Sulla riva occidentale dell'incantevole cornice del Lago di Como e precisamente a Moltrasio è andata in scena una nuova edizione de "La Culman", una spettacolare competizione di Corsa in Montagna che si è svolta lungo i bellissimi sentieri sui monti di Lenno e Liscione con una vista mozzafiato sul lago vista... dall'alto. ... Moltrasio ...
C'erano tre distanze con partenza unica scattata alle ore 10:30, La Culman SkyRace (22,5 km - 1600 mt D+), La Culman Half SkyRace (10 km - 1200 mt D+) e la Trofe La Culman Vertical (2,8 km - 920 mt D+) che ha coinvolto circa 88 atleti; un numero secondo me molto scarso nonostante la buona organizzazione e soprattutto i percorsi era davvero stupendi e spettacolari.
Ho partecipato alla prova regina, quella più lunga ed in effetti è stata veramente molto dura sin da subito perchè, per tutti, c'era da affrontare un vero e proprio Vertical di 2,8 km con 920 metri di dislivello positivo, un'ascesa davvero da spaccagambe, solo per i veri coraggiosi e che ho voluto affrontarlo senza tirare troppo grazie dietro consiglio di alcuni ragazzi che conoscevano bene il tracciato. ... la "fine" del Vertical ...
In questa prima parte della gara, dalla partenza fino al Rifugio Bugone (1119 mt), l'avevo chiusa in 49' 21" (posizione 45° posto) dove da qui in poi, per fortuna, il percorso era tutto molto più semplice anche se comunque c'erano dei tratti da non sottovalutare.
Dal rifugio si iniziava un anello di 7,5 km tutta su strada sterrata immerso tra i faggi con un dislivello massimo di 100 mt ed era tutta da correre per poi transitare di nuovo davanti al rifugio. Da qui discesa abbastanza dura verso il lago per poi prendere un altro bellissimo e divertente anello di 5 km, ma questa volta su sentiero stretto, sempre molto percorribile ma tecnico e che non rappresentava grosse difficoltà. Ritornato di nuovo al punto di "partenza" del secondo anello ecco che si continuava a scendere perdendo rapidamente quota lungo la mulattiera fino ad arrivare alla località Tosnacco per poi affrontare un'altra salita, più dolce del vertical, fino in cima alle a Tregn. Da qui ormai il gioco era quasi fatto: un'altra discesa sempre dura fino ad Urio per poi riprendere il fiato grazie ad un bellissimo falsopiano di 2 km verso Moltrasio. Ancora ultime fatiche tra sottopassaggi, scalinate ripide, vie del centro storico, per poi così arrivare di nuovo alla riva del lago dove ho tagliato il traguardo col tempo di 3h 01' 32" classificandomi 13° posto su 36 finisher.
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