Questa mattina a Casto, piccolo paese bresciano in Valle Sabbia, è andata in scena il Campionato Italiano Individuale e di Società (prova unica) di Chilometro Verticale chiamata "1° Vertical Nasego" organizzata da ABCF Comero ASD che ha visto partecipare tutti i migliori della specialità a livello Italiano (e non solo), tra cui anche il sottoscritto :-).
Il tracciato aveva la lunghezza di 4,2 km per 1000 metri di dislivello ed era omologato con il relativo verbale emesso dai Tecnici della Fidal.
... Casto ...
La partenza era davanti il Municipio di Casto Capoluogo (430 m s.l.m.) e l'arrivo era posto presso la croce della Corna di Savallo situata a 1.430 metri sul livello del mare.
Per prima è stata disputata la gara femminile con partenza alle ore 10 e il Tricolore Italiano è stato assegnato alla fortissima bresciana di Temù Valentina Belotti (Atletica Alta Valtellina) con un ottimo tempo di 39' 40".
Al secondo posto troviamo la sua compagna di squadra Emmie Collinge (Gran Bretagna - 42' 43"), mentre al terzo posto, ed argento tricolore, Antonella Confortola (G.S. Forestale - 42' 51").
... Valentina Belotti - Campionessa Italiana Specialità Vertical 2016 ...
Il podio del campionato Italiano si completa con il bronzo di Alice Gaggi (La Recastello Radici) che è giunta 5° assoluta col tempo di 45' 00".
... il traguardo ...
Alle 10:45 era partita invece la prova maschile ed eravamo veramente in tanti, quasi 200 partecipanti!
... Nicola Pedergnana ...
Il titolo Italiano è stato assegnato al giovane trentino Nicola Pedergnana (Atletica Clarina Trentino) con uno strepitoso tempo di 34' 45", seguito da Patrick Facchini (S.A. Valchiese - 35' 06") e dal capitano della nazionale Bernard Dematteis (Corrintime - 35' 13").
... la partenza ...
Per quanto mi riguarda direi che è andata benino, sapevo di non essere al top della forma dopo essere andato all'Avis due giorni fa, ma ci tenevo ad esserci perchè mi piaceva vedere i top-runner tutti quanti insieme e poi perchè, soprattutto, non potevo mancare visto che si trattava di Campionato Italiano. Subito dopo lo sparo della partenza i primi, anzi quasi tutti, erano partiti a gambe levate che nel giro di pochi secondi mi ero trovato molto indietro.
Avevo cercato di aumentare un pò di più il passo perchè, dopo circa 350 metri dalla partenza corsa sull'asfalto, si andava a prendere le scalinate dove qui si era creato un imbuto.
Non solo in questo punto, ma anche più avanti si erano creati numerosi "tappi" e che si doveva procedere quasi in fila indiana a causa del sentiero molto ridotto.
Tutto si era "risolto" quando siamo passati presso le località Briale e Famea dove si correva nuovamente su strada larga.
I primi due chilometri erano abbastanza corribile e dopo il primo rifornimento si entrava nel vivo in questa competizione correndo per i sentieri di montagna.
La prima parte aveva una pendenza dolce, ma gli ultimi 300 metri di dislivello era molto dura e bella ripida dove non c'era nemmeno un momento per riprendersi il fiato (pendenza media del 23,81%).
... i tre Falchetti : Eros Radaelli - Paolino Bonanomi - Tad ...
Nella parte finale, quando mancava veramente poco, ero riuscito a recuperare alcuni atleti, ma sentivo che non potevo più esagerare perchè ero al limite. Alla fine ho tagliato il traguardo col tempo finale di 49' 09" classificandomi 112° assoluto su 190 finisher. Come al solito sono stato molto contento di averla portata a termine a tutti costi anche se non era il tempo che speravo! Ci riproverò sicuramente il prossimo anno! Nonostante tutto per me è stata veramente una bella mattinata di Sport, c'è stato un buon numero di appassionati sul percorso per il tifo, l'organizzazione molto buona nonostante la prima edizione, percorso davvero molto bello in particolare nella parte finale e che vale la pena parteciparla!
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