1° Edizione "Frebbe Run" (Casa mia) - 22 febbrario 2015

Oggi si è svolta (ed è ancora tuttora in corso) la prima edizione de "Frebbe Run", manifestazione ludico motoria a carattere privato e personale organizzizato da me stesso. Eh già ... proprio così... oggi sono stato costretto a stare a casa a causa dell'influenza (38,7 !!!) che mi ha devastato ieri notte. 

Questa cosa non mi era mai successo, certo qualche raffreddore sì, ma la febbre non mi era mai capitato da quando pratico questo sport. Che altro dire? Non mi resta che stare a riposo, recuperare le proprio forze e essere in forma prima possibile per correre domenica prossima.

21° Donazione Avis - 17 febbraio 2015

Giulietta & Romeo Half Marathon (Verona) - 15 febbraio 2015

Anche quest'anno, per la settima volta, sono stato "obbligato", o meglio ho sentito il dovere di andare a correre nuovamente la mezza maratona nella città dell'Amore: VIII° Giulietta & Romeo Half Marathon svoltasi, appunto, a Verona. Come sempre è stato un grandissimo successo grazie all'ottimo lavoro di tutte le persone, di tutti i volontari che hanno lavorato da sabato dall'apertura dell'Expo Marathon che è il cuore di questo bellissimo evento sportivo, dove era presente all'interno del Palazzetto dello Sport la consegna dei pettorali, del pacco gara e tante altri funzioni pre e post gara. 

(Foto sopra - Cappuccio fatto dal barista-artista dell'hotel). 

Inoltre gli organizzatori non possono che ritenersi pienamente soddisfatti per aver raggiunto un loro unico obiettivo: quello di arrivare a 8.000 iscritti (tetto massimo consentito)! Scopo che è stato avverato in largo anticipo con sold-out di tutti i pettorali disponibili grazie appunto all'organizzazione di ottimo livello, logistica perfetta, servizi puntuali, location di partenza molto funzionale e d'arrivo tra le più belle in assoluto. 

Alla fine hanno tagliato, presso la bellissima Piazza Brà, ai piedi dell'Arena ben 6.864 finisher e ben 755 coppie che hanno corso la Duo Half Marathon (gara a staffetta 8+13 km). Alla fine sono stati 8.374 che hanno portato a casa la bella e la meritata medaglia finisher (nel 2014 furono 7.300 finisher)! Visto che è la settima volta che ci corro (e ci ritornerei sicuramente ancora) sapevo ormai tutto a memoria sia la logistica che il percorso che è abbastanza veloce. 

Sono stati 21,097 km di adrenalina, di fatica, ma anche di gioia e soprattutto di emozione quando si andava a passare dentro l'Arena, prima di tagliare il traguardo in piazza Brà che per me è un arrivo unico per fascino e spettacolarità! 

Come sempre il mio obiettivo era quello di fare una bella gara correndo la prima parte "lentamente", senza sprecare troppe energie, per poter aumentare il passo dal 11° km circa in poi fino all'arrivo. Anche questa volta, come l'anno scorso, ero andato alla griglia di partenza quasi 40 minuti prima dello start proprio perchè non volevo rimanere troppo indietro visto che eravamo più di 8.000 persone! 

Per questo motivo non sono riuscito a riscaldarmi e infatti, appena era partita la gara, sentivo le gambe abbastanza rigide per il freddo e facevo anche fatica di impostare il mio solito ritmo di corsa (4' 15"/km). 

Durante i primi chilometri di corsa era stata una sofferenza, notavo che facevo troppa fatica e subito avevo pensato che non era giornata giusta per me. Non riuscivo nemmeno a stare vicino ai ragazzi con i palloncini (pacer) di 1h 30min. 

Dopo circa mezz'ora di gara, finalmente, mi sentivo meglio e riuscivo a stare con il gruppo dei palloncini. Poi, purtroppo, verso il 12° km, mi era successo una cosa inaspettata. Sentivo qualcosa allo stomaco, era come un segnale che mi avvisava che era meglio fermarmi a fare un bisognino (probabilmente ho avuto un colpo di freddo). 

In quel momento ero andato nel panico proprio perchè stavo correndo bene, sapevo che avrei fatto un buon tempo e mi era venuta anche un pò di rabbia. Ma poi questo messaggio improvvisamente se ne era andato via, dove "purtroppo", subito dopo, ero ritornato di nuovo e così avevo cercato di resistere e che dovevo assolutamente farla e sapevo che c'era dei bagni chimici al ristoro del 15° km. 

Nel frattempo questo bisognino era diventato assolutamente una priorità e appena avevo visto in lontananza quel colore rosso del bagno (c'era soltanto solo uno) mi ero subito augurato di trovarlo libero altrimenti... Quasi per miracolo era libero (anche pulitissimo e pure profumato!!!), mi ero infilato dentro dove avevo cercato di svuotare l'intestino senza perdere tempo (alla fine ci sono rimasto un bel pò!). 

Una volta rientrata l'emergenza, avevo ripreso la corsa e l'unica cosa che avevo in mente era quello di fare di tutto per raggiungere di nuovo i palloncini, raggiungere il punto dove avevo lasciato prima di andare in bagno. Ci ero proprio riuscito, anzi ero andato molto di più... più di quello che pensavo! 

Dopo aver preso il gruppo ero riuscito ad andare sempre di più fino in fondo recuperando parecchie posizioni (avevo corso con la media del 3' 55"/Km). 

Al cartello dell'ultimo chilometro avevo provato una grandissima gioia perchè era quasi finita e soprattutto perchè sapevo che stavo per entrare nell'Arena prima di tagliare il traguardo. 

E' stato veramente bellissimo, emozionante e unico correre all'interno dell'anfiteatro romano situato nel centro storico di Verona. Ultimo sprint, ultimo sforzo, ho incitato la gente per sentire e ricevere più tifo dove poi avevo tagliato il traguardo col tempo di 1h 28' 25" classificandomi 566° assoluto su 6.864 finisher! Concludo con queste ultime parole "Grazie Verona! Ci vediamo nel 2016!".

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6° Cross Città di Paderno Dugnano (Cross per Tutti) - 8 febbraio 2015

Oggi si è corso una campestre davvero ideale e perfetta organizzata al Centro Sportivo Toti di Paderno Dugnano dall’Euroatletica 2002 denominata "6° Cross Città di Paderno Dugnano", valevole come quarta prova del circuito "Cross per Tutti". 

Grandissima partecipazione e ottima organizzazione grazie a un mix di neve ghiacciata sul percorso, sole caldo nel cielo, ristoro e spogliatoi per tutti che ci ha regalato a ben 1163 atleti una bella mattinata di Sport.

L'avevo già corsa l'anno scorso, però quest'anno hanno creato un nuovo percorso, aggiornato e reso meno scorrevole ma più tecnico rispetto al passato. 

Approvo pienamente questa variazione del tracciato perchè per me è stato molto divertente. Lo è stato ancora di più grazie, appunto, dalla neve abbastanza dura che era presente quasi su tutto il percorso e fortunatamente più "pulito" rispetto a ieri a Oggiono. 

Anche oggi consisteva di compiere il circuito di 2 km per tre volte (totale 6 km). Prima di noi erano partiti (alle ore 9) i master 50 in su e così avevo assistito alla loro gara facendo del tifo. 

Dopo 45 minuti era arrivato il mio turno e insieme agli altri ci siamo schierati alla linea della partenza. 

Come sempre, appena il giudice aveva dato il via, tutti hanno messo il turbo e nel giro di pochi metri li avevo trovati quasi tutti quanti davanti a me e mi trovato quasi alla coda del gruppo. 

Ma come al solito non mi importava perchè ero venuto qua per divertirmi, fare la mia gara e arrivare in fondo senza problemi. Il tracciato mi è piaciuto sin da subito, abbanza tecnico, con un continuo cambio di ritmo facendo dei zig e zag, uno dopo l'altro, fra gli alberi. 

C'erano veramente pochi rettilinei per poter tirare per poter guadagnare qualche posizione. 

I tre giri erano passati veramente in fretta dove alla fine l'ho conclusa col tempo di 26' 53" classificandomi 85° su 153 finisher (batteria promesse, senior, M35-40-45). 

Come gara direi che è andata bene, ero riuscito a recuperare qualche posizione nel 2° e nel 3° giro e soprattutto mi sono proprio divertito correre sulla neve... era da tanto che non mi capitava!
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Campionato Brianzolo (Oggiono) - 7 febbraio 2015

Sabato pomeriggio è andata in scena la terza tappa del trofeo Brianzolo di Corsa Campestre organizzata da Gs. Avis Oggiono che ha visto registrare 421 finisher di tutte le categorie. 

Tracciato di circa 2 km da ripetere tre volte (totale 6 km) ricavato su un prato adiacente al Centro Sportivo Comunale del paese. Percorso davvero molto duro a causa dalle nevicate dei giorni precedenti. 

Infatti era tutto innevato e soprattutto tutto fangoso che era molto, ma molto scivolo nei tratti dove c'erano le curve. Appena ero arrivato sul posto avevo visto gli altri atleti, che avevano già corso, che erano tutti coperti dal fango fino alla testa. 

In quel momento avevo anche pensato di lasciar perdere e di ritornare a casa così almeno evitavo di far fatica a lavare gli indumenti dopo la corsa. Ma poi alla fine ho deciso di gareggiare lo stesso dove avevo faticato molto, ma alla fine però mi ero divertito lo stesso. 

Personalmente credevo di andare un pò di più, ma non riuscivo proprio a tenere diritto i piedi perchè mi scivolavano continuamente e sembravo uno che stava pattinando (mi maledico di non aver comprato ancora le scarpe chiodate!). Alla fine l'ho conclusa col tempo di 26' 56" classificandomi 47° assoluto su 70 finisher della mia batteria (Promesse, Senior e SM35).
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II° StraMagenta (Magenta - Mi) - 1 febbraio 2015

Grande successo per la seconda edizione de StraMagenta targata Atletica Palzola, gara di 10 km competitiva svoltasi a Magenta su un circuito (omologato Fidal) di 5 km da ripetere due volte. Nonostante una gara ancora "fresca" ha visto registrare un aumento di finisher rispetto all'anno precedente, quasi più di 400 atleti. 

C'era anche la non competitiva che erano partiti 15 minuti dopo e che ha visto partecipare circa 750 appassionati. E' stata anche una bella giornata di sole, ma il freddo dei classici giorni della merla si era fatto proprio sentire. 

Avevo già corso l'anno scorso e sono ritornato di nuovo perchè il tracciato mi piace molto, con dei passaggi in centro e nel piccolo Parco. 

Come sempre è stato comodo e funzionale il Palazzetto dello Sport che era il punto principale di tutte le operazioni pre e post gara, mentre il deposito borse era stato messo all'esterno così anche per il grande ristoro finale. 

A mio parere era abbastanza piccola la struttura per poter ospitare tutte quelle persone, c'era stato un pò di caos, ma poi alla fine, con un pò di pazienza, tutto era filato liscio. Anche questa volta ci tenevo a fare una buona gara con l'obiettivo di concluderla sempre sotto i 40 minuti. 

Nonostante il freddo che c'era, non ero riuscito a riscaldarmi come volevo (anche se poi alla fine non ne avevo proprio voglia) e poi mi ero posizionato in prima fila quasi 10 minuti prima (all'ombra e al freddo!) dello sparo proprio perchè in quel momento c'erano già tanti atleti e non volevo rimanere troppo indietro. 

Al momento del via subito ero partito forte giusto per evitare di cadere o ricevere dei spintoni, ma poi alla fine era andata bene grazie alla carreggiata che era molto larga. I primi minuti di gara non ero proprio al top della forma, ma ero tranquillo perchè sapevo che verso la fine del primo giro avrei aumentato di più il ritmo e infatti avevo proprio ragione. 

Nella seconda parte della gara mi sentivo bene e le gambe giravano veramente veloci dove ogni tanto pensavo che era meglio rallentare un pochino per non saltare tutto verso alla fine. Gli ultimi due chilometri ero insieme a 4, 5 atleti che avevamo lo stesso ritmo e che tiravamo tra di noi. 

In quel momento sembravano che eravamo messi d'accordo di tirare facendo il cambio di turno posizionando davanti per guidare il gruppo. Al cartello dell'ultimo chilometro, avevo deciso di staccarmi da loro aumentando ancora di più il passo dove alla fine ho tagliato il traguardo col tempo di 38' 42" classificandomi 141° assoluto su 1044 finisher. 

Sono rimasto molto soddisfatto del tempo e soprattutto di come avevo affrontato la corsa, in particolare al secondo giro. Grazie al rilevamento del chip ho potuto "analizzare" la mia corsa dove, con sorpresa, il primo giro l'ho corso con la media del 3' 56" e 3' 47", invece, per il secondo giro. Ma quello che mi ha dato più soddisfazione è che avevo guadagnato posizioni sempre al secondo giro (ero in 160° posizione al primo passaggio e al termine della corsa ho recuperato 19 atleti). A fine gara, ero andato a "recuperare" la mia fan preferita e insieme siamo andati al ristoro finale. 

Poi ero andato all'interno del Palazzetto a cambiarmi (finalmente al caldo) pensando alla bella gara appena conclusa con la promessa di ritornarci ancora il prossimo anno.

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