Questa mattina è andata in scena una Skyrace che è giunta alla sua quarta edizione chiamata "Creste Resegone SkyRace", percorso di 15,7 km e 1.300 mt D+ con partenza e arrivo a Brumano, in Valle Imagna (Bg). Manifestazione sportiva organizzata dal Cai Valle Imagna con la collaborazione tecnica di Valetudo Skyrunning Italia Racer.
... percorso originale ...
La giornata non è iniziata nei migliori dei modi perchè il tempo era brutto, il cielo era tutto nero, si temeva che arrivasse una grossa tempesta che ha costretto gli organizzatori ad emettere il seguente comunicato:
Sinceramente ho provato un pò di rammarico, ma d'altronde non è colpa di nessuno e mi sembrava giusto annullare la gara se il tempo dovesse peggiorare, tutto legato alla sicurezza e così eravamo tutti in attesa del verdetto finale. Ecco che dopo un'ora di "pausa" è uscito fuori un altro comunicato:
Soluzione che è stato pienamente condivisa da tutti noi atleti e che in quell'istante il tempo stava via via migliorando sempre di più fino a trovare il cielo bello sereno e con il sole (che culo! :-P)!
... percorso d'emergenza ...
Il "nuovo" percorso d'emergenza da affrontare era circa 13 km e il dislivello è rimasto più o meno invariato, si correva sul percorso originale fino alla bocchetta (poco sotto il Rifugio Azzoni), e poi discesa direttamente verso il traguardo eliminando, quindi, il passaggio delle creste orientali per Passo del Ciuff.
Dopo aver fatto le solite operazioni pre-gara finalmente ecco che era arrivato il momento di partire e alle 10 in punto era scattato lo start dove subito si andava ad affrontare la prima salita semplice di circa 2 km fino ad arrivare al nuovo Rifugio Resegone.
Da qui si prendeva il sentiero verso sinistra che era tutta da spingere, quasi tutta in saliscendi, così per circa 3 km fino ad arrivare presso la Passata del Resegone.
Da qui è iniziata la vera e propria avventura che è il cuore di questa gara, il tracciato è diventata aerea e vertiginosa, adatti solo per i veri camosci, infatti è stato segnato dai CAI come classe D+, ovvero dedicato solo per gli escursionisti esperti che si vogliono mettere alla prova con il vuoto continuo.
L'ascesa era davvero ripidissima in stile alpinistico in cui molti tratti bisognava arrampicarsi con l’ausilio insostituibile delle mani dove in poco più di 2 km portava da 1200 metri ai 1820 della vetta del Resegone. Si transitava presso la Cima Quarenghi, per poi continuare con dei bei strappi facendo le creste del Resegone nella parte est rispetto al Riguzio Azzoni.
... vista mozzafiato ...
La vista era davvero incredibile ed unica dove si poteva ammirare a 360° i meravigliosi Laghi Brianzoli, la città Lecco, le vette delle Alpi, la croce Resegone! Peccato che si doveva per forza fermarsi per godere il panorama perchè il rischio di finire in qualche burrone era molto alto, si doveva essere concentrati al 100%!
Dopo 1 ora e 35 minuti circa ero arrivato al punto più alto del percorso, la bocchetta del Resegone, si passava sotto il Rifugio Azzoni (a quota 1850 mt), dove da qui si prendeva la stessa discesa della ResegUp prendendo poi il sentiero CAI numero 17 che si portava direttamente di nuovo al Rifugio Resegone ed infine lo stesso percorso fatto all'andata (tempo percorrenza discesa circa 28 minuti).
... in discesa, poco sotto il nuovo Rifugio Resegone ...
Inizialmente la discesa era molto tecnica per poi diventare piano piano sempre più piacevole correndo nei boschi di faggio fino ad arrivare all'abitato Brumano.
Comunque alla fine sono rimasto molto contento di aver corsa questa vera e propria Skyrace, che sono rimasto affascinato della durezza del tracciato e anche (soprattutto!) dalla bellezza che solo il Resegone poteva regalarci!
... la salita poco sopra l'abitato Brumano ...
Alla fine ho completato la gara col tempo di 2h 04' 05" classificandomi 25° assoluto su 55 finisher. Direi che sono andato benino, nel tratto in salita sulle creste sicuramente potevo andare molto di più, ma fisicamente mi sentivo ancora stanco. Comunque alla fine sono rimasto molto contento di aver corsa questa vera e propria Skyrace, che sono rimasto affascinato della durezza del tracciato e anche (soprattutto!) dalla bellezza che solo il Resegone poteva regalarci!