Eccoci di nuovo con tutti gli atleti qua a Porto Azzurro e questa volta l'orario di partenza era nel primo pomeriggio, precisamente alle 15:30, e per molti atleti non erano tanto d'accordo sull'orario pomeridiano visto che c'era una bella giornata e il caldo si sentiva, forse anche un pò troppo!
Oggi la seconda tappa era lunga 12,5 km e il percorso prevedeva il passaggio all'interno della Casa di Reclusione di Porto Azzurro. Tracciato non tanto facile e diciamo che era adatto per gli appassionati di Corsa in Montagna.
Infatti si partiva dal porto e si doveva correre per circa 5 km tutta in salita su strada asfaltata per poi prendere lo sterrato del Monte Arco che si affacciava sulle coste del mare. Qua era molto bello dove si poteva ammirare un panorama stupendo con ampli scorci di mare azzurro e limpido.
In questo tratto era un continuo di sali-scendi ed era tutta da spingere fino ad arrivare il punto più alto del percorso. Poi discesa prima su sterrato e poi su asfalto fino a raggiungere la meravigliosa spiaggia chiamata Barbarossa.
Di nuovo sterrato lungo la meravigliosa "Camminata Panoramica" sempre con vista mozzafiato sul mare fino ad arrivare di nuovo a Porto Azzurro.
Però prima di affrontare l'ultima discesa che portava al traguardo si doveva correre all'interno della Casa di Reclusione. In questo tratto, invece di trovare le normale persone per il tifo, c'erano le guardie giudiziarie che erano posizionati ogni circa 50 metri e che erano tutti quanti seri, nemmeno un gesto di applauso!
Fatto il giro all'interno di questa prigione, si usciva (sano e salvo!) e si andava ad affrontare l'ultimo chilometro in discesa che si andava dritto al traguardo posto presso la meravigliosa piazza del piccolo paese. In questa gara l'ho conclusa col tempo di 56' 07" classificandomi 24° assoluto (6° di categoria) su 210 finisher.
Per me è stata una grande gara, sono rimasto molto soddisfatto del percorso perchè era del mio genere e infatti si poteva anche notare dalla classifica che sono arrivato molto davanti rispetto alla prima tappa. Ritorniamo di nuovo in Hotel dove ero andato a fare un bel tuffo in piscina per "sciogliere" le gambe per essere di nuovo carico per la terza tappa che era di domani mattina a Rio nell'Elba.
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