ci sono ritornato di nuovo molto volentieri perchè mi è piaciuto tanto il percorso.
La partenza e l'arrivo era presso di fronte al Centro Scolastico del quartiere, dove all'interno era ubicato tutte le operazione pre e post gara: efficace e funzionale.
Il tracciato invece era quasi tutto all'interno del Parco Trenno, tutto immerso nel verde ed era abbastanza nervoso a causa di numerose curve "spaccate" che si doveva cambiare continuamente il ritmo della corsa.
Infatti non era da considerare una gara ideale per fare il proprio tempo personale sulla distanza classica appunto a causa di queste numerose curve. Si sono presentati circa 1300 iscritti e oltre a noi c'era anche la non competitiva "Corrimi - Trofeo Yakult" di 7,5 che ha visto la partecipazione di circa 500 iscritti, ma erano partiti da un'altra posizione e ad orario differente.
Dopo aver fatto un piccolo riscaldamento mi ero messo in prima fila perchè c'era veramente tantissime persone e non volevo restare "incastrato" dietro. Alle 9 in punto il giudice di gara ha dato il via a questa nuova competizione. I primi due chilometri si correva sulla strada principale dove si andava verso il Parco Trenno e tutto procedeva bene.
Arrivati all'interno del Parco e verso il 4 km avevo cominciato a sentire un pò di stanchezza, o meglio sentivo che le gambe non giravano più con il ritmo che avevo sempre mantenuto. Avevo pensato che non avrei fatto un tempone dopo aver donato il sangue (Avis) il venerdì, ma non pensavo di andare già in crisi poco prima a metà gara.
Non mi sono amareggiato in quel momento, anzi avevo cercato di tenermi duro perchè non volevo assolutamente ritirarmi (non mi è mai successo in questi 11 anni di corse) e volevo arrivare fino al traguardo ad ogni costo.
Questa volta i chilometri scorrevano un pò lentamente del solito, mi sembravano un'eternità e non vedevo l'ora di finirla. Al cartello del 9° km avevo provato ad allungarmi, ma nulla da fare, ero proprio sfinito e quasi senza energie. Ultima curva a sinistra, vedo poco più avanti l'arco dell'arrivo, ultimo piccolo sprint (così per dire) e ho tagliato finalmente il traguardo col tempo di 40' 31" classificandomi 282 assoluto su 1184 finisher.
Concludo scrivendo che la gara l'ho affrontata un pò diversa del solito, un pò diversa dalle mie aspettative, con un pò in difficoltà, però grazie a questa "esperienza" ho capito che è meglio donare il sangue il martedì o il mercoledì così si ha più tempo a disposizione per recuperare.
Per vedere il sito della gara : clicca qui !
lunedì 27 ottobre 2014
domenica 19 ottobre 2014
10° Giro dei 5 Campanili (Grosio - Valtellina) - 19 ottobre 2014
Il gruppo podistico Rupe Magna di Grosio (Valtellina) ha festeggiato la X° edizione della Corsa in Montagna denominata "Giro dei 5 Campanili": si chiama così perchè si andava a toccare tutte le frazioni el paese passando a fianco delle relative Chiese (aperta ai tesserati Fidal e non). Percorso di 12,5 km con partenza e arrivo presso la bella Piazza del Comune in centro Grosio. Tracciato che mi è piaciuto molto ed era abbastanza "facile", tutta veloce ed era fattibile per tutti gli atleti anche per i non esperti (ideale per colore che vogliono avvicinarsi al vero mondo delle Corse in Montagna).
Come già scritto prima non era molto impegnativa, c'erano delle salite ma quase tutte percorribili ed era tutta da "tirare" come se stessi affrontando una mezza maratona su strada. Si correva circa il 40% su asfalto ed il 60% su sentieri e strade sterrate ed era quasi un continuo di saliscendi con una pendenza media del 6%.
Mi è piaciuto in particolare il passaggio all'interno del Castello Nuovo di Grosio che era quasi all'inizio della gara, nella prima salita su strada bianca dopo aver fatto il primo chilometro "lanciato" all'interno delle vie del paese. Fatto il "giro turistico" del Castello si correva sempre in leggera salita fino ad arrivare nella Piazza della Chiesa della frazione di Ravoledo totalizzando un dislivello di circa 200 mt.
In questo tratto ho sofferto abbastanza, ero ancora freddo proprio perchè non ho fatto nessun riscaldamento nel vero senso della parola proprio perchè... non ne avevo voglia! Superata la salita si doveva affrontare una discesa di circa 1 km in asfalto ed era piuttosto ripida che si andava nuovamente verso Grosio.
Da qui ho cercato di mantenere alto il ritmo della corsa perchè si andava ad affrontare circa 5 km su sentieri in un continuo di brevi ma impegnativi saliscendi andando a toccare le frazioni di Vernuga e Tiolo totalizzando nuovamente un dislivello positico di circa 200 mt. Da qui c'era il cartello che mancavano "solo" 3 km al traguardo e così ho cercato di spingere sempre di più perchè sentivo ancora bene ed avevo ancora abbastanza energie.
Qua il sentiero era diviso tra sentieri e asfalto in dolce discesa andando nuovamente verso la piazza centrale per giungere infine all'arrivo da dove si era partiti. Ancora ultimi 1000 metri dove si correva tra le viette del piccolo paese fino ad affrontare ultimo sprint in leggera salita.
Alla fine ho completato il percorso col tempo di 54' 02" classificandomi 32° assoluto su 130 finisher maschili. A questa nuova edizione hanno tagliato il traguardo 169 atleti. A fine gara ritiro una bella maglia tecnica della Mello's e abbiamo trovato un ricchissimo ristoro finale
come tante e belle torte fatte in casa... davvero una delizia!!!
Come già scritto prima non era molto impegnativa, c'erano delle salite ma quase tutte percorribili ed era tutta da "tirare" come se stessi affrontando una mezza maratona su strada. Si correva circa il 40% su asfalto ed il 60% su sentieri e strade sterrate ed era quasi un continuo di saliscendi con una pendenza media del 6%.
Mi è piaciuto in particolare il passaggio all'interno del Castello Nuovo di Grosio che era quasi all'inizio della gara, nella prima salita su strada bianca dopo aver fatto il primo chilometro "lanciato" all'interno delle vie del paese. Fatto il "giro turistico" del Castello si correva sempre in leggera salita fino ad arrivare nella Piazza della Chiesa della frazione di Ravoledo totalizzando un dislivello di circa 200 mt.
In questo tratto ho sofferto abbastanza, ero ancora freddo proprio perchè non ho fatto nessun riscaldamento nel vero senso della parola proprio perchè... non ne avevo voglia! Superata la salita si doveva affrontare una discesa di circa 1 km in asfalto ed era piuttosto ripida che si andava nuovamente verso Grosio.
Da qui ho cercato di mantenere alto il ritmo della corsa perchè si andava ad affrontare circa 5 km su sentieri in un continuo di brevi ma impegnativi saliscendi andando a toccare le frazioni di Vernuga e Tiolo totalizzando nuovamente un dislivello positico di circa 200 mt. Da qui c'era il cartello che mancavano "solo" 3 km al traguardo e così ho cercato di spingere sempre di più perchè sentivo ancora bene ed avevo ancora abbastanza energie.
Qua il sentiero era diviso tra sentieri e asfalto in dolce discesa andando nuovamente verso la piazza centrale per giungere infine all'arrivo da dove si era partiti. Ancora ultimi 1000 metri dove si correva tra le viette del piccolo paese fino ad affrontare ultimo sprint in leggera salita.
Alla fine ho completato il percorso col tempo di 54' 02" classificandomi 32° assoluto su 130 finisher maschili. A questa nuova edizione hanno tagliato il traguardo 169 atleti. A fine gara ritiro una bella maglia tecnica della Mello's e abbiamo trovato un ricchissimo ristoro finale
come tante e belle torte fatte in casa... davvero una delizia!!!
lunedì 13 ottobre 2014
17° Palio delle Porte (Martinengo (Bg)) - 11 ottobre 2014
Il Centro di Martinengo, piccolo paese della provincia di Bergamo, è stato bloccato perchè si è svolto il "17° Palio delle Porte", corsa podistica serale su un circuito cittadino di 1.100 metri organizzata dall'A.S.D. Marathon Team by Sport Club. Manifestazione sportiva che ha avuto un successo sotto ogni aspetto, dal ritiro del pettorale fino a pasta party. Le distanze erano di 5,5 km per le donne e le categorie maschili over 60, mentre per tutte le altre categorie maschili il percorso era di 7,7 km (7 giri). Dopo di noi, verso le 22:15, abbiamo assistito alla gara ad invito riservata agli assoluti che si sono confrontati sulla distanza dei 10.000 metri.
Questa gara in passato ero molto conosciuto e famosa grazie alla partecipazione di atleti del “calibro” di Tergat, Tanui, Kiprono Duglas, Kipruto Meto e Rono Duglas, in campo maschile e Rosita Rota Gelpi, Mikalska, Caroline Keptanui, Jepkorir Aiebe, Margaret Okayo e Lidia Camberg in quello femminile. Ora "purtroppo" si sono presentati soltanto 6 atleti, forse per mancanza di fondi, o forse perchè si è un pò persa il fascino di questa corsa col passare degli anni.
Alla fine sono stati 239 atleti che hanno tagliato il traguardo così suddivisi: 96 atleti (donne + SM60), 58 atleti (SM + SM35 e SM40) e 85 atleti (da SM45 in poi). Dopo aver assistito alla gara femminile mi sono messo nell'area di partenza e appena ho sentito lo sparo ero partito forse troppo forte, anzi molto forte perchè c'era la prima curva abbastanza stretta e non volevo essere intrappolato.
E' la prima volta che corro questo tipo genere di corsa, cioè percorrere 7 volte su un circuito cittadino, ma che poi alla fine mi sono divertito anche se ho sofferto un pò. Credevo di correre bene e mantenere lo stesso ritmo per tutta la corsa, e invece ho notato che andavo sempre più lentamente man mano che avanzavano i giri.
Quasi sicuramente è colpa della partenza troppo elevata. Ma poco importava perchè alla fine direi di aver fatto un buon tempo: 30' 09" (classificandomi 34° posto) con la media di 3' 54", un pò altino rispetto alla gara precedente svoltasi a Milano o ancora quella prima a Lugano. Per quanto riguarda il tracciato non è male, circa la metà si correva in centro del paese, presso la bella piazza incornicata da tante persone per il tifo, mentre l'altra metà era in "periferia" e non c'era nessuno, anzi solo i volontari presenti ad ogni incrocio. A fine gara ho riconsegnato il chip portando a casa un buon pacco gara contenente una bella maglietta tecnica.
Questa gara in passato ero molto conosciuto e famosa grazie alla partecipazione di atleti del “calibro” di Tergat, Tanui, Kiprono Duglas, Kipruto Meto e Rono Duglas, in campo maschile e Rosita Rota Gelpi, Mikalska, Caroline Keptanui, Jepkorir Aiebe, Margaret Okayo e Lidia Camberg in quello femminile. Ora "purtroppo" si sono presentati soltanto 6 atleti, forse per mancanza di fondi, o forse perchè si è un pò persa il fascino di questa corsa col passare degli anni.
Alla fine sono stati 239 atleti che hanno tagliato il traguardo così suddivisi: 96 atleti (donne + SM60), 58 atleti (SM + SM35 e SM40) e 85 atleti (da SM45 in poi). Dopo aver assistito alla gara femminile mi sono messo nell'area di partenza e appena ho sentito lo sparo ero partito forse troppo forte, anzi molto forte perchè c'era la prima curva abbastanza stretta e non volevo essere intrappolato.
E' la prima volta che corro questo tipo genere di corsa, cioè percorrere 7 volte su un circuito cittadino, ma che poi alla fine mi sono divertito anche se ho sofferto un pò. Credevo di correre bene e mantenere lo stesso ritmo per tutta la corsa, e invece ho notato che andavo sempre più lentamente man mano che avanzavano i giri.
Quasi sicuramente è colpa della partenza troppo elevata. Ma poco importava perchè alla fine direi di aver fatto un buon tempo: 30' 09" (classificandomi 34° posto) con la media di 3' 54", un pò altino rispetto alla gara precedente svoltasi a Milano o ancora quella prima a Lugano. Per quanto riguarda il tracciato non è male, circa la metà si correva in centro del paese, presso la bella piazza incornicata da tante persone per il tifo, mentre l'altra metà era in "periferia" e non c'era nessuno, anzi solo i volontari presenti ad ogni incrocio. A fine gara ho riconsegnato il chip portando a casa un buon pacco gara contenente una bella maglietta tecnica.
domenica 5 ottobre 2014
Deejay Ten (Milano) - 5 ottobre 2014
Grande Festa di Sport svoltasi a Milano per festeggiare il compleanno della X° Edizione di "Deejay Ten" di Linus che ha visto partecipare una marea, anzi migliaia e migliaia di persone (pettorale sold out a 20.000!!!) che hanno invaso il Castel Sforzesco dove era allestito il Deejay Village.
Vedere tutta quella gente insieme, tutti quei bambini, tutte quelle famiglie con la stessa maglia rossa ufficiale della gara è stato davvero emozionante e unico!
Inoltre la festa è stata animata dalla grande musica di Deejay e da comici Trio Medusa (Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Daviddi) capitanata da Linus.
La gara era aperta a tutti grazie ai due percorsi non competitivi, ovvero la 5 km e la 10 km che sono stati rilevati i seguenti finisher grazie al chip: 10.808 per la 10 km e 4.864 per la 5 km. Oltre a loro ovviamente c'era anche quella riservata ai tesserati Fidal che anche qua ha visto registrare un elevato finisher, ben 1.609!
Ho deciso di partecipare a questa gara milanese facendo la 10 km competitiva e la nostra partenza era alle ore 10. Ma prima di noi erano partiti quella della 5 km e mentre ero nell'area di partenza ad aspettare il nostro turno vedevo davanti a me entrare quelli della non competitiva ed era un fiume che non finiva mai e che nel giro di pochi minuti la strada era super affollata.
Una volta loro partiti, dopo circa 10 minuti era arrivato il nostro turno e per fortuna ero riuscito a restare in primissima fila e ho notato che c'erano atleti di grosso calibro come Lalli Andrea e Anna Incerti, entrambi appartenenti al G.A. Fiamme Gialle.
Finalmente era arrivato lo sparo dello start seguito da una grossa "bomba" di coriandoli che ha dato il via a questa grande gara andando ad invadere le strade milanesi (dimenticavo che la partenza e l'arrivo erano presso la bellissima Piazza Castello).
Il percorso ovviamente era il solito, cioè era una specie di puzzle della varie gare di altre manifestazioni e in questo caso era esattamente un pezzo della Innovation Running, un pezzo della Maratona, ma in senso contrario e infine un pezzo della Stramilano (ovviamente era compreso il lungo e infinito Corso Sempione).
Il tracciato era ben chiuso al traffico grazie all'ottimo lavoro dei vigili urbani e anche dai tantissimi volontari. Percorso molto veloce, prevalentemente tutta piatta, era ideale per tirare e per poter registrare il proprio tempo personale. Anche questa volta sentivo molto bene (come la domenica precedente a Lugano), mi sentivo bello carico e ci tenevo a correre bene riuscendo sempre a concludere sotto i 40 minuti.
Per i primi 3 km controllavo l'orologio per vedere a quanto andavo, ma poi avevo preferito di non guardare più e di correre sentendo il proprio corpo, le proprie gambe e direi che ha funzionato. I chilometri passano velocemente dove verso il 7° chilometro ero ancora "fresco" e riuscivo a recuperare ancora delle posizioni mantenendo un buon ritmo.
Al cartello dell'ultimo chilometro, ho cercato di tirare ancora di più, ma poi sono stato penalizzato negli ultimi circa 500 metri dove ho cominciato a sentire l'affanno.
In quel momento ho cercato di tenermi duro, ma ero quasi sfinito, così ho stretto i denti per affrontare gli ultimi metri senza perdere terreno. Alla fine ho completato la gara col tempo di 38' 06" classificandomi 51° assoluto. Per me è stata una grandissima soddisfazione, un'ottima prestazione e spero di ripetere questa stessa sensazione sulle prossime gare. Al traguardo sono riuscito a fare la foto (grazie alla mia fan) con il mitico Stefano Baldini che l'ho battuto per 2 secondi (38' 08") ;-)
e Davide Cassini (anche lui l'ho battuto per 4 secondi (38' 10")).
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
Vedere tutta quella gente insieme, tutti quei bambini, tutte quelle famiglie con la stessa maglia rossa ufficiale della gara è stato davvero emozionante e unico!
Inoltre la festa è stata animata dalla grande musica di Deejay e da comici Trio Medusa (Gabriele Corsi, Furio Corsetti e Giorgio Daviddi) capitanata da Linus.
La gara era aperta a tutti grazie ai due percorsi non competitivi, ovvero la 5 km e la 10 km che sono stati rilevati i seguenti finisher grazie al chip: 10.808 per la 10 km e 4.864 per la 5 km. Oltre a loro ovviamente c'era anche quella riservata ai tesserati Fidal che anche qua ha visto registrare un elevato finisher, ben 1.609!
Ho deciso di partecipare a questa gara milanese facendo la 10 km competitiva e la nostra partenza era alle ore 10. Ma prima di noi erano partiti quella della 5 km e mentre ero nell'area di partenza ad aspettare il nostro turno vedevo davanti a me entrare quelli della non competitiva ed era un fiume che non finiva mai e che nel giro di pochi minuti la strada era super affollata.
Una volta loro partiti, dopo circa 10 minuti era arrivato il nostro turno e per fortuna ero riuscito a restare in primissima fila e ho notato che c'erano atleti di grosso calibro come Lalli Andrea e Anna Incerti, entrambi appartenenti al G.A. Fiamme Gialle.
Finalmente era arrivato lo sparo dello start seguito da una grossa "bomba" di coriandoli che ha dato il via a questa grande gara andando ad invadere le strade milanesi (dimenticavo che la partenza e l'arrivo erano presso la bellissima Piazza Castello).
Il percorso ovviamente era il solito, cioè era una specie di puzzle della varie gare di altre manifestazioni e in questo caso era esattamente un pezzo della Innovation Running, un pezzo della Maratona, ma in senso contrario e infine un pezzo della Stramilano (ovviamente era compreso il lungo e infinito Corso Sempione).
Il tracciato era ben chiuso al traffico grazie all'ottimo lavoro dei vigili urbani e anche dai tantissimi volontari. Percorso molto veloce, prevalentemente tutta piatta, era ideale per tirare e per poter registrare il proprio tempo personale. Anche questa volta sentivo molto bene (come la domenica precedente a Lugano), mi sentivo bello carico e ci tenevo a correre bene riuscendo sempre a concludere sotto i 40 minuti.
Per i primi 3 km controllavo l'orologio per vedere a quanto andavo, ma poi avevo preferito di non guardare più e di correre sentendo il proprio corpo, le proprie gambe e direi che ha funzionato. I chilometri passano velocemente dove verso il 7° chilometro ero ancora "fresco" e riuscivo a recuperare ancora delle posizioni mantenendo un buon ritmo.
Al cartello dell'ultimo chilometro, ho cercato di tirare ancora di più, ma poi sono stato penalizzato negli ultimi circa 500 metri dove ho cominciato a sentire l'affanno.
In quel momento ho cercato di tenermi duro, ma ero quasi sfinito, così ho stretto i denti per affrontare gli ultimi metri senza perdere terreno. Alla fine ho completato la gara col tempo di 38' 06" classificandomi 51° assoluto. Per me è stata una grandissima soddisfazione, un'ottima prestazione e spero di ripetere questa stessa sensazione sulle prossime gare. Al traguardo sono riuscito a fare la foto (grazie alla mia fan) con il mitico Stefano Baldini che l'ho battuto per 2 secondi (38' 08") ;-)
e Davide Cassini (anche lui l'ho battuto per 4 secondi (38' 10")).
Per vedere il sito della gara: clicca qui !
mercoledì 1 ottobre 2014
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